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antibe76.
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Salve a tutti,
sono nuovo e volevo chiedervi una cosa. Nello studio in cui lavoro le relate di notifica sono già impostate con gli spazi vuoti per modificare di volta in volta nome della parte richiedente, della controparte, del codice della raccomandata e la data di spedizione.
Ora il mio problema è questo, in una notifica, sull'atto che resta allo studio la data è stata messa, in quello che è stato spedito alla controparte no! Può velere il timbro postale che viene messo sulla relata o è un errore così grave da poter compromettere l'azione legale?
Spero di essere stato chiaro
Grazie. -
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Perdonami...parli di atti aministrativi o fiscali? Opppure di cartelle esattoriali?
E' un atto inviato da parte di un funzionario o un Art. 149 c.p.c.?
P.S, ora scappo che la moglie borbotta, se non ti risponde qualche altro collega, lo farò domani
Ciao
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PENNABLU.
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credo che lui parli degli atti del giudice di pace (citazioni, ingiunzioni...) dato che parla di "studio, richiedente, controparte".... confermi? . -
ManuelaRm.
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Io dico la mia... Se si dovessero rivalere per questa dimenticanza, la raccomandata in realtà è tracciabile...alla fine ci vuole poco per conoscere la data di spedizione...non credo che per questo l'atto abbia qualche vizio di notifica e sicuramente non sarà nullo (ricorda che la nullità della notifica è sanata dalla presentazione del ricorso). Questo se la data che ti manca è della spedizione della raccomandata...se invece la data mancante è quella della relata allora si incorre nell'art.160 cpc e l'atto sarebbe effettivamente nullo:
1) Se nella relazione manca la data o l'indicazione del luogo di consegna dell'atto si verifica una nullità insanabile. Mentre è considerata inesistente la relata priva di sottoscrizione.
(2) Nell'ipotesi di discordanza tra la relata apposta sull'originale e quella redatta sulla copia dell'atto notificato, si applica il principio secondo il quale prevale ciò che risulta dalla copia consegnata alla parte.
Ciao e benvenuto. -
antibe76.
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Innanzi tutto grazie a tutti per le risposte.
Si tratta di atti giudiziari tipo ingiunzioni, citazioni...praticamente usiamo dei testi predefiniti in cui bisogna solo aggiungere parte, controparte, n.raccomandata e data della notifica. il problema è che nell'originale la data è stata inserita e corrisponde a quella del timbro postale di conformità, ma non è stata inserita nella copia, dove cmq c'è sempre il timbro postale uguale all'originale...
l'atto è nullo o il timbro può bastare??? è possibile rimediare o per questo errore la parte non potrà far valere i suoi diritti con la chiusura dell'attività giudiziaria ed io tornerò a far parte della schiera di disoccupati :-(
Scusate ma ho da poco questo lavoro e non so come funzionano le cose e prima di "confessare" vorrei capire se c'è rimedio alla mia dimenticanza.
Grazie ancora.. -
9‚8 m/s.
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se non sbaglio la notifica si perfeziona per chi la richiede (il notificante) nel momento in cui il piego è consegnato all'Ufficio Postale, mentre per il destinatario nel momento che la riceve, ovvero il decimo giorno successivo a quello in cui il piego è depositato in giacenza presso l'ufficio postale.
Quindi, mi sembra che ciò che conta di più è la prova che quella raccomandata sia stata spedita in un giorno ben determinato, se la stessa viene recapitata o comunque messa in giacenza presso l'ufficio postale, lo scopo della spedizione sarà stato raggiunto e quindi la notifica potrà considerarsi effettuata.
Se invece la raccomandata tornerà indietro con la scritta "destinatario trasferito, sconociuto ecc." allora la notifica non potrà considerarsi perfezionata.
Tutto questo per dirti che la mancanza della data di notifica sulla relata dell'atto che hai spedito, non mi sembra un elemento così rilevante per far rendere vano il procedimento notificatorio.
Comunque, questo intervento, è solo una mia interpretazione che potrebbe anche essere errata.
P.S. nella notifica a mezzo posta dei verbali del C.d.S. non mi sembra di aver visto mai data di notifica nella relata, anzi al dire il vero normalmente la relata non c'è proprio.. -
ManuelaRm.
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Innanzi tutto grazie a tutti per le risposte.
Si tratta di atti giudiziari tipo ingiunzioni, citazioni...praticamente usiamo dei testi predefiniti in cui bisogna solo aggiungere parte, controparte, n.raccomandata e data della notifica. il problema è che nell'originale la data è stata inserita e corrisponde a quella del timbro postale di conformità, ma non è stata inserita nella copia, dove cmq c'è sempre il timbro postale uguale all'originale...
l'atto è nullo o il timbro può bastare??? è possibile rimediare o per questo errore la parte non potrà far valere i suoi diritti con la chiusura dell'attività giudiziaria ed io tornerò a far parte della schiera di disoccupati :-(
Scusate ma ho da poco questo lavoro e non so come funzionano le cose e prima di "confessare" vorrei capire se c'è rimedio alla mia dimenticanza.
Grazie ancora.
Ecco vedi, la data di notifica omessa renderebbe nullo l'atto.
Art.160 cpc- Nullità della notificazione--- La notificazione è nulla se non sono osservate le disposizioni circa la persona alla quale deve essere consegnata la copia, o se vi è incertezza assoluta sulla persona a cui è fatta o sulla data, salva l'applicazione degli artt.156 e 157...
Ora quello che mi pare ti possa salvare è proprio il timbro postale, perchè non ti trovi "nell'incertezza assoluta riguardo alla data" Ma io non sono espertissima perciò faresti meglio ad approfondire ulteriormente con gli altri miei colleghi. Io, se fossi in te, non mi preoccuperei troppo...
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