-
cursorTV
| .
|
Advanced Member
- Group
- Member
- Posts
- 5,382
- Location
- Opitergium
- Status
- Offline
|
|
CITAZIONE (Borghetto @ 30/11/2012, 08:03) Si potrebbe optare per una email (magari crearne una standard?) da indirizzare al nuovo Comune (all'incaricato del deposito atti?) , dove si segnala che il nuovo concittadino ha degli atti in deposito nella vecchia residenza?
Ci vorrebbe poi la collaborazione del nuovo comune di residenza, e questi avrebbe comunque delle spese per recapitare la comunicazione al destinatario, che sia a mani, per posta, o anche eventualmente telefonicamente, salvo che utilizzi Skype, e che ovviamente il destinatario ne sia iscritto e accetti la telefonata e/o messaggio, ma quest'ultima opzione la potrebbe fare direttamente il comune che ha gli atti in deposito.
L'ideale a costo praticamente zero, (oltre all'eventuale telefonata o messaggio Skype) sarebbe che il destinatario avesse un indirizzo email (magari PEC) conosciuto, a cui poter inviare la comunicazione.
C'è da dire che se l'atto è stato depositato ai sensi del 140 c.p.c., l'avviso del deposito il destinatario lo dovrebbe già aver ricevuto, sia tramite affissione alla porta dell'abitazione, sia tramite raccomandata A.R.
Negli altri casi di deposito, che i destinatari si sono volutamente resi irreperibili, siamo proprio sicuri che gl'interessi essere raggiunti da queste comunicazioni, certo il nostro è un dovere professionale che ci sentiamo addosso, ma per quest'ultimi ne vale la pena?
Ciao
Edited by cursorTV - 30/11/2012, 12:00
|
|
|
| .
|
6 replies since 29/11/2012, 17:34 112 views
.
