Art. 60 o 140 -143 c.p.c.?

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    CITAZIONE (clau 1956 @ 14/10/2009, 12:21)
    come interpretate ..è da escludersi che in caso di impossibilità di notifica presso il domicilio indicato nella dichiarazione dei redditi ( penso via e indirizzo civico in questo caso) il messo sia tenuto a nuove ricerche essendo sufficiente l art 60 lett e

    l'art. 60 lett. e del D.P.R. 600/73 si applica quando nel Comune in cui deve effettuarsi la notifica, cioè quello in cui vi è il domicilio fiscale, non esiste abitazione, ufficio, od attività del contribuente.
    Ora se tu sei a conoscenza che l'interessato pur conservando la residenza angrafica in Via dei Furbi n. 1, si è di fatto trasferito, ovvero abita in Via dei Sola n. 1, come fai ad applicare l'art. 60 visto che nel tuo Comune esiste comunque sua l'abitazione?

    In verità è che quando una persona risulta sloggiata all'indirizzo risultante in anagrafe sarebbe meglio non impicciarsi troppo, ma questo comportamento sarebbe comunque poco professionale.
     
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  2. exenon99
     
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    CITAZIONE
    Nel caso in questione, il destinatario pur conservando la residenza anagrafica in Paperopoli, Via dei Furbi n 1, di fatto si è trasferito in Via dei Sola n. 1, sempre in Paperopoli.

    Ora se dichiari che hai affisso l'avviso in in Via dei Furbi n. 1 pur sapendo che l'interessato abita ora in Via dei Sola, non credi che ci sia qualcosa che non quadra?
    Inoltre come puoi dichiarare "ho affisso l'avviso di deposito alla porta dell'abitazione", quando in Via dei Furbi n. 1 non esiste più l'abitazione dell'interessato?

    Secondo me, nel caso che hai citato è sempre meglio eseguire il 140 in via dei furbi n 1, non siamo obbligati a sapere del trasferimento del destinatario se non lo ha comunicato e poi perchè non potrei affigere l'avviso alla porta dell'abitazione, sto mattacchione non si sarà mica portato via pure la porta con tutto l'edificio. :D :D

    Edited by Borghetto - 14/10/2009, 16:52
     
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  3. clau 1956
     
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    il problema in questo caso è che in via furbi 1 ci abita una famiglia diversa del destinatario allora in questo caso è indenspensabile anche per evitare scadenze fare l art 60 benchè da notizie sembra dico sembra abiti in via sola 1
     
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  4. exenon99
     
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    CITAZIONE (clau 1956 @ 14/10/2009, 13:49)
    il problema in questo caso è che in via furbi 1 ci abita una famiglia diversa del destinatario allora in questo caso è indenspensabile anche per evitare scadenze fare l art 60 benchè da notizie sembra dico sembra abiti in via sola 1

    e...... scommetto che questa famiglia che abita in via furbi,1 magari ha la residenza anagrafica in via sola,1..... cosa hanno fatto questi si sono scambiate le case?
    non vorrei essere monotono, ma con una situazione del genere io opterei sempre per il 140, tu mi dirai come? semplice non suono il campanello gli lascio l'avviso di deposito e tanti saluti, poi passo dalla Polizia Municipale e li invito a fare un controllo perchè secondo me non sono normali queste situazioni e chi li crea lo fa soltanto per non farsi trovare.

     
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  5. clau 1956
     
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    il problema è che noi messi comunali dobbiamo accertare se la residenza è ancora in via furbi 1 è dai miei accertamenti anche perchè mi sono trovato un altra famiglia la quale dichiarava che pinco pallino non abitava li da piu di un anno in questo caso dicharao un falso notificando l atto a sensi art 140 cpc
     
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  6. exenon99
     
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    CITAZIONE (clau 1956 @ 14/10/2009, 17:00)
    il problema è che noi messi comunali dobbiamo accertare se la residenza è ancora in via furbi 1 è dai miei accertamenti anche perchè mi sono trovato un altra famiglia la quale dichiarava che pinco pallino non abitava li da piu di un anno in questo caso dicharao un falso notificando l atto a sensi art 140 cpc

    cluau, abbiamo detto che la residenza la puoi accertare solo attraverso l'anagrafe del tuo comune, una volta che hai accertato che il tuo destinatario ha la residenza in via dei furbi, 1 e li che lo devi fregare, diversamente penso che ti metti in condizione di farti fregare tu.
    chiaramente questa è una mia convinzione nel senso che io farei cosi, non sono tanto propenso a dare dell'irreperibile una persona che anagraficamente è presente nel mio comune.
     
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  7. clau 1956
     
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    io si lo fatto tantissime volte perchè non puoi dichiarare che è residente anche se anagraficamente quando di fatto è altrove ...attento dichiari il falso
     
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    non sono tanto propenso a dare dell'irreperibile una persona che anagraficamente è presente nel mio comune.

    Leggendo l'art. 143 c.p.c. (in materia di atti amministrativi per capire meglio il problema) e precisamente questo passaggio:

    l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale dell'ultima residenza o, se questa e' ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario

    Si desume che esista un'ultima residenza e che in tale posto si debba applicare l'art. 143 c.p.c,
    Quindi se tu accerti che il destinatario, pur essendo residente anagraficamente (ultima residenza conosciuta) nel tuo Comune di fatto ha preso il volo per ignota destinazione, accertato tramite dichiarazioni dei vicini o per altri canali che dichiarerai sulla relata, non lo applicheresti il 143 ?
    Trattandosi come detto di atto amministrativo, ma di conseguenza... l'art. 60 DPR 600 lettera "E" per gli atti fiscali? :) .
     
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  9. exenon99
     
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    CITAZIONE (Borghetto @ 15/10/2009, 08:49)
    CITAZIONE
    non sono tanto propenso a dare dell'irreperibile una persona che anagraficamente è presente nel mio comune.

    Leggendo l'art. 143 c.p.c. (in materia di atti amministrativi per capire meglio il problema) e precisamente questo passaggio:

    l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale dell'ultima residenza o, se questa e' ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario

    Si desume che esista un'ultima residenza e che in tale posto si debba applicare l'art. 143 c.p.c,
    Quindi se tu accerti che il destinatario, pur essendo residente anagraficamente (ultima residenza conosciuta) nel tuo Comune di fatto ha preso il volo per ignota destinazione, accertato tramite dichiarazioni dei vicini o per altri canali che dichiarerai sulla relata, non lo applicheresti il 143 ?
    Trattandosi come detto di atto amministrativo, ma di conseguenza... l'art. 60 DPR 600 lettera "E" per gli atti fiscali? :) .

    Ciao Borghetto,
    certo che applico il 143 e il 60,ma solo se dalle mie ricerche il destinatario risulta del tutto irreperibile.
    nel caso che ha postato clau mi sembra di capire che abbiamo a che fare con uno che ha cambiato dimora (sempre nello stesso comune) senza averlo comunicato all'anagrafe, quindi se sono a conoscenza di questa situazione il tizio non è per niente irreperibile, basta andarlo a cercare nell'altro indirizzo.
    Ora... il problema è trovare il destinatario in modo da potergli fare un bel 138, ma se all'altro indirizzo il destinatario non lo trovo, per i motivi più svariati e trovo la famiglia, in questo caso piuttosto che rischiare con un 139 a persona di famiglia, preferisco il 140 all'indirizzo anagrafico.
    questo è quello che farei io in una situazione del genere.


     
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    CITAZIONE (exenon99 @ 15/10/2009, 09:27)
    Ora... il problema è trovare il destinatario in modo da potergli fare un bel 138, ma se all'altro indirizzo il destinatario non lo trovo, per i motivi più svariati e trovo la famiglia, in questo caso piuttosto che rischiare con un 139 a persona di famiglia, preferisco il 140 all'indirizzo anagrafico.
    questo è quello che farei io in una situazione del genere.

    una domanda:
    su quale porta affiggi l'avviso di avvenuto deposito visto che all'indirizzo anagrafico non esiste più l'abitazione del contribuente?
     
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    preferisco il 140 all'indirizzo anagrafico.

    Bhe... è una di quelle situazioni particolari che, se vuoi proteggere te stesso devi agire come hai esposto tu; se invece cerchi di far arrivare "l'atto nella sfera di conoscenza del destinatario" come predicano tutti i relatori ai corsi di aggiornamento e salvaguardare il contribuente, rischi di trovarti nelle grane <_< .
    Speriamo che, nel tanto auspicato, "Testo Unico delle notifiche" avremo una risposta a tutte le domande....

    CITAZIONE
    su quale porta affiggi l'avviso di avvenuto deposito visto che all'indirizzo anagrafico non esiste più l'abitazione del contribuente?

    La metterebbe nell'abitazione della residenza anagrafica... facendo finta di non sapere chi vi abita attualmente.
     
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  12. eli199
     
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    borghetto, il 143 si applica a persona irreperibile nel tuo territorio di competenza, una volta che sei venuto a conoscenza che il destinatario dell'atto ha un'altro domicilio nn puoi dire piu' che è irreperibile e quindi nn puoi applicare l'art. 143. Non si può applicare neanche l'art, 140 presso la residenza anagrafica perchè sai che li nn ci abita piu'.
    Allora nn resta altro da fare che recarsi presso il nuovo indirizzo e notificare l'atto 138/139/140. Relazionando tutto.
     
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    CITAZIONE (eli199 @ 15/10/2009, 10:06)
    borghetto, il 143 si applica a persona irreperibile nel tuo territorio di competenza, una volta che sei venuto a conoscenza che il destinatario dell'atto ha un'altro domicilio nn puoi dire piu' che è irreperibile e quindi nn puoi applicare l'art. 143. Non si può applicare neanche l'art, 140 presso la residenza anagrafica perchè sai che li nn ci abita piu'.
    Allora nn resta altro da fare che recarsi presso il nuovo indirizzo e notificare l'atto 138/139/140. Relazionando tutto.

    :D

    Lo so ..lo so :lol: ma Exe ti pone il problema in caso estremo.
    Tu vai all'indirizzo dove il destinatario ha la dimora per notificargli una ingiunzione dell'Agenzia Delle Entrate di 900.000.000 euro e non lo trovi.
    Applichi (giustamente) il 140 cipici presso la nuova abitazione (che non è quella anagrafica) e questo dopo 5 anni fa ricorso dicendo che non ha mai ricevuto l'ingiunzione... Riusciremo sicuramente a dimostrare che lui aveva la dimora dove abbiamo applicato il 140 ma per noi saranno grane da spulciare.
    Deontologicamente sbagliato : applichi il 140 c.p.c. nella abitazione della residenza e nessun giudice o contribuente potrà contestarlo.
     
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  14. exenon99
     
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    CITAZIONE (Borghetto @ 15/10/2009, 10:21)
    CITAZIONE (eli199 @ 15/10/2009, 10:06)
    borghetto, il 143 si applica a persona irreperibile nel tuo territorio di competenza, una volta che sei venuto a conoscenza che il destinatario dell'atto ha un'altro domicilio nn puoi dire piu' che è irreperibile e quindi nn puoi applicare l'art. 143. Non si può applicare neanche l'art, 140 presso la residenza anagrafica perchè sai che li nn ci abita piu'.
    Allora nn resta altro da fare che recarsi presso il nuovo indirizzo e notificare l'atto 138/139/140. Relazionando tutto.

    :D

    Lo so ..lo so :lol: ma Exe ti pone il problema in caso estremo.
    Tu vai all'indirizzo dove il destinatario ha la dimora per notificargli una ingiunzione dell'Agenzia Delle Entrate di 900.000.000 euro e non lo trovi.
    Applichi (giustamente) il 140 cipici presso la nuova abitazione (che non è quella anagrafica) e questo dopo 5 anni fa ricorso dicendo che non ha mai ricevuto l'ingiunzione... Riusciremo sicuramente a dimostrare che lui aveva la dimora dove abbiamo applicato il 140 ma per noi saranno grane da spulciare.
    Deontologicamente sbagliato : applichi il 140 c.p.c. nella abitazione della residenza e nessun giudice o contribuente potrà contestarlo.

    Bravo Borghetto,
    hai afferrato in pieno il senso del mio ragionamento.
    (il 139 a persona di famiglia va notificato esclusivamente nel luogo di residenza)
    meditate messi........ meditate........... :rolleyes:
     
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  15. clau 1956
     
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    ho approfondito questo quesito tramite un mio sito e forse mi è piu chiara la situazione dunque l art 58 del dpr 600/73 dice che il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica e secondo la dottrina e giurisprudenza individua domicilio fiscale come territorio comunale non come indirizzo anagrafico conseguentemente il messo comunale deve notificare l atto all indirizzo dove effettivamente risiede a prescindere dalle risultanze anagrafiche è chiaro che l agente notificatore deve integrare la relazione di notifica con le ricerche effettuate menzionando nella relata il nuovo indirizzo -solo in tal modo risulta corretta la notifica effettuata presso un indirizzo diverso da quello indicato anche con consegna a persona diversa del destinatario
     
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52 replies since 13/8/2009, 11:31   1225 views
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