-
Alex da Sommacampagna.
User deleted
[QUOTE=paolo74bg,3/12/2012, 17:59 ?t=63988954&st=0#entry520778611] Ultimamente comunque si verificano casi in cui la casa comunale viene considerata DOMICILIO CONTRATTUALE e l'indirizzo della stessa viene dichiarato dal destinatario dell'atto in occasione di stipula di contratto (ad esempio un mutuo); mi chiedo se in questo caso, in veste di domiciliatario, il sindaco possa leggere il contenuto di quanto gli perviene come previsto all'art.141 in riferimento all'art.138 cpc.
Alex da Sommacampagna
scusatemi, ma quando si ricevono in deposito tali cartoline di chi contrae mutuo poi le fa arrivare al comune vanno solo trattenute per 10 anni?
grazie
Come ho già detto, "tali cartoline" quando si ricevono, possono essere rifiutate.
Se invece parli delle altre richieste di deposito, io gli atti li conservo per 10 anni ma dipende dagli atti e dalla specifica normativa riferita a questi (chi 5 chi 10 chi 1 anno ecc.) La competenza in questo senso andrebbe assegnata ad un "archivista" che in tal senso fosse istruito e dotato di apposito titolo.
bye.