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exenon99.
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Mi arriva un verbale da notificare a persona che lavora nel mio Comune, ma residente in altro, il soggetto rifiuta categoricamente l'atto.
Gli fareste un 138 comma 2, o restituireste al mittente????
Grazie.
Ciao.. -
cercaguai.
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Se sei sicuro che l'intestatario dell'atto e la persona a cui ti sei rivolto sono lo stesso soggetto, puoi semplicemente relatare : "Allo stesso che rifiuta", perchè non importa che questo sia residente, importa che tu lo notifichi nel territorio comunale di tua competenza. Ciao 
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Il Codice di Procedura civile fa riferimento all'Ufficiale Giudiziario, il quale ha una competenza territoriale che comprende più Comuni e pertanto leggendo in successione gli articoli sotto riportati potrebbe creare confusione.
Sono convinto però che cercaguai abbia ragione in quanto si deve tenere in considerazione, come priorità, il fatto della consegna a mani proprie nel proprio territorio di competenza e nella casa di abitazione (non cita la residenza bensì l'abitazione indicata sull'atto).
Importante è scrivere (se la notifica è stata fatta in luogo libero) più o meno cosi:
"persona della cui identità sono certo per conoscenza diretta" oltre a "non essendo stato reperito presso l'abitazione indicata" e infine l'altra formuletta "mediante consegna a mani proprie in condizioni di riservatezza"
Se poi rifiuta di ricevere l'atto... basta relazionarlo e la notifica è valida.
Comunque leggiamo bene gli articoli sottoriportati e ragioniamo...CITAZIONEArt. 138.
(Notificazione in mani proprie)
L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione di regola mediante consegna della copia nelle mani proprie del destinatario, presso la casa di abitazione oppure, se ciò non è possibile, ovunque lo trovi nell'ambito della circoscrizione dell'ufficio giudiziario al quale e' addetto.
Se il destinatario rifiuta di ricevere la copia, l'ufficiale giudiziario ne da' atto nella relazione, e la notificazione si considera fatta in mani proprie.
Art. 139.
(Notificazione nella residenza, nella dimora o nel domicilio)
Se non avviene nel modo previsto nell'articolo precedente, la notificazione deve essere fatta nel comune di residenza del destinatario, ricercandolo nella casa di abitazione o dove ha l'ufficio o esercita l'industria o il commercio.
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exenon99.
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CITAZIONE (Borghetto @ 6/8/2010, 07:23)[color=purple]Il Codice di Procedura civile fa riferimento all'Ufficiale Giudiziario, il quale ha una competenza territoriale che comprende più Comuni e pertanto leggendo in successione gli articoli sotto riportati potrebbe creare confusione.
Anch'Io ho seguito il vostro stesso ragionamento, anche perchè l'indirizzo riportato sul verbale corrisponde ad abitazione di proprietà del destinatario.
L'unico mio dubbio era, se applicando l'art. 138 comma 2, potesse essere interpretato come una forzatura essendo l'intestatario non residente nel mio Comune, ma essendoci la conoscenza diretta del soggetto, anch'io penso che la residenza passa in secondo piano.
Grazie.
Ciao.
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Alex da Sommacampagna.
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In mancanza della conoscenza diretta del destinatario io mi permetto di chiedergli i documenti gli estremi dei quali riporto in relata.
Alex.
Notifica a persona non residente |
