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Un saluto di dovere, per ricevere da voi un consiglio.
Mi arriva un SOSTANZIOSO duplo atto dalla ADE, destinato: 1) alla Soc. Restauri 2 ) Mario Rossi rappresentante legale della Soc. Restauri srl.
Entrambi gli atti sono al medesimo indirizzo, trattasi di un condominio.
Quì Mario Rossi ha conservato la residenza anagrafica......e a detta dei coinquilini (compresi quelli occupanti il presunto appartamento dove il Rossi risiedeva) hanno riferito del trasferimento del destinatario.
Mario Rossi è uno di quelli che intendono non farsi trovare...e il portalettere -interpellato- in genere restituisce la corrispondenza con la dicitura "trasferito". Sia il campanello che la casella postale non riportano le denominazioni.
Come suggerireste circa la notifica di entrambi gli atti ?
Un ringraziamento anticipato da ClaudioPuglia
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salvatore Calamo.
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Un saluto di dovere, per ricevere da voi un consiglio.
Mi arriva un SOSTANZIOSO duplo atto dalla ADE, destinato: 1) alla Soc. Restauri 2 ) Mario Rossi rappresentante legale della Soc. Restauri srl.
Entrambi gli atti sono al medesimo indirizzo, trattasi di un condominio.
Quì Mario Rossi ha conservato la residenza anagrafica......e a detta dei coinquilini (compresi quelli occupanti il presunto appartamento dove il Rossi risiedeva) hanno riferito del trasferimento del destinatario.
Mario Rossi è uno di quelli che intendono non farsi trovare...e il portalettere -interpellato- in genere restituisce la corrispondenza con la dicitura "trasferito". Sia il campanello che la casella postale non riportano le denominazioni.
Come suggerireste circa la notifica di entrambi gli atti ?
Un ringraziamento anticipato da ClaudioPuglia
Ciao Claudio, ti consiglio di recarti all'Ufficio Anagrafe e ti accerti se il soggetto ha in atto un trasferimento di residenza. Se il soggetto è ancora residente devi notificare l'atto ai sensi dell'art. 140 C.P.C. relazionando tutte le ricerche effettuate.
Ti consiglio anche di inviare una nota all'Ufficio Anagrafe per constatare l'effetiva residenza del soggetto per una eventuale cancellazione per irreperibilità dai registri della popolazione residente nel Tuo Comune.
N.B: una copia della nota inviata all'Ufficio Anagrafe con relativo protocollo la alleghi all'atto da restituire all' A.d.E.
Ciao.. -
.Mi arriva un SOSTANZIOSO duplo atto dalla ADE, destinato: 1) alla Soc. Restauri 2 ) Mario Rossi rappresentante legale della Soc. Restauri srl.
Entrambi gli atti sono al medesimo indirizzo, trattasi di un condominio.
E' lo stesso atto destinato ad entrambi i destinatari?
La Soc. Restauri 2 e Restauri srl sono due società diverse?
Hanno la stessa P.IVA e/o lo stesso L.R. Mario Rossi?. -
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A mio parere va bene l'art. 140 C.P.C. ma apllicando le modifiche introdotte nell'art. 60 comma primo lettera e) del D.P.R. 600/73 in quanto mi sembra di avere capito che la sede legale non esiste e non esiste neanche l'abitazione, l'ufficio o l'attività del legale rappresentante all'indirizzo risultante presso l'ufficio anagrafe.
Ovviamente, anche se trattasi dello stesso atto, quello diretto alla Soc. va notificato applicando il combinato di cui alll'art. 145 C.P.C. comma ultimo, 140 C.P.C. e 60 comma primo lettera e) del D.P.R. 600/73.. -
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CursorTV, è un mio errore di trascrizione - trattasi della medesima Restauri srl.
Ciao Salvo, intendi dire che SOLO DOPO IL RIENTRO DELLA RACCOMANDATA A.R. CON LA DICITURA TRASFERITO io debba segnalare all'Ufficio Anagrafe, fermo restando l'art.140 c.p.c. che non verrà modificato ossia trasformato in un art. 60 lett. e) DPR 600/73 ?
Frattanto il destinatario non ha in corso cambi di abitazione o di residenza.
Si! 4marzo66, ivi la sede legale non esiste e non esiste neanche l'abitazione, l'ufficio o l'attività del legale rappresentante all'indirizzo risultante presso l'ufficio anagrafe.
Dunque 140 c.p.c. alla persona fisica del rappresentante legale e art.60 lett. e DPR 600/73 alla società?
Oppure
140 c.p.c. alla persona fisica del rappresentante legale e 140 al legale rappresentante (l'atto indirizzato alla società), per non aver potuto in base all'u.c. dell'art.145 c.p.c ?
Un ringraziamento doveroso aspettando una V/s considerazione.
Ciao da Claudio
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.CursorTV, è un mio errore di trascrizione - trattasi della medesima Restauri srl.
Ok, quindi da quanto esposto, stante l'inesistenza della sede della società e l'irreperibilità (indipendentemente dalla residenza anagrafica) del suo L.R. direi che sarebbe da applicare l'art. 60, 1° comma, lettera e) del D.P.R. 600/1973 per entrambi gli atti, notificando al L.R. anche quello destinato alla società potendo applicare pienamente l'art. 145 c.p.c. (3° comma) avendo entrambi lo stesso domicilio fiscale.. -
.Ok, quindi da quanto esposto, stante l'inesistenza della sede della società e l'irreperibilità (indipendentemente dalla residenza anagrafica) del suo L.R. direi che sarebbe da applicare l'art. 60, 1° comma, lettera e) del D.P.R. 600/1973 per entrambi gli atti, notificando al L.R. anche quello destinato alla società potendo applicare pienamente l'art. 145 c.p.c. (3° comma) avendo entrambi lo stesso domicilio fiscale.
anche io farei così ma, conoscendo il codice fiscale o partita iva, se riesco a trovare l'indirizzo PEC della ditta su INI-PEC (tramite l'apposito portale), invierei la comunicazione raccomandata prevista dal 140 appunto tramite PEC. Non costa niente e copre perfettamente il :boom:.
Un consiglioDubbio dettato dal tenore dell'atto |
