Art. 60 o 140 -143 c.p.c.?

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    CITAZIONE (clau 1956 @ 15/10/2009, 10:49)
    ho approfondito questo quesito tramite un mio sito e forse mi è piu chiara la situazione dunque l art 58 del dpr 600/73 dice che il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica e secondo la dottrina e giurisprudenza individua domicilio fiscale come territorio comunale non come indirizzo anagrafico conseguentemente il messo comunale deve notificare l atto all indirizzo dove effettivamente risiede a prescindere dalle risultanze anagrafiche è chiaro che l agente notificatore deve integrare la relazione di notifica con le ricerche effettuate menzionando nella relata il nuovo indirizzo -solo in tal modo risulta corretta la notifica effettuata presso un indirizzo diverso da quello indicato anche con consegna a persona diversa del destinatario

    quindi coincide con quello che io avevo supposto nell'ultima parte di questo post.

    Comunque è una situazione molto pericolosa e a mio avviso è sempre meglio fare di tutto per effettuare la notifica in mani proprie.
    Nenache a farlo apposta un caso simile mi è capitato proprio qualche giorno fa, fortunatamente sono riuscito a reperire il diretto interessato nella dimora effettiva ubicata ad un indirizzo diverso da quello risultante in anagrafe.
     
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  2. clau 1956
     
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    si hai ragione e tu lo avevi detto il mio prolbema era come interpretare la dicitura domicilio fiscale adesso è tutto molto piu chiaro io giorni fa avevo fatto l art 60 e purtroppo il destinatario in questo caso uno straniero per sentito dire era domiciliato in un altro indirizzo poi fortunatamente il destinatario si trovava allo sportello all ufficio anagrafe e ho cosegnato la busta affissa all albo
     
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  3. eli199
     
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    Bravo clau, era quello che cercavo di dire, tu sei stato molto piu' chiaro ed efficace. Quesito risolto.
     
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  4. clau 1956
     
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    ok ciao e in questo caso un bravo a tutti
     
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  5. belmesso
     
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    CITAZIONE (exenon99 @ 14/10/2009, 18:16)
    CITAZIONE (clau 1956 @ 14/10/2009, 17:00)
    il problema è che noi messi comunali dobbiamo accertare se la residenza è ancora in via furbi 1 è dai miei accertamenti anche perchè mi sono trovato un altra famiglia la quale dichiarava che pinco pallino non abitava li da piu di un anno in questo caso dicharao un falso notificando l atto a sensi art 140 cpc

    cluau, abbiamo detto che la residenza la puoi accertare solo attraverso l'anagrafe del tuo comune, una volta che hai accertato che il tuo destinatario ha la residenza in via dei furbi, 1 e li che lo devi fregare, diversamente penso che ti metti in condizione di farti fregare tu.
    chiaramente questa è una mia convinzione nel senso che io farei cosi, non sono tanto propenso a dare dell'irreperibile una persona che anagraficamente è presente nel mio comune.

    se non sei propenso a "DARE" irreperibile una persona anagraficamente residente nel tuo comune, per 50 Euro posso renderlo irreperibile io, aggiungendolo ad una lista lunga Km. :D Scherzi a parte, ricordati che solo l'Ufficiale d'Anagrafe ha il potere/dovere di rendere irreperibile una persona, solo in base a vari accertamenti effettuati da personale incaricato dal medesimo. Accertamenti che per i cittadini italiani devono durare come minimo un anno. Noi/tu, abbiamo solo l'obbligo di fare segnalazione che il soggetto non è più RESIDENTE all'indirizzo, invitando l'Ufficiale d'Anagrafe a dar corso ad accertamenti che porteranno in seguito alla cancellazione. Ciao Leone image

    CITAZIONE (exenon99 @ 15/10/2009, 09:27)
    CITAZIONE (Borghetto @ 15/10/2009, 08:49)
    Leggendo l'art. 143 c.p.c. (in materia di atti amministrativi per capire meglio il problema) e precisamente questo passaggio:

    l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale dell'ultima residenza o, se questa e' ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario

    Si desume che esista un'ultima residenza e che in tale posto si debba applicare l'art. 143 c.p.c,
    Quindi se tu accerti che il destinatario, pur essendo residente anagraficamente (ultima residenza conosciuta) nel tuo Comune di fatto ha preso il volo per ignota destinazione, accertato tramite dichiarazioni dei vicini o per altri canali che dichiarerai sulla relata, non lo applicheresti il 143 ?
    Trattandosi come detto di atto amministrativo, ma di conseguenza... l'art. 60 DPR 600 lettera "E" per gli atti fiscali? :) .

    Ciao Borghetto,
    certo che applico il 143 e il 60,ma solo se dalle mie ricerche il destinatario risulta del tutto irreperibile.
    nel caso che ha postato clau mi sembra di capire che abbiamo a che fare con uno che ha cambiato dimora (sempre nello stesso comune) senza averlo comunicato all'anagrafe, quindi se sono a conoscenza di questa situazione il tizio non è per niente irreperibile, basta andarlo a cercare nell'altro indirizzo.
    Ora... il problema è trovare il destinatario in modo da potergli fare un bel 138, ma se all'altro indirizzo il destinatario non lo trovo, per i motivi più svariati e trovo la famiglia, in questo caso piuttosto che rischiare con un 139 a persona di famiglia, preferisco il 140 all'indirizzo anagrafico.
    questo è quello che farei io in una situazione del genere.

    Comincia a far distinzione tra Residenza, Domicilio e Dimora. Altrimenti vai/e mandi in confusione. Attieniti solo alla residenza image

    CITAZIONE (eli199 @ 15/10/2009, 10:06)
    borghetto, il 143 si applica a persona irreperibile nel tuo territorio di competenza, una volta che sei venuto a conoscenza che il destinatario dell'atto ha un'altro domicilio nn puoi dire piu' che è irreperibile e quindi nn puoi applicare l'art. 143. Non si può applicare neanche l'art, 140 presso la residenza anagrafica perchè sai che li nn ci abita piu'.
    Allora nn resta altro da fare che recarsi presso il nuovo indirizzo e notificare l'atto 138/139/140. Relazionando tutto.

    Mannaggia, scusa, ma quanta confusione. Recarsi presso il nuovo indirizzo e fare il 140?

    A Tizio posso notificare ovunque lo trovi, " IN LUOGO LIBERO- DOMICILIO, DIMORA" con l'art 138, ma mai con l'art.140 se mantiene la residenza in un'altra abitazione. Rifletti un'attimino.

    CITAZIONE (Borghetto @ 15/10/2009, 10:21)
    CITAZIONE (eli199 @ 15/10/2009, 10:06)
    borghetto, il 143 si applica a persona irreperibile nel tuo territorio di competenza, una volta che sei venuto a conoscenza che il destinatario dell'atto ha un'altro domicilio nn puoi dire piu' che è irreperibile e quindi nn puoi applicare l'art. 143. Non si può applicare neanche l'art, 140 presso la residenza anagrafica perchè sai che li nn ci abita piu'.
    Allora nn resta altro da fare che recarsi presso il nuovo indirizzo e notificare l'atto 138/139/140. Relazionando tutto.

    :D

    Lo so ..lo so :lol: ma Exe ti pone il problema in caso estremo.
    Tu vai all'indirizzo dove il destinatario ha la dimora per notificargli una ingiunzione dell'Agenzia Delle Entrate di 900.000.000 euro e non lo trovi.
    Applichi (giustamente) il 140 cipici presso la nuova abitazione (che non è quella anagrafica) e questo dopo 5 anni fa ricorso dicendo che non ha mai ricevuto l'ingiunzione... Riusciremo sicuramente a dimostrare che lui aveva la dimora dove abbiamo applicato il 140 ma per noi saranno grane da spulciare.
    Deontologicamente sbagliato : applichi il 140 c.p.c. nella abitazione della residenza e nessun giudice o contribuente potrà contestarlo.

    :D Bravo Borghi

    CITAZIONE (9,8 m/s @ 15/10/2009, 11:11)
    CITAZIONE (clau 1956 @ 15/10/2009, 10:49)
    ho approfondito questo quesito tramite un mio sito e forse mi è piu chiara la situazione dunque l art 58 del dpr 600/73 dice che il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica e secondo la dottrina e giurisprudenza individua domicilio fiscale come territorio comunale non come indirizzo anagrafico conseguentemente il messo comunale deve notificare l atto all indirizzo dove effettivamente risiede a prescindere dalle risultanze anagrafiche è chiaro che l agente notificatore deve integrare la relazione di notifica con le ricerche effettuate menzionando nella relata il nuovo indirizzo -solo in tal modo risulta corretta la notifica effettuata presso un indirizzo diverso da quello indicato anche con consegna a persona diversa del destinatario

    quindi coincide con quello che io avevo supposto nell'ultima parte di questo post.

    Comunque è una situazione molto pericolosa e a mio avviso è sempre meglio fare di tutto per effettuare la notifica in mani proprie.
    Nenache a farlo apposta un caso simile mi è capitato proprio qualche giorno fa, fortunatamente sono riuscito a reperire il diretto interessato nella dimora effettiva ubicata ad un indirizzo diverso da quello risultante in anagrafe.

    Scusa Orsacchiotto, ma secondo te questa è una situazione molto pericolosa, o certi colleghi cercano di complicarsi la vita?????????????????

    Io propendo per la seconda soluzione. :D

    CITAZIONE (clau 1956 @ 15/10/2009, 11:50)
    si hai ragione e tu lo avevi detto il mio prolbema era come interpretare la dicitura domicilio fiscale adesso è tutto molto piu chiaro io giorni fa avevo fatto l art 60 e purtroppo il destinatario in questo caso uno straniero per sentito dire era domiciliato in un altro indirizzo poi fortunatamente il destinatario si trovava allo sportello all ufficio anagrafe e ho cosegnato la busta affissa all albo

    E io straniero ti denuncio perchè non hai eseguito i dovuti accertamenti, e sicuramente volevi rendermi irreperibile e fottermi. L'avviso affisso all'albo te lo facevo ingoiare. Anzi lo usavo come prova della tua negligenza. Ora ti è più chiara la situazione????????????????????? image



    CITAZIONE (clau 1956 @ 15/10/2009, 12:25)
    ok ciao e in questo caso un bravo a tutti

    Ringraziate Borghi e Orsachiotto che vi tengono svegliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    Io oggi ho finito
     
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    CITAZIONE (belmesso @ 15/10/2009, 15:34)
    Scusa Orsacchiotto, ma secondo te questa è una situazione molto pericolosa, o certi colleghi cercano di complicarsi la vita?????????????????

    Esempio;

    tu devi notificare un atto importante dell'Agenzia dell'Entrate al Sig. Edgardo Sola residente a Disonestopoli in Via degli Imbrogli n. 1.

    Ti rechi all'indirizzo, bussi e ti apre il Sig. Giovanni Gabbato il quale ti riferisce:

    1 Edgardo Sola non abita più lì.

    2 Adesso lì ci abita lui (cioè il Sig. Gabbato) perchè ha comprato la casa da Edgardo Sola

    3 Edgardo Sola ora abita sempre a Disonestopoli in Via degli Evasori Fiscali n. 3

    Ti rechi quindi in Via degli Evasori Fiscali n. 3, individui l'abitazione di Edgardo Sola, suoni il campanello e ti apre una donna che si qualifica come moglie del Sola, la quale dichiara che quest'ultimo abita lì ma è momentaneamente assente.
    Se proprio vuoi insistere ci vai per altri cinque giorni di seguito al mattino presto, all'ora di pranzo, prima di cena, ma del Sola nemmeno l'ombra, apre sempre la stessa signora.

    A questo punto cosa fai?

    a) Notifichi l'atto a mani della moglie (ma ti trovi nella residenza effettiva e non quella risultante presso l'Ufficio Anagrafe, sempre però nel Comune di domicilio fiscale- dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre alla conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico, di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3).

    b) Esegui l'art. 140 C.P.C. all'indirizzo di residenza effettiva perchè il Sola non c'è e la moglie rifiuta, relazionando tutte le tue ricerche fatte in Via degli Imbrogli n. 1 ed in Via degli Evasori Fiscali n. 3. (dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre dopo la conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3)

    c) Esegui l'art. 140 C.P.C. facendo riferimento all'indrizzo di Via degli Imbrogli n. 1 ma dove affiggi l'avviso di deposito se non c'è più l'abitazione del Sig. Sola?

    d) Esegui l'art. 60 lettera "e" del D.P.R. 600/73 dichiarando che non esiste abitazione, casa, ufficio, del Sig. Sola in Via degli Imbrogli n. 1 ed in tutto il terrirorio del tuo Comune omettendo di relazionare ciò che ti ha detto il Sig. Gabbato (dopo qualche anno spunta il Sig. Sola che ti denuncia per aver dichiarato il falso poichè non lo hai cercato in Via degli Evasori Fiscali n. 3 e con Gabbato che testimona a favore del Sig. Sola).

    Dimmi in che modo ti saresti complicato la vita?


    Come vedi è una situazione spinosa, a mio avviso per non pungersi si deve insistere per cercare di effettuare la notifica a mani proprie.


     
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  7. exenon99
     
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    CITAZIONE (9,8 m/s @ 15/10/2009, 17:55)
    CITAZIONE (belmesso @ 15/10/2009, 15:34)
    Scusa Orsacchiotto, ma secondo te questa è una situazione molto pericolosa, o certi colleghi cercano di complicarsi la vita?????????????????

    Esempio;

    tu devi notificare un atto importante dell'Agenzia dell'Entrate al Sig. Edgardo Sola residente a Disonestopoli in Via degli Imbrogli n. 1.

    Ti rechi all'indirizzo, bussi e ti apre il Sig. Giovanni Gabbato il quale ti riferisce:

    1 Edgardo Sola non abita più lì.

    2 Adesso lì ci abita lui (cioè il Sig. Gabbato) perchè ha comprato la casa da Edgardo Sola

    3 Edgardo Sola ora abita sempre a Disonestopoli in Via degli Evasori Fiscali n. 3

    Ti rechi quindi in Via degli Evasori Fiscali n. 3, individui l'abitazione di Edgardo Sola, suoni il campanello e ti apre una donna che si qualifica come moglie del Sola, la quale dichiara che quest'ultimo abita lì ma è momentaneamente assente.
    Se proprio vuoi insistere ci vai per altri cinque giorni di seguito al mattino presto, all'ora di pranzo, prima di cena, ma del Sola nemmeno l'ombra, apre sempre la stessa signora.

    A questo punto cosa fai?

    a) Notifichi l'atto a mani della moglie (ma ti trovi nella residenza effettiva e non quella risultante presso l'Ufficio Anagrafe, sempre però nel Comune di domicilio fiscale- dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre alla conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico, di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3).

    b) Esegui l'art. 140 C.P.C. all'indirizzo di residenza effettiva perchè il Sola non c'è e la moglie rifiuta, relazionando tutte le tue ricerche fatte in Via degli Imbrogli n. 1 ed in Via degli Evasori Fiscali n. 3. (dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre dopo la conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3)

    c) Esegui l'art. 140 C.P.C. facendo riferimento all'indrizzo di Via degli Imbrogli n. 1 ma dove affiggi l'avviso di deposito se non c'è più l'abitazione del Sig. Sola?

    d) Esegui l'art. 60 lettera "e" del D.P.R. 600/73 dichiarando che non esiste abitazione, casa, ufficio, del Sig. Sola in Via degli Imbrogli n. 1 ed in tutto il terrirorio del tuo Comune omettendo di relazionare ciò che ti ha detto il Sig. Gabbato (dopo qualche anno spunta il Sig. Sola che ti denuncia per aver dichiarato il falso poichè non lo hai cercato in Via degli Evasori Fiscali n. 3 e con Gabbato che testimona a favore del Sig. Sola).

    Dimmi in che modo ti saresti complicato la vita?


    Come vedi è una situazione spinosa, a mio avviso per non pungersi si deve insistere per cercare di effettuare la notifica a mani proprie.

    ciao Nove,
    (giusto per mettere un pò di pecorino sui maccheroni)
    da sottolineare... che anche il buon sig. Giovanni Gabbato si trova in una residenza che non gli appartiene,visto che anche lui ancora non si è preoccupato di sistemarla.
    vvvaiii Bello, sono curioso di conoscere il tuo pensiero. :rolleyes:
     
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  8. 9,8 m/s
     
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    CITAZIONE (exenon99 @ 15/10/2009, 18:45)
    ciao Nove,
    (giusto per mettere un pò di pecorino sui maccheroni)
    da sottolineare... che anche il buon sig. Giovanni Gabbato si trova in una residenza che non gli appartiene,visto che anche lui ancora non si è preoccupato di sistemarla.
    vvvaiii Bello, sono curioso di conoscere il tuo pensiero. :rolleyes:

    il mio pensiero è che il C.P.C. così come è formulato, contestualmente al D.P.R. 600/73 art. 60 lettera "e", lascia possibilità di scappatoia ai furbi, per non chiamarli in altro modo, e difficoltà di movimento al soggetto preposto alla notifica.
    Spero che il legislatore prima o poi se ne renda conto stringendo un giro di vite per coloro che la fanno sempre franca.
    Buona cena a tutti!
     
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  9. belmesso
     
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    CITAZIONE (9,8 m/s @ 15/10/2009, 17:55)
    CITAZIONE (belmesso @ 15/10/2009, 15:34)
    Scusa Orsacchiotto, ma secondo te questa è una situazione molto pericolosa, o certi colleghi cercano di complicarsi la vita?????????????????

    Esempio;

    tu devi notificare un atto importante dell'Agenzia dell'Entrate al Sig. Edgardo Sola residente a Disonestopoli in Via degli Imbrogli n. 1.

    Ti rechi all'indirizzo, bussi e ti apre il Sig. Giovanni Gabbato il quale ti riferisce:

    1 Edgardo Sola non abita più lì.

    2 Adesso lì ci abita lui (cioè il Sig. Gabbato) perchè ha comprato la casa da Edgardo Sola

    3 Edgardo Sola ora abita sempre a Disonestopoli in Via degli Evasori Fiscali n. 3

    Ti rechi quindi in Via degli Evasori Fiscali n. 3, individui l'abitazione di Edgardo Sola, suoni il campanello e ti apre una donna che si qualifica come moglie del Sola, la quale dichiara che quest'ultimo abita lì ma è momentaneamente assente.
    Se proprio vuoi insistere ci vai per altri cinque giorni di seguito al mattino presto, all'ora di pranzo, prima di cena, ma del Sola nemmeno l'ombra, apre sempre la stessa signora.

    A questo punto cosa fai?

    a) Notifichi l'atto a mani della moglie (ma ti trovi nella residenza effettiva e non quella risultante presso l'Ufficio Anagrafe, sempre però nel Comune di domicilio fiscale- dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre alla conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico, di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3).

    b) Esegui l'art. 140 C.P.C. all'indirizzo di residenza effettiva perchè il Sola non c'è e la moglie rifiuta, relazionando tutte le tue ricerche fatte in Via degli Imbrogli n. 1 ed in Via degli Evasori Fiscali n. 3. (dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre dopo la conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3)

    c) Esegui l'art. 140 C.P.C. facendo riferimento all'indrizzo di Via degli Imbrogli n. 1 ma dove affiggi l'avviso di deposito se non c'è più l'abitazione del Sig. Sola?

    d) Esegui l'art. 60 lettera "e" del D.P.R. 600/73 dichiarando che non esiste abitazione, casa, ufficio, del Sig. Sola in Via degli Imbrogli n. 1 ed in tutto il terrirorio del tuo Comune omettendo di relazionare ciò che ti ha detto il Sig. Gabbato (dopo qualche anno spunta il Sig. Sola che ti denuncia per aver dichiarato il falso poichè non lo hai cercato in Via degli Evasori Fiscali n. 3 e con Gabbato che testimona a favore del Sig. Sola).

    Dimmi in che modo ti saresti complicato la vita?


    Come vedi è una situazione spinosa, a mio avviso per non pungersi si deve insistere per cercare di effettuare la notifica a mani proprie.

    Ciao Orsacchiotto. Curioso e interessante il tuo quesito con varie possibilità di notifica e di conseguenza con probabili risvolti negativi nell'esecuzione, o meglio nell'applicazione del CPC. Come avrai notato non vi è mai una esatta interpretazione da parte di alcuni colleghi della differenza di Residenza, Domicilio e Dimora. Spesso si fa molta confusione, perchè molti messi comunali o notificatori, conoscono poco o per niente il regolamento dell'anagrafe italiana. Conoscendo questa materia si viene a sapere che ogni cittadino residente nel territorio della nostra amata patria, ha l'OBBLIGO entro 20 giorni di comunicare l'eventuale cambio di indirizzo.
    Prendendo ad esempio il caso del Sig. Gabbato, modestamente consiglio di seguire il modo di come io mi comporterei:
    comincio nel riprendere il tuo punto 3. Se la moglie mi dice che il marito è li domiciliato ma momentaneamente assente, lascio invito peerchè mi contatti al più presto per informazioni che lo riguardano. Stabilito un contatto telefonico, "SUCCEDE NEL 90% DEI CASI" , "PERCHE' SONO CURIOSI" cerco di incontrarlo nel comune, e lo trombo con la notifica in luogo diverso dall'abitazione. Mentre se trascorsi 2 giorni non si fa sentire, passo l'informazione all'Ufficiale d'Anagrafe, il quale è obbligato ad iniziare una procedura sia di cancellazione dal precedente indirizzo, che un accertamento di presunta residenza in via degli Evasari Fiscali 3. Considerato che poi sono io ad eseguire la verifica, informo l'Ufficiale d'Anagrafe che le informazioni li raccolte confermano il Sig. Gabbato è li residente. A questo punto l'Ufficile d'Anagrafe può stabilire d'Ufficio in via degli Evasori Fiscali la residenza dello stesso. Nel giro di pochi giorni applicherò l'art 140 nella nuova residenza, cosa che mai mi sarei sognato di fare in via degli Imbrogli. Spero di essere stato chiaro. Per brevità ho tralasciato la procedura della R/R che l'ufficiale d'anagrafe ha spedito al furbacchione.

    Vi era un'altra possibilità: ignorare dove fosse finito il biricchino. Cosa che per professionalità non ho mai fatto.

    Ribadisco che la conoscenza della procedura anagrafica, e lavorando anche come accertatore di residenza, mi avvantaggia.

    E poi l'ETA' :D
     
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  10. exenon99
     
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    CITAZIONE (belmesso @ 15/10/2009, 21:13)
    CITAZIONE (9,8 m/s @ 15/10/2009, 17:55)
    Esempio;

    tu devi notificare un atto importante dell'Agenzia dell'Entrate al Sig. Edgardo Sola residente a Disonestopoli in Via degli Imbrogli n. 1.

    Ti rechi all'indirizzo, bussi e ti apre il Sig. Giovanni Gabbato il quale ti riferisce:

    1 Edgardo Sola non abita più lì.

    2 Adesso lì ci abita lui (cioè il Sig. Gabbato) perchè ha comprato la casa da Edgardo Sola

    3 Edgardo Sola ora abita sempre a Disonestopoli in Via degli Evasori Fiscali n. 3

    Ti rechi quindi in Via degli Evasori Fiscali n. 3, individui l'abitazione di Edgardo Sola, suoni il campanello e ti apre una donna che si qualifica come moglie del Sola, la quale dichiara che quest'ultimo abita lì ma è momentaneamente assente.
    Se proprio vuoi insistere ci vai per altri cinque giorni di seguito al mattino presto, all'ora di pranzo, prima di cena, ma del Sola nemmeno l'ombra, apre sempre la stessa signora.

    A questo punto cosa fai?

    a) Notifichi l'atto a mani della moglie (ma ti trovi nella residenza effettiva e non quella risultante presso l'Ufficio Anagrafe, sempre però nel Comune di domicilio fiscale- dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre alla conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico, di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3).

    b) Esegui l'art. 140 C.P.C. all'indirizzo di residenza effettiva perchè il Sola non c'è e la moglie rifiuta, relazionando tutte le tue ricerche fatte in Via degli Imbrogli n. 1 ed in Via degli Evasori Fiscali n. 3. (dopo qualche anno però il Sig. Sola ricorre dopo la conseguente cartella esattoriale dichiarando e dimostrando anche con un certificato storico anagrafico di non essere mai stato residente in Via degli Evasori Fiscali n. 3)

    c) Esegui l'art. 140 C.P.C. facendo riferimento all'indrizzo di Via degli Imbrogli n. 1 ma dove affiggi l'avviso di deposito se non c'è più l'abitazione del Sig. Sola?

    d) Esegui l'art. 60 lettera "e" del D.P.R. 600/73 dichiarando che non esiste abitazione, casa, ufficio, del Sig. Sola in Via degli Imbrogli n. 1 ed in tutto il terrirorio del tuo Comune omettendo di relazionare ciò che ti ha detto il Sig. Gabbato (dopo qualche anno spunta il Sig. Sola che ti denuncia per aver dichiarato il falso poichè non lo hai cercato in Via degli Evasori Fiscali n. 3 e con Gabbato che testimona a favore del Sig. Sola).

    Dimmi in che modo ti saresti complicato la vita?


    Come vedi è una situazione spinosa, a mio avviso per non pungersi si deve insistere per cercare di effettuare la notifica a mani proprie.

    Ciao Orsacchiotto. Curioso e interessante il tuo quesito con varie possibilità di notifica e di conseguenza con probabili risvolti negativi nell'esecuzione, o meglio nell'applicazione del CPC. Come avrai notato non vi è mai una esatta interpretazione da parte di alcuni colleghi della differenza di Residenza, Domicilio e Dimora. Spesso si fa molta confusione, perchè molti messi comunali o notificatori, conoscono poco o per niente il regolamento dell'anagrafe italiana. Conoscendo questa materia si viene a sapere che ogni cittadino residente nel territorio della nostra amata patria, ha l'OBBLIGO entro 20 giorni di comunicare l'eventuale cambio di indirizzo.
    Prendendo ad esempio il caso del Sig. Gabbato, modestamente consiglio di seguire il modo di come io mi comporterei:
    comincio nel riprendere il tuo punto 3. Se la moglie mi dice che il marito è li domiciliato ma momentaneamente assente, lascio invito peerchè mi contatti al più presto per informazioni che lo riguardano. Stabilito un contatto telefonico, "SUCCEDE NEL 90% DEI CASI" , "PERCHE' SONO CURIOSI" cerco di incontrarlo nel comune, e lo trombo con la notifica in luogo diverso dall'abitazione. Mentre se trascorsi 2 giorni non si fa sentire, passo l'informazione all'Ufficiale d'Anagrafe, il quale è obbligato ad iniziare una procedura sia di cancellazione dal precedente indirizzo, che un accertamento di presunta residenza in via degli Evasari Fiscali 3. Considerato che poi sono io ad eseguire la verifica, informo l'Ufficiale d'Anagrafe che le informazioni li raccolte confermano il Sig. Gabbato è li residente. A questo punto l'Ufficile d'Anagrafe può stabilire d'Ufficio in via degli Evasori Fiscali la residenza dello stesso. Nel giro di pochi giorni applicherò l'art 140 nella nuova residenza, cosa che mai mi sarei sognato di fare in via degli Imbrogli. Spero di essere stato chiaro. Per brevità ho tralasciato la procedura della R/R che l'ufficiale d'anagrafe ha spedito al furbacchione.

    Vi era un'altra possibilità: ignorare dove fosse finito il biricchino. Cosa che per professionalità non ho mai fatto.

    Ribadisco che la conoscenza della procedura anagrafica, e lavorando anche come accertatore di residenza, mi avvantaggia.

    E poi l'ETA' :D

    Staminchia............
    Notevole.......veramente notevole.
    Bello, mi lasci senza parole......che posso dire.......stento a crederci.....dove stai in un altro pianeta..... beato tu.
    Io per quel che mi riguarda dubito che dalle mie parti si possa risolvere il problema cosi come descrivi tu, o per lo meno in tempi cosi brevi, ciò non toglie che già da domani mi attiverò a far leggere il tuo post.. se tu me lo consenti, all'ufficiale di anagrafe del mio Comune e vedere se la cosa è fattibile e se in futuro anche io posso attivarmi in tale senso, anche perchè mi sembra una soluzione ottimale per risolvere questo tipo di problema, che non è cosa da poco se non riesci a risolverlo nel modo che hai descritto tu.
    Comunque, al sig. Sola dovevi notificare, Edgardo Sola.
    Certo Bello..... non preoccuparti, noi miseri mortali Messi che ne possiamo sapere di procedura anagrafica. :woot: :woot: :woot: :woot:
    Ciao Bello.

    ahhhhh scusa... quasi dimenticavo.....eeeee se l'atto fosse in scadenza e non dovessi poter avere i 2 giorni che ti servono per sistemare ste residenze????? :D

    Edited by exenon99 - 15/10/2009, 23:33
     
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  11. 9,8 m/s
     
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    CITAZIONE (exenon99 @ 15/10/2009, 22:44)
    Staminchia............
    Notevole.......veramente notevole.
    Bello, mi lasci senza parole......che posso dire.......stento a crederci.....dove stai in un altro pianeta..... beato tu.

    Dai non te la prendere, lui è fatto così, è un po' guascone ma se non lo fosse non sarebbe Belmesso e senza di lui questo spazio sarebbe meno vivo.
    L'esperienza professionale non gli manca certo e quello che dice non è detto che sia sbagliato.
    Ad esempio mi piacerebbe davvero leggere i regolamenti anagrafici e vedere se l'Ufficiale di anagrafe può davvero spostare la residenza di una pesona da un indirizzo all'altro a seguito di mirati accertamenti.
    E se questa regola esiste davvero?
    E se gli ufficiali di anagrafe non la applicano per non avere rogne?
    Certo se l'atto è in scadenza abbiamo comunque in mano una patata bollente da gettare via al più presto cercando sempre di non ustionarsi.
     
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  12. clau 1956
     
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    la legge ti permette di notificare evidenziando nella relata il nuovo domicilio fiscale e notificarlo anche alla moglie nell attuale domicilio fiscale a mio parere senza ombra di dubbio chiaramente ripeto evidenziando il nuovo attuale nella relata il cambio di residenza
     
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  13. belmesso
     
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    CITAZIONE (9,8 m/s @ 16/10/2009, 08:37)
    CITAZIONE (exenon99 @ 15/10/2009, 22:44)
    Staminchia............
    Notevole.......veramente notevole.
    Bello, mi lasci senza parole......che posso dire.......stento a crederci.....dove stai in un altro pianeta..... beato tu.

    Dai non te la prendere, lui è fatto così, è un po' guascone ma se non lo fosse non sarebbe Belmesso e senza di lui questo spazio sarebbe meno vivo.
    L'esperienza professionale non gli manca certo e quello che dice non è detto che sia sbagliato.
    Ad esempio mi piacerebbe davvero leggere i regolamenti anagrafici e vedere se l'Ufficiale di anagrafe può davvero spostare la residenza di una pesona da un indirizzo all'altro a seguito di mirati accertamenti.
    E se questa regola esiste davvero?
    E se gli ufficiali di anagrafe non la applicano per non avere rogne?
    Certo se l'atto è in scadenza abbiamo comunque in mano una patata bollente da gettare via al più presto cercando sempre di non ustionarsi.

    Non credo e non ho ravvisato nella risposta un pò Guascona di Leone, un attacco a quelli che sono miei suggerimenti. Se così fosse, gli potrei io suggerire di ridimensionarsi a Coniglietto e adattarsi ad un nuovo lavoro meno rischioso, quale "OPERATORE SCOLASTICO".

    A te carissimo compagnone Orsacchiotto ti dico questo:
    Un eccellente Biologo non è tale se non è un'ottimo Chimico, Fisico e Matematico. Questa regola vale anche per i messi. Non si può esser un'ottimo messo se non si ha padronanza del CPC, del CDS, del Regolamento Anagrafico, aiuti e complicità dei colleghi "ANAGRAFE-TARSU-ICI-SIT-URP", conoscenza del territorio e sopratutto capacità di ragionare con calma prima di procedere.
    Sai come mi chiamano? Per tutti sono l'Ispettore Galligan. Non mi scappa nessuno. Ogni tentativo di evasione fiscale, finisce male. image


    Dimenticavo: ma quale ufficiale d'anagrafe si può permettere di violare la legge per non avere rogne? Le rogne al massimo gliele posso creare io. O nò?
    Se io relaziono che tu non stai più in via Brescia 97 ma hai spostato la tua residenza in via Mantova 40 senza darne comunicazione all'anagrafe, l'ufficiale di questo Settore deve prenderne atto e iniziare un procedimento di verifica con eventuale cancellazione o iscrizione al nuovo indirizzo. Ma stiamo scherzando??????????????????????' Altro che dimenticarsi. Io gli faccio un culo grosso come una Scimmia , denunciandola per omissione d'atti d'ufficio. Chiaro???????????????? :D

    CITAZIONE (clau 1956 @ 16/10/2009, 09:21)
    la legge ti permette di notificare evidenziando nella relata il nuovo domicilio fiscale e notificarlo anche alla moglie nell attuale domicilio fiscale a mio parere senza ombra di dubbio chiaramente ripeto evidenziando il nuovo attuale nella relata il cambio di residenza

    AIUTO: ti prego dimmi dove sta scritto, che poi voglio suicidarmi pure io. :huh:

    Approfittatene: mi mancano 36 giorni lavorativi, poi vi lascio. Le consulenze dopo si pagano. image

    Posso permettermi di farmi pure gli applausi.
     
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  14. exenon99
     
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    CITAZIONE (belmesso @ 16/10/2009, 15:08)
    Non credo e non ho ravvisato nella risposta un pò Guascona di Leone, un attacco a quelli che sono miei suggerimenti. Se così fosse, gli potrei io suggerire di ridimensionarsi a Coniglietto e adattarsi ad un nuovo lavoro meno rischioso, quale "OPERATORE SCOLASTICO".

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    Avevi creduto bene.... perchè lanciarmi questa provocazione?
    Perderesti il tuo tempo, non ho niente contro i coniglietti cosi come non ho niente contro gli operatori scolastici... e tieni presente che le mie prede preferite sono i LEONI MASCHI GRANDI E GROSSI come ME.

    Edited by Borghetto - 19/10/2009, 11:03
     
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  15. 9,8 m/s
     
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    CITAZIONE (belmesso @ 16/10/2009, 15:08)
    Approfittatene: mi mancano 36 giorni lavorativi, poi vi lascio. image

    tu non vai da nessuna parte, sarai nominato moderatore del forum e dovrai vigilare su di esso 24 ore su 24, tra 36 giorni avrai tutto il tempo per farlo.
    Ma una cena non ce la paghi così ti regaliamo un bell'orologio d'oro, va bene?
     
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52 replies since 13/8/2009, 11:31   1225 views
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