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Grazie CURSORTV e Pacco.
Il conduttore non ė il proprietario ed il destinatario è suo conoscente. -
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Gent.mi colleghi...
Situazione: Casolare in campagna, (nessun vicino) ivi il destinatario ha la residenza anagrafica; per lui è in corso l'accertamento anagrafico d'ufficio. Il conduttore, che ha probabilmente (mia supposizione) subaffitato parte dell'immobile, mi riferisce dell'allontanamento del destinatario (per dove non è dato saperlo).
In attesa della conclusione del procedimento anagrafico di EVENTUALE cancellazione del destinatario dal predetto immobile, (durata circa 1 anno), è auspicabile l'appliazione dell'art.140 c.p.c.?
Se applico il 143 c.p.c. e il suddetto procedimento dovesse riammettere il destinatrio all'indirizzo...la notifica siffatta è contestabile ?
Saluti e un grazie anticipato da Claudfio -
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Chiarissimo, grazie Cursor TV
Claudio -
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Cari colleghi,
in quali occoasioni/casi è possibile ritenere valida l'applicazione dell'art. 140 c.p.c alle persone giuridiche??
un saluto da Claudio -
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Grazie CursorTv per l'aiuto, tutto chiaro!!!
Intendevo dire duplo (atto per la srl e atto per il liquidatore).
😊grazie mille da Claudio -
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CursorTV, ...scusa il ritorno...
l'ufficio Tributi del Comune di ......, avendo già provveduto alla duplice comunicazione al liquidatore, mi richiede ad ogni modo, per la fattispecie verificatasi l'applicazione dell'art.140 c.p.c. alla s.r.l.
Secondo gli ultimi aggiornamenti e/o interpretazioni...ciò è comunque possibile?
Se per le persone giuridiche non dovesse essere consentito l'applicazione degli artt.140 e 143 c.p.c., quali articoli o argomenti giurisprudenziali potrei citare o fornire all'ufficio richiedente?
Un ringaziamento e saluti da Claudio -
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Grazie CursorTV, gentilissimo e puntuale come sempre. Claudio -
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Gentili colleghi,
l'ufficio Tributi del Comune di....mi invia un avviso di accertamento da notificare ad una s.r.l. in liquidazione. (così riportato in atto).
All'indirizzo risulta un locale chiuso e non frequentato (a detta del vicinato), però munito di cassetta postale con la denominazione della S.R.L.
In atto non viene riportato alcun nominativo del r.l. o liquidatore.
Da visura su SIATEL, la s.r.l. appare in liquidazione, appare anche il nominativo del liquidatore -con data e luogo di nascita - (liquidazione volontaria), ma non appare la sua residenza. Questi tra l'altro è sconosciuto all'anagrafe della popolazione residente nel mio comune.
L'ufficio tributi del Comune di .... nel foglio di trasmissione chiede, in caso di irreperibilità, di applicare gli artt. 140 c.p.c. o 143 c.p.c..
Il fatto di dover essere presente una cassetta postale con tanto di denominazione, mi impone l'applicazione dell'articolo 140 c.p.c. o data la situazione di assenza di persone e la mia visura, sarà invece il caso di restituirla al mittente perché notifichino l'atto presso il domicilio del liquidatore?
Cordiali saluti e ringraziamenti da Claudio -
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Cari colleghi, alla luce delle ultime, è possibile consegnare -presso un laboratorio medico - a mani del dott. che si qualifica collega, in assenza del destinatario? Premetto che entrambi non risiedono nel mio paese.
Ringrazio anticipatamente.
Claudio -
Art. 140 c.p.c. e/o art. 60, comma 1, lettera e) del D.P.R. 600/1973 - NOTIFICA atti dell'amministrazione finanziaria (art. 60 del D.P.R. 600/1973).
Gent.mi colleghi, un v/s parere: (atti pesanti dell’AdE)
A) Destinatario ivi anagrafato (da solo), porte in ferro sempre chiuse (sembra un box -auto), senza buca postale e senza nominativo alcuno (segno questo che la RR mi tornerà indietro privo di consegna);
B) Al numero civico successivo abita la sua parentela (fratello), restii alla comunicazione e all’aiuto, e probabilmente anche proprietari del box/auto; dicono che il destinatario non abita più lì e non sanno come reperirlo, che il portalettere lascia per lui, nella loro buca postale solo posta ordinaria, poiché loro non ritirano tutto ciò che è da firmare;
C h i e d o
1) Se per applicare l’art. 60 lett. E) sarebbe bene non fidarsi troppo delle asserzioni del vicinato, per il caso su esposto (ci sarebbe da fidarsi? o) applichereste comunque l’art. 140 c.p.c. ?
2) Se il rientro della RR privo di adempimento compromette la validità della notifica, in quali responsabilità o oneri rientriamo? Cosa accade?
Un cortese saluto da Claudio e ringraziamenti da Claudio
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Nuovamente grazie CursorTv. Grazie per l'aggiornamento sulla modifica. 
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Tutto regolare se……
Il Comando di Polizia Municipale di un altro comune X invia una ordinanza prefettizia di confisca veicolo al Comando di Polizia Municipale dove ha residenza il destinatario/proprietario e dove io esercito la mansione di messo comunale. Nell'atto cita: "Il Comando/Ufficio POLIZIA MUNICIPALE POLIZIA LOCALE è incaricato della notifica e dell'esecuzione del presente provvedimento, copia del ….etc..". -
" La custodia è stata affidata al destinatario :::: (però) alla via _____ nel Comune di (trattasi di un Comune diverso da quello cui appartengo).
Il mio Comando PM mi passa l'atto per la notifica.
domanda 1) : posso io messo notificarlo?
domanda 2) : se notifico ai sensi dell'art.143 c.p.c., devo solo occuparmi del deposito dell'atto nella mia casa comunale e restituire altra copia perché l'altro Comune provveda all'affissione dell'atto nell'albo del comune dov'è situata la depositeria.?
Cosa ne pensate.
Un grazie anticipato da Claudio -
.“PERTANTO DA NOTIFICARE NEL COMUNE xxxxxxxx luogo in cui si trova la DITTA xxxx presso la quale è custodito l’autoveicolo di proprietà del Francese”
Credo che s'intenda procedere con una particolare forma di notificazione, indicando erroneamente ai sensi dell'art. 143 c.p.c. anche se in parte ne rispecchia la vecchia versione, prevista dal Codice della strada all'art. 213, comma 2-quater, ultimo paragrafo, che recita:
Ove risulti impossibile, per comprovate difficoltà oggettive, procedere alla notifica del verbale di sequestro integrato dall'avviso scritto di cui al presente comma, la notifica si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello di affissione dell'atto nell'albo del comune dov'è situata la depositeria.
Quindi non si fa il deposito di copia dell'atto nella Casa Comunale e si affigge all'albo pretorio l'atto integralmente, poichè questo articolo non è stato modificato dalla legge sulla privacy, per venti giorni.
Ciao -
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Grazie dell'aiuto CursorTV,
avendo atti particolari tra le mani...penso alla meticolosità della relata.
Approfitto ancora per chiedere .......nello schema di relazione della AdE, ad un certo punto così recita "(..) ed affissione dell'avviso di deposito in busta sigillata, allla _______________nel Comune di__________(...)"
Qui ci devo aggiungere "alla PORTA DELL'ABITAZIONE" ? Anche se difatto -condominio con poche unità non presenti - l'avviso è possibile inserirlo nella cassetta postale dell'interessato, posta al'esterno dell'unità immobiliare!
Nuovamente grazie da Claudio.- -
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cari colleghi,
A)volendo giustificare il ricorso all'art. 140 c.p.c., la dicitura " destinatario TEMPORANEAMENTE IRREPERIBILE" può essere appropriata o è auspicabile la dicitura "temporaneamente assente". ? O vanno bene entrambe, nel senso che c'è equipollenza?
B) E' fatto anche obbligo menzionare l'assenza, il rifiuto o l'icapacità dei propabili consegnatari di cui all'art.139 c.p.c.! Come dicitura è sufficiente accennare al vano tentativo di consegna di cui all'art. 139 c.p.c. o è auspicabile specificare qualche dettaglio?
Cordiali saluti da Claudio
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