Art. 143 c.p.c.?

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    Buongiorno a tutti, ho un piccolo dubbio su come notificare dei verbali al Codice della Strada. Il destinatario risulta ufficialmente ancora residente in una via della mia citta' ma da informazioni assunte da un parente della proprietaria della casa egli risulta sloggiato ma alcune volte viene a riprendersi le cose che ha lasciato nell'appartamento.
    Io sono per fare il 143 cpc in quanto lì non vi e' piu' abitazione, voi che ne pensate.
    Grazie
     
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    Ciao.
    A mio parere, prima di fare un 143 cpc, parlerei con la proprietaria dell'appartamento e assicurati che il destinatario dell'atto, non abbia più suoi effetti personali da ritirare all' interno dello stesso e se ancora sia in possesso delle chiavi di casa perché se così fosse, io opterei per un 140 cpc. Ciao

    Edited by tellagarda - 18/2/2015, 13:34
     
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    CITAZIONE (messogaeta @ 18/2/2015, 09:47) 
    Buongiorno a tutti, ho un piccolo dubbio su come notificare dei verbali al Codice della Strada. Il destinatario risulta ufficialmente ancora residente in una via della mia citta' ma da informazioni assunte da un parente della proprietaria della casa egli risulta sloggiato ma alcune volte viene a riprendersi le cose che ha lasciato nell'appartamento.
    Io sono per fare il 143 cpc in quanto lì non vi e' piu' abitazione, voi che ne pensate.
    Grazie

    Mah...... la residenza anagrafica è confermata, se l'unica informazione raccolta è quella di una parente della proprietaria dell'immobile (che non è certo un dato ufficiale) per provarne il contrario, inoltre a quanto pare l'alloggio è comunque frequentato dal destinatario, direi che è sicuramente più cauto applicare l'art. 140 c.p.c.! ;)
     
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  4. Omesso3
     
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    Buongiorno,
    sono nuovo del forum, ma vorrei interagire con questo quesito. A mio avviso la risposta è nella domanda, cioè "Il destinatario risulta ufficialmente ancora residente" (presumo che di questa certezza l'hai verificata attraverso l'ufficio anagrafe). Quindi questa parente lo può anche avvisare dicendogli che c'è un atto a lui destinato. Anche perchè se tu ne avessi la certezza del trasferimento in altro Comune, non devi fare altro che prendere il plico, metterlo in una busta e spedire il tutto all'altro Comune per il seguito di competenza. Che ogni tanto va a riprendersi un pò di roba non conta nulla. Oppure, se lei lo conosce, la notifica gliela fai a lei e poi fai la racc. a/r. Un’altra ipotesi potrebbe essere che l’ufficiale di anagrafe tramite la P.M. abbia avviato l’accertamento di irreperibilità, ma questo solo a indagini concluse. Quindi secondo il mio modesto parere devi fare le tre cose: avviso, deposito, raccomandata.
     
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    si anche io escluderei il 143 cpc.
    Farei un 140 dopo aver tentato di consegnare al portiere ovvero ai vicini di casa, cioè dopo aver tentato tutto il possibile per eseguire il 139.
    -_-
     
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    Grazie per il consiglio ma i miei dubbi nascono dal fatto che il destinatario potrebbe dimostrare con la proprietaria dell' appartamento che quel giorno non era effettivamente residente lì. Indipendentemente dalla residenza ufficiale penso che il Messo deve relazionare quello che trova all' indirizzo e individuare l' abitazione per un eventuale affissione alla porta.
     
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    Messo MALISSIMO

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    Se le persone sono residenti è meglio fare il 140, perché per tante ragioni potrebbero non essere fisicamente in quell'appartamento (viaggi, traslochi, lavoro, etc). A meno che non troviate altra famiglia o altra persona che vi dichiari che quella persona non risiede più, confrontatevi con l'ufficio anagrafe. saluti
     
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    CITAZIONE (messogaeta @ 19/2/2015, 09:25) 
    i miei dubbi nascono dal fatto che il destinatario potrebbe dimostrare con la proprietaria dell' appartamento che quel giorno non era effettivamente residente lì.

    E.... se gli fai il 143 c.p.c. e questi ti contesta la notifica dimostrando con certificato di residenza (dato ufficiale) che quel giorno era effettivamente residente nell'appartamento? :o:

    CITAZIONE
    Indipendentemente dalla residenza ufficiale penso che il Messo deve relazionare quello che trova all' indirizzo e individuare l' abitazione per un eventuale affissione alla porta.

    Ok, ma mi pare che l'abitazione sia stata individuata e ovviamente anche la porta dove affiggere l'avviso, per il resto c'è solo un'informazione di presunto sloggio da una parente della proprietaria dell'immobile, un pò poco per dichiarare in destinatario assolutamente irreperibile! <_<
     
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7 replies since 18/2/2015, 09:47   138 views
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