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gigio53.
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Sono in linea con il pensiero di Exenon, Valenzano e Gigio, anzi a mio parere deve essere modificato l'art. 60, comma primo lettera e) adattandolo alla normativa che ha introdotto l'albo on-line.
Nel frattempo, però, potremmo compilare un avviso che non contenga dati riservati.
Ad esempio avvisando il contribuente "Tal dei Tali" che l'atto n. TP00687999 (senza specificare l'amministrazione che ha emesso l'atto e senza precisare che tipo di atto sia) è stato depositato a norma dell'art. 60 comma primo, lettera e) nella casa comunale del ns. Comune.
Cambierebbe poco rispetto alla busta.
La mia domanda, però, era un'altra:
a vostro avviso dovremo seguire sia la procedura telematica che quella cartacea (in busta sigillata) all'Albo Pretorio (fisico non informatico) del Comune, oppure la vecchia procedura può essere completamente omessa?
Intanto sono andato a vedere cosa fanno nei grandi Comuni ed ho scoperto che pubblicano integralmente (e senza busta) l'avviso di deposito.
... Nel mio Comune (Giulianova ,ridente città sul mare a nord Abruzzo di circa 24 mila ab.) ,la gestione dell'A.P.on line viene fatta da noi Messi C.li (siamo in due)..ogni ufficio (o quasi) ci invia telemat.te :Ord.Det.Delib.ecc.. oppure chi ci porta materialmente l'atto lo si scannerizza e il tutto lo si pubbl.on-line e siamo sempre noi che poi certifichiamo la pubbl.- Pero' ancora (su richiesta del Segr.Gen.)si continua in contemporanea anche in modo tradizionale a gestire L'A.P....l'unico dubbio rimane l'art.60 lett.E , ma per il momento ci comportiamo come da me esposto sopra!
Bacioni , GiGi.
..Volendo si puo' vedere ....andando su:"Comune di Giulianova" cliccando su albo telematico .Ciao.
Avviso di deposito previsto dall'art. 60, comma 1, lettera e) del D.P.R. 600/1973 - albo on line |