Il deposito segue il destinatario

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    Messo MALISSIMO

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    Cari colleghi, una curiosità: quando abbiamo l'elenco delle persone emigrate (parlo chiaramente di un comune piccolo), possiamo noi Messi fare un bel pacco e spedire gli atti in deposito verso quelle località dove i ns. beneamati cittadini sono andati?! grazie
     
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    Intendi spedire gli atti direttamente ai destinatari, o ai comuni di emigrazione per il deposito presso la loro casa comunale?
    Non mi sembrano percorribili entrambe le ipotesi, e .......ma perchè complicarsi la vita?
    Gli atti in deposito presso la casa comunale li può ritirare solo il destinatario o suo delegato.
    Se proprio si vuole "essere cortesi", ma non è certo previsto dalla normativa, si potrebbe spedire una comunicazione del deposito al nuovo indirizzo del destinatario emigrato.

    Ciao

    Edited by cursorTV - 30/11/2012, 10:14
     
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    Poi ci vedono come i portatori di rogne..
    In realtà ci preoccupiamo di svolgere bene il nostro lavoro e queste discussioni ne sono la prova.

    Luca, hai mica torto!!...
    Però come dice Cursor non possiamo modificare la norma.
    Gli atti devono restare assolutamente nel deposito del tuo Comune.
    Si tratta quindi di trovare una soluzione extra-legge, (chiaro che parlo per i paesi piccoli e non le grandi citta') ma che vada a vantaggio del cittadino.
    Spedire una comunicazione implica una spesa postale che dovremmo giustificare. Si potrebbe optare per una email (magari crearne una standard?) da indirizzare al nuovo Comune (all'incaricato del deposito atti?) , dove si segnala che il nuovo concittadino ha degli atti in deposito nella vecchia residenza?

    Forza, proviamo a sviluppare l'idea che mi pare buona !
     
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    CITAZIONE (Borghetto @ 30/11/2012, 08:03) 
    Si potrebbe optare per una email (magari crearne una standard?) da indirizzare al nuovo Comune (all'incaricato del deposito atti?) , dove si segnala che il nuovo concittadino ha degli atti in deposito nella vecchia residenza?

    Ci vorrebbe poi la collaborazione del nuovo comune di residenza, e questi avrebbe comunque delle spese per recapitare la comunicazione al destinatario, che sia a mani, per posta, o anche eventualmente telefonicamente, salvo che utilizzi Skype, e che ovviamente il destinatario ne sia iscritto e accetti la telefonata e/o messaggio, ma quest'ultima opzione la potrebbe fare direttamente il comune che ha gli atti in deposito.
    L'ideale a costo praticamente zero, (oltre all'eventuale telefonata o messaggio Skype) sarebbe che il destinatario avesse un indirizzo email (magari PEC) conosciuto, a cui poter inviare la comunicazione.
    C'è da dire che se l'atto è stato depositato ai sensi del 140 c.p.c., l'avviso del deposito il destinatario lo dovrebbe già aver ricevuto, sia tramite affissione alla porta dell'abitazione, sia tramite raccomandata A.R.
    Negli altri casi di deposito, che i destinatari si sono volutamente resi irreperibili, siamo proprio sicuri che gl'interessi essere raggiunti da queste comunicazioni, certo il nostro è un dovere professionale che ci sentiamo addosso, ma per quest'ultimi ne vale la pena?

    Ciao

    Edited by cursorTV - 30/11/2012, 12:00
     
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    io pensavo di costruirmi un foglio con excell, dove potrei mettere il nominativo e il Comune che mi ha segnalato il deposito.
    Non vado a cercare il destinatario, ma dovesse capitare un atto o un nuovo deposito a lui indirizzato, posso segnalargli l'esistenza del pregresso. <_< .

    Chiaro che si discute.. e poi, ci vorrebbe la collaborazione tra Messi dei vari Comuni, pero' ....


    Ehhh se si potesse avere anche l'email, sarebbe tutto facile..
     
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  6. Alex da Sommacampagna
     
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    CITAZIONE (Borghetto @ 30/11/2012, 08:03) 
    Forza, proviamo a sviluppare l'idea che mi pare buona !
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    Lo sto già facendo... ^_^ . Al momento in cui inoltro un atto al collega di un comune dove è emigrato un mio ex utente chiedo al collega di consegnargli un avviso di quanti atti siano giacenti nella depositeria a suo nome corredando l'avviso con una delega da compilare per eventuale altra persona incaricata al ritiro.
    (vedi allegato)
    BYE
    File Allegato
    INOLTRO_ATTO_PER_UTENTE_EMIGRATO.pdf
    (Number of downloads: 83)

     
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    Messo MALISSIMO

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    la mia chiaramente era una sorta di provocazione, è chiaro che non esiste una norma in materia. Ma alla luce di tutte queste novità legislative, di semplificazione e trasparenza credo che anche noi Messi dobbiamo fare la ns. parte!
     
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6 replies since 29/11/2012, 17:34   112 views
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