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| | Il ritiro dell'atto da parte del famigliare in questo caso, deve avvenire obbligatoriamente presso il luogo di residenza (domicilio o dimora) , che faccia riferimento al destinatario dell'atto, penso che come hai fatto tu la notifica e' affetta da nullita'. Se avessi fatto la notifica ex art 140 cpc. allora l'atto potrebbe essere ritirato da una persona con una delega, anche se non c'è penso alcun regolamento particolare che ci indichi di farlo con questa procedura. Ciao |
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| | Solitamente la notifica a/m pec viene fatta direttamente dall'ufficio che emette l'atto. Potrebbe anche essere fatta dal messo comunale seguendo la procedura scritta nell' art 149 bis ma non vedo perche' la dovrebbe fare il messo. Ciao |
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| Sicuramente se il tuo ufficio tributi insistera' nel farti completare l'iter di notifica , la notifica stessa non la potrai fare ex art 143 cpc in quanto sei a conoscenza di un indirizzo AIRE, magari riesci a trovare i destinatari casualmente o i loro famigliari all'indirizzo prima del trasferimento all'estero presente in anagrafe. Ciao
Il mio ufficio tributi in questi casi da la notificazione dell'atto come per eseguita. |
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| | In questo caso la motivazione per cui non puoi notificare l'atto presso la residenza del destinatario è che lo stesso ha la residenza presso un altro comune. Come dice 4marzo1966 sara' compito dell' ufficio richiedente notificare in primis presso la residenza. |
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| L'art 138 cpc- Cosi' recita . L'U.G. esegue la notifica, di regola, mediante consegna di copia nelle mani del destinatario presso la casa di abitazione oppure, se cio' non è possibile ovunque lo trovi.
Magari metti in relata che il destinatario non ha abitazione di residenza nel tuo Comune.
Ciao |
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| | Ciao . Nelle notifiche del codice di procedura civile ex art 145 l'art 143 alla Societa' non è ammesso. In questo caso o ti vai a ricercare il legale rappresentante(cosa che non sei obbligata a fare) oppure restituisci il tutto con relata negativa inserendo le ricerche che hai fatto per dimostrare che la sede effettiva della societa' non è piu' esistente, sara' poi compito del notificante andare a ricercarsi il legale rappresentante e trasformare la notifica dell' atto da persona giuridica a persona fisica.Ciao |
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| La procedura di notifica ex art 140 cpc viene definita con la spedizione della raccomandata informativa dopo avere fatto il deposito dell'atto nella casa comunale e affissione avviso di deposito alla porta dell'abitazione. Solitamente la procedura la faccio in giornata o al massimo la definisco il giorno dopo con la spedizione della raccomandata informativa. La notificazione eseguita a norma dell'art 140 cpc esige per la sua validita' che lo svolgimento delle tre formalita' sopra descritte avvenga in uno stesso contesto temporale, ma non necessariamente nello stesso giorno( in applicazione e di tale principio la Corte di Cassazione 02/7939 ha ritenuto che una distanza di due giorni tra l'invio della raccomandata e l'affissione dell'avviso sulla porta del destinatario, per chiusura dell'ufficio postale, non avesse interrotto l'unita' del contesto temporale.
Io non farei aspettare sicuramente tre giorni per inviare la raccomandata.
Se ti dovesse capitare che la raccomandata non è partita puoi procedere alla notifica a mani proprie sicuramente.
Ciao |
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| | Anch'io notifico verbali del corpo di polizia locale del mio Comune non andati a buon fine tramite posta o pec. Putroppo mi arrivano direttamente da Maggioli(servizio notifiche). |
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| | Si scusa. Sicuramente da applicare l'art 60 del dpr 600/1973 alla persona fisica che ha delle differenze rispetto al cpc. |
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| | Si in questo caso quando si notifica alla persona fisica che rappresenta l'ente. |
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| | L'atto formale di cancellazione di una societa' in accomandita semplice dal registro delle imprese(che ha solo funzione di pubblicita') cosi come il suo scioglimento con conseguente instaurazione della fase di liquidazione non determinano l'estinzione della societa' stessa ove non siano esauriti tutti i rapporti giuridici facenti capo alla medesima, a seguito della procedura di liquidazione(Cassazione civile, sez III 15 gennaio 2007 nr 646) Io notificherei ex art 60 lettera e del dpr 600/1973 alla S.A.S. visto che presso la sede non troverai niente. Penso che AdE non abbia nominato i soci nella richiesta di notifica. Ciao |
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| | La notifica ai sensi dell' art 143 cpc, presuppone che non siamo a conoscenza di residenza, domicilio e dimora. In questo caso la notifica ex art 140 cpc è sicuramente fatta esattamente in quanto da notizie avute dal vicino il destinatario vi abita saltuariamente(dimora). Io rifarei la notifica ex art 140 cpc mettendo in relata le info che hai avuto dal vicino a meno che non riesci a notificare a mani proprie, cosa che dobbiamo sempre in ogni caso tentare, magari chiamando il destinatario al telefono. Ciao |
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| | Solitamente nei casi in cui ho il dubbio che l'agente postale mi possa restituire la raccomandata a/r con dicitura sconosciuto perche' non c'è il nome ne sulla bussola ne sul campanello, cerco di mettere in relata di notifica le informazioni che ho avuto per poter effettuare la notifica ex art 140 cpc invece del 143 cpc. In questo modo non mi si puo' addebitare di avere effettuato la notifica dell'atto in modo sbagliato. Ciao |
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| | Premesso che il codice civile definisce "residenza" il luogo dove una persona vive abitualmente. Ritengo che hai fatto bene a notificare presso la residenza effettiva del destinatario. Meglio magari mettere in relata di notifica le informazioni che hai avuto per arrivare ad individuare la residenza stessa in un altro luogo in quanto quelle info messe in relata fanno fede . Ciao |
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552 replies since 26/1/2021
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