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CITAZIONE (ochj7 @ 31/1/2014, 09:13) Forse ho interpretato male io l'art. 65 del D.P.R. 600, ma mi sembra che per poter consegnare un atto agli eredi, se non è specificato il nome del o degli eredi, l'atto deve essere intestato agli eredi di.......... collettivamente e impersonalmente. Allego la circolare n. 1 del 27.01.2014 di A.N.N.A. Questa settimana mi è capitato già 2 volte che un parente sia venuto a ritirale la cartella esattoriale di una persona deceduta da anni. Io fino ad ora mi sono comportata come cpanza, ma ho un pò di confusione. Buon lavoro a tutti. L'art. 65 del DPR 600/1973 è relativo alla procedura di notifica agli eredi, qui di fatto la notifica è già stata effettuata dal postino/messo notificatore, a mio avviso erroneamente in quanto si doveva restituire l'atto per destinatario deceduto, ma.... se non fanno nessuna verifica e a quanto pare non hanno neanche disposizioni in merito, ovvero notificare col paraocchi esclusivamente all'indirizzo indicato nella cartella esattoriale!
Ora siamo nella fase di consegna della cartella in deposito nella casa comunale, probabilmente è più corretto restituirla al mittente Poste/Equitalia, ma se si presenta un erede che si qualifica tale presentando una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, o copia dell'atto di successione, non credo (opinione personale) che ci siano problemi a consegnarli la cartella indirizzata al destinatario deceduto.
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