-
.
A cura dell' A.N.O.R.C. (Associazione Nazionale per operatori e responsabili della conservazione digitale) sperando che non resti solo una bozza faticosamente partorita e sicuramente non gratuita. File Allegato
. -
luigirai.
User deleted
non ho capito bene: art 9 comma 6 e 2
quindi se io pubblico per 1 solo giorno come per l'art 26 del dpr 602/73.........se si pubblica dalle ore 19:00 di oggi fino alle ore 8:00 di domani mattina... è stato soddisfatto il requisito di 12 ore + è passato il giorno successivo come al comma 2 di detto articolo, quindi si intende affisso e pubblicato per 1 giorno...anche se di fatto all'1 di notte nessuno va a scaricarsi dal sito del comune un bel nulla??
o il computo delle dodici ore incomincia a decorrere dalla mezzanotte del giorno in cui si pubblica fino a mezzogiorno del giorno dopo? rimanendo sempre inteso che nelle prime 10 ore di dette 12 ore cioè da mezzanotte fino alle 10, quasi nessuno si va a scaricare un bel nulla??
questa mi sembra proprio una sciocchezza...almeno le dodici ore dovevano essere intese in orari in cui le persone possono consultare normalmente internet...cioè di giorno in orari di lavoro o di svago su internet ... dalle ore 9:00 fino alle 21:00, o perlomeno le ore che sforano ....dalle 21:00 fino alle 9:00 si sarebbero dovute computare per la metà.......
o se proprio volendo essere garantisti avrebbero potuto portare le ore di pubblicazione minima da 12 a 16 o meglio ancora 18
Edited by luigirai - 7/6/2011, 12:54. -
.
Per la verità anche io ho ravvisato alcune incongruenze ed è per questo che l'ho pubblicato. Per dar modo agli addetti ai lavori (e non solo ai Grandi Pensatori) di discuterne il contenuto.
A parte quella citata da te, non mi è chiaro neppure l'art. 7 comma 4 che cita:
I documenti sono elencati e visualizzati in ordine cronologico di pubblicazione con l'indicazione dello stato: "in corso di pubblicazione", "scaduto", "annullato" o simili.
Quando l'art. 8 comma 1 cita:
La pubblicazione avviene limitatamente al periodo previsto dall'ordinamento, per rispettare il principio di temporaneità e per garantire il dirtto all'oblio.
Come fa a restare in ordine cronologico e ad essere annotato se è scaduto, quando (giustamente) il programma lo toglie automaticamente dal web???
.
Si consente quindi di mantenere un elenco dello storico sul web omettendone i contenuti e gli allegati??. -
luigirai.
User deleted
Per la verità anche io ho ravvisato alcune incongruenze ed è per questo che l'ho pubblicato. Per dar modo agli addetti ai lavori (e non solo ai Grandi Pensatori) di discuterne il contenuto.
A parte quella citata da te, non mi è chiaro neppure l'art. 7 comma 4 che cita:
I documenti sono elencati e visualizzati in ordine cronologico di pubblicazione con l'indicazione dello stato: "in corso di pubblicazione", "scaduto", "annullato" o simili.
Quando l'art. 8 comma 1 cita:
La pubblicazione avviene limitatamente al periodo previsto dall'ordinamento, per rispettare il principio di temporaneità e per garantire il dirtto all'oblio.
Come fa a restare in ordine cronologico e ad essere annotato se è scaduto, quando (giustamente) il programma lo toglie automaticamente dal web???.
Si consente quindi di mantenere un elenco dello storico sul web omettendone i contenuti e gli allegati??
Ma non è che qualcuno potrebbe suggerire a chi di dovere di dare in concessione il servizio di albo pretorio online ad un terzo per tutte le amministrazioni italiane??? così si uniformeranno ed omogeneizzeranno tutte le procedure??? www.pubblicitàlegale.it.
Bozza del D.P.C.M.Linee guida per l'albo pretorio on-line - ultima versione 2010 |
