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scarperosse.
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CITAZIONEbuongiorno a tutti, sono un videoterminalista che registra atti per i messi, ho registrato una notifica (personale e per mia figlia) che mi è stata consegnata nelle mani da colleghi. la domanda è: non essen residente in questo comune e la figlia vive all'estero, è valida la notifica? grazie a tutti
ciao a tutti, chi mi può aiutare? vorrei sapere se è valida la notifica fatta sulla sede del comune a due persone non residenti quindi uno in altro comune e uno residente in londra. grazie per le risposte.
salve a tutti, nel mio comune sono state notificate 2 ordinanze a non residenti, una delle 2 persone notificate lavora presso l'ente e la seconda risiede a londra per cui mi domando, sono valide ambedue le notifiche eseguite in sede a mani della madre (collega di lavoro). grazie mille per la risposta
Edited by cursorTV - 14/5/2014, 09:45. -
exenon99.
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La notifica a persona non residente è valida solo se notificata a mani proprie del destinatario all'interno del territorio di competenza del Messo che esegue la notifica.
Ciao.. -
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La prima, quella a mani proprie è sicuramente valida, non è corretta perchè non si è fatto il primo tentativo di notifica presso l'abitazione, ma quello sarebbe un problema (da non sottovalutare) di eventuale violazione della privacy che comunque non inficia la notificazione.
Nel secondo caso invece, si poteva eventualmente considerare l'abitazione della madre come dimora secondaria della destinataria (se c'era prova/ dichiarazione di frequentazione almeno saltuariamente), quindi un possibile luogo idoneo alla notificazione, ma lì non è stata effettuata la notifica, è in un'altro comune ed è competente territorialmente un'altro messo.
Ma cosa è stato dichiarato/riportato in relata?. -
scarperosse.
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Buongiorno e grazie per le risposte, nella 1à relata ART.137 di notifica, è stato scritto consegnato in sede alla medesima, mentre nella seconda ART.139 di notifica è stato scritto consegnato in sede alla madre.
La figlia non fa nucleo familiare con la madre e vive e risiede a Londra, torna in Italia solo per vacanze. Mi piacerebbe sapere se si può annullare la notifica ed eventualmente conoscere la procedura di annullamento. Un saluto da scarperosse. -
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Premesso che sarebbe stato il caso di rifiutare di ritirare l'atto, ma la notificazione ai sensi dell'art. 139 c.p.c. va effettuata nel comune di residenza del destinatario, se questo non è noto nel comune di dimora e, se anche questa è ignota, nel comune di domicilio, il municipio dove lavora la madre non è certo uno di questi luoghi e presumo che l'indirizzo estero dove procedere sia noto (è iscritta all'A.I.R.E.?).
A mio avviso restituirei l'atto per le motivazioni sopra riportate.. -
scarperosse.
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Riassumendo, madre e figlia ricevono una notifica dal comune x,
la madre che lavora presso il comune x non risiede nello stesso comune.
Il messo comunale consegna alla collega le 2 notifiche con gli indirizzi giusti ,
ma, chiede per agevolare tempi e spese, la firma x ambedue di avvenuta notifica .
La notifica viene effettuata in sede e per caso, la madre si accorge che non poteva ritirare la notifica della figlia (iscritta aire) e non facente parte del suo nucleo familiare di residenza. Sentiti diversi pareri relativi all'atto, alla madre viene chiesto di ottenere più tempo per far fronte a problematiche personali, quindi , le viene chiesto se la notificazione è valida. Il risultato è, la 2° notifica non è valida. Domanda: come chiedere l'annullamento della notifica x la figlia? serve qualche cosa di scritto e firmato oppure è sufficente andare all'ufficio del responsabile per chiedere la rinotifica? .......... un abbraccio da una semi/vecchietta del comune x scarperosse. -
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Considerato che il provvedimento è stato emesso da un ufficio dello stesso ente confiderei che facendo presente al suo responsabile l'errata procedura utilizzata la questione si possa risolvere bonariamente, in fin dei conti basta annullare le relate sulle due copie (originale e copia consegnata) e poi notificare regolarmente l'atto all'indirizzo estero tramite raccomandata A.R. 
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scarperosse.
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grazie mille per la risposta, ma........ considerando che......... il comune nell' ordinanza ha stabilito di risolvere una problematica entro tre mesi dalla data di notifica, si può far annullare la notifica verso la fine del tempo imposto in modo di guadagnare altri tre mesi?
Sono una donna non una santa.....
scarperosse abbraccia i messi di questo forum. -
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Non sò di che ordinanza si possa trattare, bisognerebbe capire dal testo della stessa se gli effetti del provvedimento decorrono dalla notificazione ad entrambi i soggetti, o hanno effetti singoli, se non è il secondo caso una notifica è sicuramente valida, ma l'altra è nulla se non addirittura inesistente, quindi bloccherebbe il provvedimento. . -
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Attenzione, se la figlia chiede ora di dichiarare nulla la notifica di fatto dimostra che ne è venuta a legale conoscenza e quindi potrebbe far cadere i presupposti invalidanti della notifica stessa.
Una valida opzione sarebbe invece quella di attendere gli atti esecutivi (con tutti i rischi conseguenti) dopo non aver ottemperato all'ordinanza ed in quel momento la figlia potrebbe dichiarare di non essere mai venuta a conoscenza di quanto ordinato e le carte a quel punto gli darebbero ragione senza ombra di dubbio.
Sarebbe necessario, però, l'operato di un professionista che la figlia dovrà pagare (commercialista, avvocato ecc.).. -
.Attenzione, se la figlia chiede ora di dichiarare nulla la notifica di fatto dimostra che ne è venuta a legale conoscenza e quindi potrebbe far cadere i presupposti invalidanti della notifica stessa.
Abbiamo chiarito la questione telefonicamente, ho consigliato alla madre di restituire l'ordinanza destinata alla figlia con residenza estera (la figlia almeno ufficialmente è ignara di tutto) ed erroneamente notificata (non credo si possa neanche considerare notificata) a lei sul luogo di lavoro con lettera accompagnatoria (protocollata) indicando tutte le motivazioni del caso.. -
scarperosse.
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Grazie a tutti, è stato seguito il vostro consiglio, quindi è partita una richiesta protocollata, di annullamento delle 2 notifiche ritirate erroneamente a nome della figlia, facendo presente anche il c.p.c. Ho chiesto eventuale nuove notifiche tramite lettera raccomandata, ma..... avrò fatto bene ad informarli? . -
.Ho chiesto eventuale nuove notifiche tramite lettera raccomandata, ma..... avrò fatto bene ad informarli?
Beh..... diciamo che sarebbe superfluo, chi ha emesso l'ordinanza dovrebbe sapere come notificarla a persona residente all'estero (o s'informa
) e..... mi dispiace criticare l'operato di un collega, ma il messo comunale ancor di più poteva/doveva saperlo invece di procedere maldestramente con una presunta notifica mediante consegna dell'atto alla madre della destinataria sul posto di lavoro. 
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