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Salve mi è arrivato un atto di accertamento per contributi dall'INPS per un tale che risulta irreperibile (infatti anche all'anagrafe sono in corso le procedure di irreperibilità). Nello stesso tempo nel corpo dell'atto vi è scritto che egli stesso è il legale rappr. della ditta tal de tali. Dopo alcuni accertamenti sono venuto a scoprire che la ditta è un bar tutt'ora funzionante ed il gestore è l'altro socio. Come mi comporto, posso notificare al socio? devo fare una visura camerale chiedendo l'elenco completo dei soci? aspetto vs. notizie . -
9‚8 m/s.
User deleted
Una curiosità, l'indirizzo riportato nell'atto reltivamente alla persona a cui è diretta la notifica coincide con quello dove c'è il bar?
Comunque, a mio parere, se ti è stato chieto di effettuare la notifica direttamente alla persona fisica che rappresenta la società, credo che non sia valida la consegna a mani del socio.
La cosa, invece, sarebbe stata diversa se la notifica la dovevi effettuare nei confronti della società:
in questo caso sarebbe stata lecita la consegna presso la sede legale a mani del socio incaricato alla ricezione.
Il tuo quesito, comunque, è un argomento un po' controverso, prendi con le pinze quello che ho scritto e aspetta l'intervento degli altri utenti.. -
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Concordo con 9,8 m/s.
Eventualmente l'atto fosse indirizzato alla persona fisica potresti chiedere (con molta discrezione) notizie al socio per reperire il destinatario oppure informarlo che lo stai cercando e che hai bisogno di vederlo urgentemente.
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Si effettivamente mi è venuto anche a me il dubbio, comunque nel caso esiste una procedura di cancellazione per irreperibilità, e dopo due procedure 140, sarà opportuno fare il 143? . -
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Se il socio non collabora nelle informazioni (o nell'informarlo) e non riesci in alcun modo ad avere un'indirizzo nuovo o una probabile dimora, non perderei altro tempo nell'applicare il 143 c.p.c. .
Ritiro dell'atto da parte del socio? |
