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| Ti ha già risposto chiaramente Cursor... 
Leggi sopra. |
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| CITAZIONE da quando ho iniziato a svolgere le funzioni di Messo Notificatore (e di Conciliazione, ma adesso non più) e c'è sempre da imparare.
Stessa tua situazione... (40 a maggio).
E se lanciassimo una offensiva?
Niente di bellicoso, ma se qualcuno di noi scrivesse una bella lettera, ben impostata e la mettesse qui.
Poi tutti noi, cerchiamo la sede provinciale e regionale (email) dell'INPS e gli mandassimo la richiesta?
Infine incolliamo qui le loro risposte (con l'indirizzo della sede) per vedere come interpretano la questione.
Se ci sono delle discordanze, li mettiamo pubblicamente alla berlina, magari interessando qualche giornale...Così smuoviamo definitivamente le acque su questo problema che stà diventando una favola.
Che ne dite?
Chi vuole metter giù due righe?  |
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| CITAZIONE Io il problema che mi trovo spesso ad affrontare con le poste e' che mi danno persone irreperibili (art.143) quando non lo sono e persone (art.140) quando effettivamente sono irreperibili anche in anagrafe.
Questa è una situazione a livello nazionale.
I portalettere-notificatori non eseguono indagini, non passano in diversi orari per lo stesso atto, non chiedono informazioni, non controllano i dati anagrafici.
Loro passano e vanno ad istinto.
So che molto spesso vengono aspiranti avvocati a leggere queste pagine... Credo avranno un bel pò di lavoro quando inizieranno i ricorsi contro queste pseudo-notifiche. 
CITAZIONE Poi dalle Poste mi mandano le persone con il fogliettino dell' Avviso di cortesia o giacenza e dicono che sono depositati da noi. Questo e' vero ma noi senza un elenco non possiamo(vogliamo) cercare per delle ore, visto che noi siamo solo depositari delle cartelle . Ti saluto Lory
Qui sbagliano i vostri dirigenti, devono organizzarvi un deposito perfetto.
Tutto registrato e ogni atto reperibile facilmente...
Già vedete la mole di carte che vi è arrivata, immaginate tra qualche anno.
Tutte quelle buste devono restare a disposizione dei destinatari in base al vostro regolamento dello scarto documenti. (solitamente per 5 anni).
Da alcuni giorni nel mio Comune si è passati da un semplice foglio excel (che avevo preparato io 3 anni fa) ad un vero e proprio programma acquistato... Ora stanno "versando" tutti i dati per una maggiore sicurezza nella catalogazione.
E' questione di sistema.
Mai sottovalutare quello che può succedere prima o poi, ma questo stà nell'intelligenza dei funzionari...
I miei "funzionano".  (anche perchè sò rompere le palle in un modo incredibile)  |
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| Scusa Panternika, non è chiara la domanda.
Volevi sapere se un Messo Notificatore può notificare solo le ingiunzioni emesse dal proprio Ente ? |
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| Eh si... La mancata allegazione della ricevuta di ritorno non perfeziona la notifica. 
Se non le trovi, puoi sempre richiedere alle poste una copia o un'attestazione della consegna.
Se non hai le ricevute di ritorno avrai comunque una traccia dell'avvenuta spedizione e da quella potrai dimostrare la corretta procedura.
Io uso il metodo più volte enunciato e, per essere tranquillo, mi segno sempre sul registro il numero.
Facci sapere gli sviluppi. |
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| Purtroppo non posso aiutarti sulla prima delle domande in quanto è posta come notificante e non come notificatore.
Mi spiego.
Quando mi capita un caso analogo restituisco l'atto al notificante e non mi pongo (sbagliando) ulteriori problemi.
Ditta chiusa e nessun legale rappresentante a cui notificare l'atto..... Restituisco il tutto e il caso è chiuso.
Qualche collega più "curioso" di me, vedrai, che ti risponderà. 
Nel secondo quesito dovrai tentare nella sede della ditta e, in caso negativo, nei confronti del legale rappresentante (uno dei due amm.ri).
Opterei, se esistesse, per quello residente nel Comune della ditta, in modo che il Messo, o l'U.G., abbia da subito l'alternativa di procedere nei confronti del L.R.
Ciao.  |
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| Si, ma qui Vito stà parlando di art. 143 c.p.c.
Comunque non ti preoccupare, qualsiasi articolo sia.
A te è stata chiesta la pubblicazione di un avviso e pertanto la relata se la firmerà chi te l'ha richiesta.
Se viene richiesta una pubblicazione, potete procedere su indicazione del vostro regolamento dell'Albo Pretorio o, in mancanza di questo, su avallo del vostro superiore e comunque niente firme vostre sul documento....
Ne vedremo delle belle, ma è normale in tutto questo spuntare di notificatori. |
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| CITAZIONE Ma se all’essere straniero si aggiunge anche la “disgrazia” di non avere una dimora abituale e quindi una residenza,
..bho.... Qui da me li iscrivono regolarmente e regolarmente ne sparisce il 70% senza curarsi di segnalare la nuova residenza (sino a quando gli serve un documento) Quindi sono centinaia di pratiche all'anno che si devono istruire per attivare la cancellazione per irreperibilità, centinaia di sopralluoghi per le verifiche di rito, migliaia di ore dedicate...
Condanno i razzisti, ma non è che qui possano farsi i cazzi loro...un pò di rispetto per le nostre procedure dovrebbe essere il minimo nei confronti di un paese ospitante e non venirmi a dire che faticano a star dietro alla nostra burocrazia.
Ne sanno più di me in fatto di contributi, ISE, assegnazione alloggi, buoni pasto, e diritti vari.
CITAZIONE secondo me, non hai la competenza per fare la notifica.
Se si tratta di ingiunzione di pagamento ai sensi art 2 RD 639/1910 la competenza è del messo del giudice di pace. Oppure la può fare direttamente per posta (art.149 cpc) il messo NOTIFICATORE del comune richiedente.
Non credo si tratti di una vera ingiunzione, ma di un semplice provvedimento di accertamento, non perchè me lo abbia specificato in privato, ma è una vita che diciamo che le Ingiunzioni fiscali non sono di nostra competenza  .
Vero "notifiche" ?... vero?? |
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| Quindi non è mai stato residente nel tuo Comune...
E' opportuno fare sempre una verifica all'anagrafe sulla situazione esistente, comunque puoi giustificare la tua procedura come probabile dimora.
Segnala al Comune la situazione dicendo che hai effettuato il tentativo all'indirizzo da loro fornito e che le indicazioni sembravano esatte, ma non ha provveduto al ritiro dell'atto, pertanto dovranno effettuare una notifica nell'ultimo Comune di residenza (se esiste) ai sensi dell'art. 143 c.p.c.
Diversamente "credo" sia valida la tua.
Sentiamo anche cosa ne pensano gli altri...
Purtroppo non voglio essere razzista, ma con gli stranieri si hanno un mucchio di grane nel nostro lavoro...
La nostra nazione non è burocraticamente preparata.
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| CITAZIONE (milu'1 @ 21/2/2014, 08:22) Nel caso in cui decorsi i 10 giorni dalla spedizione della raccomandata e la ricevuta di ritorno non è ancora pervenuta, si provvede a restituire l'atto? In caso positivo avete un modello?
Come già detto molte volte, io adotto un sistema, ma non mi sento di consigliarlo a voi....
Io intesto la cartolina (Ricevuta di ritorno) già a chi mi ha richiesto la notifica e all'esterno della Raccomandata non compare come mittente il mio Comune, ma, sempre chi mi ha richiesto la notifica.
Quindi l'atto lo restituisco tranquillamente il giorno dopo aver compiuto tutte e tre le formalità e nella lettera di accompagnamento dell'atto (in fondo) ci inserisco questa dicitura:
N.B. Al fine di ottemperare alle disposizioni contenute nell’ord. n° 458 del 13\01\2005 della Corte di Cassazione Sezioni Unite Civili, si è provveduto ad intestare la ricevuta di ritorno della raccomandata - avviso di deposito (art. 140 c.p.c.) al notificante,
pertanto il mancato ritorno della stessa dovrà essere richiesto direttamente alle Poste Italiane S.p.a. citando il numero Racc. n° 12345678901234.
La raccomandata può essere tracciata all’indirizzo web: www.poste.it/online/dovequando/home.do
Sino ad oggi ha funzionato, ma ripeto....non ci sono norme che lo suggeriscano.
Quindi a vostro rischio e pericolo...  |
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| Hai postato qui, ma non hai avuto il coraggio  di leggerti tutti i messaggi precedenti vero?
Bene, per sintetizzare ti faccio un copia incolla di un messaggio (di Alex) che, spero, dovrebbe schiarire le idee:
CITAZIONE Il messo comunale può notificare nella propria circoscrizione tutti gli atti amministrativi di tutte le pubbliche amministrazioni di cui alla L.03/08/1999 n°265 e di cui al D.lgs 03/02/1993 n°29 compreso quelli relativi all'amministrazione finanziaria dello Stato conforme l'art.60 lett.a) DPR 600/73.
Il messo notificatore può notificare solo per l'amministrazione di appartenenza anche nelle forme dell'art.149 cpc fuori circoscrizione (compresa la notifica via PEC), gli atti finalizzati alla riscossione dei tributi, siano essi avvisi di accertamento e/o in rettifica ICI, o TARSU, o TIA, ecc.;
può anche notificare atti relativi all'azione di riscossione coattiva (ingiunzioni, ruoli ecc.) a condizione non siano essi stati assegnati per concessione ad una agenzia esterna (es. Equitalia);
si può in questi ultimi casi mantenere comunque l'attribuzione di funzione notificatoria ai messi notificatori, a quelli comunali ed anche alla polizia municipale se ciò viene espressamente definito in sede di convenzione tra concessionario (il tuo comune) e agenzia della riscossione;
rimane un forte dubbio ( per non dire esplicita negazione ) se in tale convenzione possano essere inserite le notifiche di atti i cui proventi siano destinati ad amministrazioni estranee a quella a cui i messi notificatori, comunali e agg di P.M. appartengono.
Voglio innanzitutto porre un dubbio sulla competenza territoriale del messo notificatore: alcuni pareri autorevoli non la estendono al di fuori del territorio comunale ma una sentenza rende sanabile la nullità che da tale attività ne scaturisce.
Poi ritengo: se la nomina ti è stata conferita per notificare soli atti tributari e/o di riscossione (allora la nomina sarebbe emessa dal tuo capo settore come "messo notificatore") e per questo avresti dovuto frequentare e superare l'apposito corso; se invece è finalizzata alla notificazione di tutti gli atti amministrativi sia del tuo comune che di tutti quegli enti che sono compresi nella pubblica amministrazione (e allora sarebbe emessa dal segretario comunale come "messo comunale") e allora la frequenza dei corsi non è obbligatoria ma caldamente suggerita.
Una volta il sindaco poteva nominare solo i "messi comunali" ora la funzione sarebbe passata al segretario comunale/direttore generale.
Così come tu la poni sembrerebbe tu possa essera nominata "messo comunale" dal segretario comunale ed in questo modo la tua competenza è totale ma limitata al tuo solo ambito territoriale.
Alex da Sommacampagna
Ci aggiungo, ma lo avrai già letto, che per avere la "patente" di Messo Notificatore devi aver frequentato un corso di formazione e aver conseguito il diploma (l'ANUTEL li faceva gratis). Successivamente il tuo dirigente può nominarti Messo Notificatore del Comune. |
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| Preoccupante.
Siamo stati traghettati nell'era dell'informatica in un decennio, ma la nostra professione è stata trascurata.
Nessuno si preoccupa di dare la giusta preparazione a chi fa questo mestiere e prima o poi saranno parecchi a pagarne le conseguenze...
Quando gli avvocati o i commercialisti o gli stessi contribuenti si renderanno conto di migliaia di notifiche nulle, allora partirà lo tsunami dei ricorsi e per molti innocenti colleghi, saranno guai seri...
Non voglio fare del catastrofismo, ma i tempi son cambiati... Anni fa si pagava quasi senza fare controlli.
Oggi tutti hanno la possibilità di documentarsi e quando arriveranno le ingiunzioni per atti notificati qualche anno fa, chiunque potrà verificare se la procedura era corretta o no.
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| CITAZIONE vengono pubblicate le ordinanze relative ad assegnazione di alloggi E.R.P.
 Sono Ordinanze anche quelle? Non sono semplici elenchi?
CITAZIONE 4°) pulitura rii Paolo, sono curiosa ... che razza di pulizia é??!
I proprietari confinanti con un ruscello (o rio) vengono obbligati a tenerlo pulito dagli arbusti, rovi e comunque vegetazione che possa ostacolare il deflusso delle acque. E' indirizzata a tutti in generale, quindi si pubblica.
Comunque, per ora, vedo che siamo in sintonia. |
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| Prendo spunto da una domanda di zagortenay45. per discutere qui delle Ordinanze e della loro pubblicazione.
Personalmente notifico quelle indirizzate ad una singola persona o a una ditta o società, mentre affiggo all'Albo Pretorio quelle di interesse pubblico come ad esempio:
1°) divieto di transito per rifacimento stradale
2°) pericolo per vari fattori.
3°) campagna di derattizzazione
4°) pulitura rii
Comunque tutte ordinanze indirizzate a più soggetti.
Per quanto riguarda gli abusi edilizi (ordinanza sospensione lavori) vengono notificate al singolo e ad inizio mese viene stilato un elenco in cui compaiono i nomi e l'abuso perpetrato (oltre ad altri dati tecnici)
Ora Luca dice che pubblica anche le ordinanze di sgombero (escludendo dati sensibili), ma non comprendo di che atto si tratta .
zagortenay45 invece dice che loro le pubblicano tutte indistintamente.
Voi come le trattate le Ordinanze (chiaramente s'intendono quelle sindacali) |
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| Sopra ho messo velocemente i passi da fare, ma resto sino alle 13,15 in attesa di domande.
Eventualmente tu lascia scritto che qualcuno ti risponde nel pomeriggio.
Non ti fare problemi a chiedere...il forum esiste proprio per aiutarci.
P.S. per il 140 c.p.c. (nè per il 143 c.p.c.) non è prevista nessuna pubblicazione all'Albo.
Edited by Borghetto - 18/2/2014, 13:23 |
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1952 replies since 4/1/2008
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