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Proveco.
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Gentili Messi Notificatori,
siamo venuti a conoscenza di questo interessante ed utile punto di incontro e di scambio di esperienze (di cui questo settore ha sempre tanto bisogno) e abbiamo pensato di fornire anche noi il nostro contributo e mettere a disposizione la ventennale esperienza che Proveco ha maturato nella gestione informatizzata dell'ufficio messi.
Per presentarci, per chi ancora non ci conoscesse, di seguito riportiamo una breve descrizione della nostra attività.
Proveco è l’azienda che produce MC3, il software per la gestione di Notifiche, Affissioni e Depositi che, da oltre venti anni, costituisce un riferimento per il settore. MC3 attualmente è utilizzato da alcune centinaia di Amministrazioni in tutta Italia.
Proveco da alcuni anni produce anche AOL, Albo Pretorio on-line, la web application che si integra con MC3 e pubblica gli atti su Internet come richiesto dalla Legge N°69 del 18/06/09.
Sia MC3 che AOL sono prodotti registrati ed approvati sul Mercato Elettronico Consip.
Se avete domande, dubbi o proposte, saremmo lieti di scambiare informalmente impressioni, anche per conoscersi meglio.
I nostri migliori saluti
Proveco s.r.l.
per contatti diretti:
Email: [email protected]
Tel: 055 3245678
Fax: 055 3245666
www.proveco.it
Edited by Borghetto - 15/4/2010, 12:57. -
luigirai.
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la domanda che io mi pongo, è la seguente.....
è vero che la legge fra un anno obbligherà tutti gli uffici messi a disporre di un albo pretorio on line...pero' come si fà a sapere se tale albo pretorio sia legale o no??
Mi spiego meglio....e come se un giorno una legge invece di essere pubblicata sulla gazzetta ufficiale ( come prescrive la legge), venisse pubblicata su un quotidiano qualsiasi, e si pretenderebbe poi di fare avere piena esistenza e valore alla legge...
quindi la pubblicazione col vostro sistema avrà valore di pubblicità legale??
quali requisiti dovete possedere affinche la pubblicazione con il vostro sistema, abbia vaore di pubblicità legale??. -
Proveco.
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Per quanto ne so la legge dice soltanto che gli atti devono essere mostrati su internet ed essere accessibili tramite link dalle pagine del Comune.
Sulla base di queste (poche) indicazioni molti Enti si sono mossi, noi per esempio abbiamo installato la nostra web application AOL collegandola ai siti di diversi Comuni un po' in tutta Italia.
Al momento non mi risulta che siano stabiliti requisiti e modalità particolari. Certo se poi la situazione si dovesse evolvere e dovessero venire fuori specifiche più precise allora i fornitori dovranno considerarle per vedere se è necessario apportare modifiche al loro software. Noi, in verità, speriamo che questo non debba essere necessario ma... se dovesse essere, lo faremo.
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luigirai.
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il vostro software, credo che debba garantire una serie minima di servizi e di qualità...
tipo... una qualche certificazione di qualità, e di backup, backoffice e di disaster recovery...
la possibilità di mantenere in memoria i dati e di recuperarli, per un lungo periodo ti tempo ( almeno 5 anni).... -
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Nel ringraziare la Proveco per l'attenzione nei nostri confronti ed auspicando la presentazione dei suoi prodotti futuri in questa vetrina, porgo il benvenuto a nome di tutti i colleghi. 
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Per rispondere a Luigirai penso che ogni Amministrazione debba dotarsi dell'Albo online, successivamente (quando si saranno organizzati a livello governativo) i dati potrebbero essere hostati tutti su un'unico server organizzato e gestito dalla CNIPA.
Ecco il testo della legge Legge 18 giugno 2009, n. 69 :
Art. 32.
(Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea)
1. A far data dal 1º gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati.
2. Dalla stessa data del 1º gennaio 2010, al fine di promuovere il progressivo superamento della pubblicazione in forma cartacea, le amministrazioni e gli enti pubblici tenuti a pubblicare sulla stampa quotidiana atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o i propri bilanci, oltre all'adempimento di tale obbligo con le stesse modalità previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore della presente legge, ivi compreso il richiamo all'indirizzo elettronico, provvedono altresì alla pubblicazione nei siti informatici, secondo modalità stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per le materie di propria competenza.
3. Gli adempimenti di cui ai commi 1 e 2 possono essere attuati mediante utilizzo di siti informatici di altre amministrazioni ed enti pubblici obbligati, ovvero di loro associazioni.
4. Al fine di garantire e di facilitare l'accesso alle pubblicazioni di cui ai commi 1 e 2 il CNIPA realizza e gestisce un portale di accesso ai siti di cui al medesimo comma 1.
5. A decorrere dal 1º gennaio 2010 e, nei casi di cui al comma 2, dal 1º gennaio 2013, le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio.
6. Agli oneri derivanti dalla realizzazione delle attività di cui al presente articolo si provvede a valere sulle risorse finanziarie assegnate ai sensi dell'articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, e successive modificazioni, con decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie 22 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2005, al progetto «PC alle famiglie», non ancora impegnate alla data di entrata in vigore della presente legge.
7. È fatta salva la pubblicità nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e i relativi effetti giuridici, nonché nel sito informatico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio 2001, e nel sito informatico presso l'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, prevista dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
Pertanto è probabile che le società come la Proveco saranno manlevate dal gestire i dati ed archiviarli... dovranno solo fornire il programma.
Oppure, molto più semplicemente, verranno hostati sui siti Comunali e linkati sul portale della CNIPA.
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Proveco.
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Capisco i dubbi e i timori di Luigirai.
La nostra risposta è stata: fare in modo che l'Ente abbia la certezza del pieno controllo sui suoi dati.
Per questo la nostra soluzione espone gli atti (i loro estremi e le loro immagini) su Internet ma contemporaneamente salva queste informazioni anche su di un server di gestione che l'Ente deve predisporre al suo interno. In questo modo l'Ente può fare rientrare anche queste informazioni tra quelle tutelate dalle proprie procedure di backup e disaster recovery.
Questo secondo la nostra filosofia che è sempre stata di fornire strumenti, i più validi possibili, ma non sostituirsi nella gestione.
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cpanza.
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I Messi di Bollate (Mi) sono da anni gestiti dalla Proveco, e si trovano molto bene ...sia come è strutturata la pagina per il carico e lo scarico delle notifiche sia per le ricerche di notifiche effettuate nei vari anni...si è poi installato da poco il nuovo protocollo on line con una valida consulenza da parte di un tecnico venuto apposta da Firenze per noi ! . -
Proveco.
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Grazie mille!
Faccio vedere il messaggio ai nostri tecnici di competenza, saranno sicuramente contenti di vedere apprezzato il loro impegno!
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SalvatoreC..
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Cari colleghi,rientrando dalle ferie e spulciando tra le varie discussioni postate nel Forum nel mio periodo di assenza, ho notato con personale ammirazione che la ditta Proveco Sotfware P.A. ci è venuta incontro mettendo a nostra disposizione la loro esperienza nella Gestione Informatizzata degli Uffici Messi.
Vi comunico che da quando è nato il nostro Forum,per rispetto verso tutti gli utenti che credevano e non credevano in A.N.N.A. ho evitato di pubblicizzare l'iniziativa intrapresa dall'Associazione con apposita convenzione con la ditta Proveco.
Con la convenzione si da la possibilità a tutti i Comuni che si associano all'Associazione che verrà loro fornita a titolo gratuito una versione light del software di gestione delle notifiche MC3 della ditta Proveco la quale praticherà uno sconto del 15% sul contratto di manutenzione annuo e del 25% sull'acquisto dei moduli aggiuntivi,sia per coloro che già possiedono il software MC3 sia per quelli che lo acquisteranno.
Ciao.
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Proveco.
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Un caro saluto agli associati A.N.N.A.!
A tutti un invito: nella sezione "News" troverete istruzioni per visionare il nostro software per la gestione dell'Albo Pretorio on-line.
I nostri migliori saluti. -
MagiaTre.
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Grazie del chiarimento sul programma software gestionale Proveco! .
Software gestione notifiche, affissioni e depositi |
