Articolo 479 c.p.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Alex da Sommacampagna
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (ManuelaRm @ 19/12/2010, 23:35) 
    beh...se fuori orario di servizio non commetti falso (o quello che sia), perchè in quel momento non sei un pubblico ufficiale...allora nemmeno la notifica dovrebbe essere valida.
    Non credo che sia questione di orario ma della funzione che si svolge...

    Cara Manuela, se il collega è agente di polizia municipale (pur nello svolgimento del servizio notifiche), anche quando non è in orario di lavoro, è sottoposto alle norme disciplinari come se lo fosse.

    Ciò dipende dalla legge quadro 65/86 che disciplina appunto la polizia municipale attribuendone, tra l'altro, funzioni di polizia giudiziaria (e quindi la facoltà di notificare) senza restrizioni di tempo ma solo di territorio; per tal motivo un agente di PM può accertare una violazione anche al di fuori del proprio orario di lavoro perchè ufficialmente sempre in servizio nel solo territorio di appartenenza.

    Pertanto puntare una linea di difesa su tale presupposto si rischia di vedersela demolire facilmente perchè se pur fuori dall'orario di lavoro il collega attendeva a compiti di competenza della polizia giudiziaria riferibile alla Polizia Municipale.
    Lo svolgere tale mansione quindi fa rientrare il collega in servizio di fatto se pure lo stesso sia espletato fuori dall'orario di lavoro.

    Bella fregatura néh?
    Alex da Sommacampagna



    CITAZIONE (gioleo81 @ 19/12/2010, 09:26) 
    Ho contattato l'avvocato che mi hai consigliato!
    Solo che ancora non mi ha richiamato!
    poi ti terrò aggiornato!
    Ciao

    Prenditi la briga di insistere!
    Alex
     
    .
17 replies since 10/12/2010, 18:25   1517 views
  Share  
.