Consegna cartella esattoriale - destinatario deceduto

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    Messo MALISSIMO

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    fatevi un fac-simile di dichiarazione in cui attestano che sono gli eredi di..........e allegateci una fotocopia del loro documento.
     
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    CITAZIONE (salvatore Calamo @ 30/1/2014, 17:04) 
    Il problema delle cartelle esattoriali dell'Equitalia consegnate dai messi/portalettere sta creando un casino enorme in tutta Italia.
    Questi poveretti sono stati dichiarati idonei a notificare le cartelle esattoriali dopo un corso di 3 ore e mandati allo sbaraglio.
    Come già postato da Borghetto tra pochi anni ci saranno un sacco di ricorsi per l'errata notificazione delle cartelle esattoriali e questi nuovi messi/portalettere rischiano di lasciarci le penne.

    A conferma, ieri un responsabile del centro postale locale ha depositato presso la casa comunale (ufficio protocollo) diverse cartelle esattoriali con relativa richiesta di pubblicazione poichè le persone destinatarie sono state considerate irreperibili.
    Sulle relate/tagliando allegate alle cartelle, tutte datate tra ottobre e novembre 2013, i portalettere/messi notificatori hanno scritto (e sottoscritto) il destinatario risulta trasferito ignorasi dove - richiesta visura, o accesso infruttuoso - richiesta visura, o il destinatario risulta sconosciuto/irreperibile/trasferito - richiesta visura.
    Per curiosità ho hatto un pò di visure anagrafiche e...... ok alcuni sono irreperibili conclamati, ma diversi risultano aver cambiato indirizzo o residenza in altro comune e ben prima della data di notifica, anzi di accesso presso l'abitazione (la data di notifica dovrebbe essere quella di fine pubblicazione), e per altri è confermata la residenza anagrafica.
    Evidentemente non è stata fatta nessuna visura, queste persone resteranno ignare (salvo la rara eventualità che in questo giorno di pubblicazione si prendano la briga di consultare l'albo on line) che gli sono state notificate queste cartelle esattoriali e probabilmente lo verranno a sapere solo quando è già stata avviata la procedura di recupero forzoso di quanto dovuto!
    A questo punto credo che la notifica della cartella esattoriale possa facilmente essere contestata, ma chi sarà considerato responsabile?
    Il portalettere/messo notificatore o chi doveva/poteva effettuare la visura anagrafica? :o:

    Edited by cursorTV - 11/2/2014, 10:24
     
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  3. daniele87
     
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    innanzitutto buonasera , sono nuovo volevo dire che noi postini non possiamo fare le visure ma ci anno detto che vengono fatte dal comune e quando cerchiamo di consegnare una notifica e vi è il nominativo sulle buche delle lettere come facciamo a sapere se costui e morto?
    e chiaro che viene lasciato l'avviso di cortesia per poterlo ritirare in ufficio o chiedere il secondo passaggio e hanno 10 giorni di tempo per poter chiamare o ritirare .
    grazie per l'esistenza del vostro sito e una fonte di sapere per noi poveri ignoranti dell'argomento in questione.
    saluti
     
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    Caro Daniele, io mi auguro che vada tutto bene quel giorno in cui cominceranno a "scoperchiarsi le tombe" e non in senso biblico ricordato nel giudizio universale, bensì quando qualche commercialista o avvocato comincerà a contestare notifiche effettuate con formalità discutibili.
    Nessuna colpa può essere attribuita a voi, perché vostro malgrado vi hanno mandato allo sbaraglio con un corso di tre ore, quando io, dopo 40 anni di questo lavoro mi trovavo ancora il caso particolare che mi metteva il dubbio sulla giusta interpretazione e procedura...
    I vostri funzionari o i loro capi sono condannabili, perchè hanno danneggiato il contribuente e messo a rischio voi.
    Non vi hanno forniti di strumenti e formazione adeguati (per esempio un collegamento diretto all'Anagrafe comunale con sola opzione di visura).

    Molti mi giudicheranno la Cassandra del forum, ma temo e rinnovo la frase "ne vedremo delle belle".

    Vedi Daniele, questa sezione del forum l'avevamo ideata io e Alex con la speranza che qualche Postino, tuo collega, si facesse avanti e cercasse di gestirla con altri vostri colleghi, magari aiutati da noi, per lavorare tutti con serenità.

    Siete in pochi quelli che si sono affacciati qui e solitamente spariscono subito dopo....
    Organizzatevi, cercatevi, scambiate idee e richieste ai vostri capi, MA FATE GRUPPO come abbiamo fatto noi.
    Qui avrete, volendo, tutto lo spazio che vi occorre (CursorTV ve lo confermerà) e altra gente che lavora come voi alla notifica degli atti, quindi ad ogni normativa, sentenza che giunge ne sarete immediatamente informati.

    Ciao Paolo.
     
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  5. salvatore Calamo
     
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    CITAZIONE (daniele87 @ 15/4/2014, 20:50) 
    e chiaro che viene lasciato l'avviso di cortesia per poterlo ritirare in ufficio o chiedere il secondo passaggio e hanno 10 giorni di tempo per poter chiamare o ritirare .

    Quale avviso di cortesia?
    Avete avuti degli ordini specifici,parlo in generale, ed è quello di non notificare le cartelle esattoriali, ma di inviare raccomandata A.R. e depositare nella casa comunale.
    Ti parlo di questo perchè mi è capitato un fatto increscioso.
    Abito in una frazione di Fasano, paesino di circa 4.000 abitanti,l'altro giorno mio padre ha ricevuto e firmato una raccomandata delle Poste Italiane onde mi invitavano a recarmi presso la Casa Comunale del mio Comune per ritirare un atto a Me intestato.
    La domanda è semplicissima, quando il messo/portalettere è venuto a notificarmi l'atto se in casa mia vivono i miei genitori anziani?
    Da premettere che sono conosciutissimo nel mio paese e che il messo/portalettere mi conosce personalmente.
    Perchè sull'atto risulta che è venuto a casa mia il 6 marzo 2014 e l'atto è stato depositato il giorno 8 aprile?
    L'art. 140 per essere valido prevede i 3 passaggi fondamentali,avviso alla porta dell'abitazione,deposito nella casa comunale ed invio di raccomandata A.R. da fare contestualmente nello stesso giorno.
    Posso capire se la raccomandata è stata spedita il giorno dopo,al massimo dopo 2 giorni,ma depositare oltre un mese è illegittimo e da impugnare.
    Sai cosa vuol dire non notificare l'atto (volutamente) ?
    Addebitare al contribuente un'ulteriore spesa per la raccomandata , quello che Poste Italiane chiede ai messi/portalettere.(E' una forma di guadagno per Poste Italiane).
    Ti saluto,ciao.
     
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  6. daniele91
     
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    assolutamente no! al primo passaggio che noi facciamo non trovando nessuno per il ritiro,dobbiamo lasciare l'avviso di chiamato cortesia dove si dice all'utente che ha 10 giorni di tempo per chiamare e farsela riportare,
    dopo dieci giorni si tenta di nuovo il recapito e se anche questa volta non troviamo nessuno si applica il 140
    naturalmente noi facciamo subito la raccomandata con ricevuta di ritorno il problema e che poi dobbiamo versarla in ufficio dove verrà lavorata da impiegati addetti e quindi non so quando verra mandata nella casa comunale.
     
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    CITAZIONE (daniele91 @ 16/4/2014, 21:08) 
    assolutamente no! al primo passaggio che noi facciamo non trovando nessuno per il ritiro,dobbiamo lasciare l'avviso di chiamato cortesia dove si dice all'utente che ha 10 giorni di tempo per chiamare e farsela riportare,
    dopo dieci giorni si tenta di nuovo il recapito e se anche questa volta non troviamo nessuno si applica il 140
    naturalmente noi facciamo subito la raccomandata con ricevuta di ritorno il problema e che poi dobbiamo versarla in ufficio dove verrà lavorata da impiegati addetti e quindi non so quando verra mandata nella casa comunale.

    Prima di lasciare l'avviso di cortesia vi rivolgete al portiere dell'edificio o ad un vicino di casa?

    La procedura applicata da poste non ha nessun fondamento legale.
    per la corretta applicazione dell'art. 140 occorre che l'agente notificatore (UNA PERSONA FISICA):
    1 - DEVE tentare di notificare in mani proprie del destinatario raccogliendo la firma.
    2 - se non c'è il destinatario si prova con persone di famiglia in casa
    3 - se non si trova prima il destinatario e neanche il familiare si prova con il portiere
    4 - se non c'è neanche il portiere si prova con il vicino di casa
    a quel punto si può fare l'art.140 e lo stesso agente notificatore DEVE.
    - PRIMA depositare l'atto nella casa comunale
    - POI affiggere avviso di deposito sulla porta del destinatario
    - INFINE mandare l'avviso raccomandato AR.
    Non esiste norma che consenta di passare da casa del destinatario (ma siete sicuri che quella sia la casa??? o vi basate su quanto c'è scritto sul campanello/cassetta lettere), lasciare un avviso "di cortesia" in cassetta poi far depositare da diversa persona gli atti e passare ad una ancora diversa persona la lista delle raccomandate da inviare.

    Per non parlare della procedura che i postini si ostinano a chiamare art 143 ma che è invece un art 60 comma 1 lettera E del DPR 600/1973.
    Per non parlare del concetto di domicilio fiscale/residenza e di quanto previsto dall'art 58 DPR 600/1973.
    Per non parlare delle notifiche depositate con destinatari defunti.
    Per non parlare delle notifiche depositate con destinatari emigrati o iscritti AIRE.


    Esistono però norme che dicono cosa rischia il PUBBLICO UFFICIALE (come un agente notificatore) ad applicare le norme malamente. :woot:
     
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  8. daniele87
     
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    certo che se esiste il portiere e il destinatario o suo famigliare non e in casa lo consegniamo al portiere come 139
    questo e chiaro,
    per quanto riguarda i vicini di casa non ho ancora trovato uno che volesse prendersi la briga di ritirare una cartella per altri.
    poi non e una procedura applicata o inventata da poste ,ma una disposizione dataci da equitalia che noi applichiamo
    tale quale.
    per la consegna noi dobbiamo basarci in base all'indirizzo che c'è sulla cartella e non abbiamo altro modo
    se non quella di chiedere informazioni ai condomini quando sussistano dubbi circa l'irreperibilità del destinatario.
    vi immaginate se 40000 postini andassero tutti a depositare nella casa comunale?
    ripeto noi non possiamo fare nessuna visura questa ci viene fatta dal comune .
     
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    CITAZIONE (daniele87 @ 17/4/2014, 20:38) 
    ripeto noi non possiamo fare nessuna visura questa ci viene fatta dal comune .

    Di certo non colpevolizzo i portalettere, anzi ho parecchi amici tra di loro ed abbiamo uno scambio reciproco di dati/visure anagrafiche e/o camerali/notizie varie su nostri "clienti". ;)
    Come avevo detto in precedenza ho seri dubbi, per non dire certezza che le visure le anagrafiche vengano effettuate e/o richieste ai comuni: <_<
    CITAZIONE
    Per curiosità ho hatto un pò di visure anagrafiche e...... ok alcuni sono irreperibili conclamati, ma diversi risultano aver cambiato indirizzo o residenza in altro comune, per altri è confermata la residenza anagrafica.

    ieri ho fatto la pubblicazione dell'avviso di deposito di 88 destinatari considerati irreperibili, ma la situazione è la stessa! :wacko:
     
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