Valanga di notifiche dall'INPS

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    Messo MALISSIMO

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    no per gli avvisi non si fa alcuna menzione. Lavoro in un Comune con 9000 abitanti, il mio metodo è questo: Quando mi arriva una richiesta di notifica, faccio subito, in collaborazione con l'ufficio anagrafe una visura della famiglia e raccolgo alcune informazioni. Poi mi reco presso l'abitazione dove ufficialmente sono residenti, suono al campanello, se non trovo nessuno, lascio un avviso in cassetta o con lo scotch sulla porta dell'abitazione. A questo punto ritorno in ufficio e lascio passare due o tre giorni. Se non viene nessuno, prima di effettuare il 140 faccio una ricerca con il programma dell'anagrafe e mi rendo conto se per quella data non è stata fatta una variazione di indirizzo. A quel punto parto direttamente con il 140. Quindi raccomandata ar, busta con l'avviso sulla porta dell'abitazione e deposito presso la casa comunale. Effettuati i tre passaggi, sei a posto. E' chiaro, e questo lo capirai anche tu, è bene fare un minimo di ricerche ed usare la normale diligenza! Buon Lavoro
     
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    CITAZIONE (always2012 @ 21/1/2014, 12:21) 
    ecco ...ci sono dentro anche io.....me ne sono arrivate due....ma i destinatari ( marito e moglie ) non abitano piu' all'indirizzo si sono trasferiti in altra via ( sempre nel territorio ) ma senza lasciare a nessuno alcuna indicazioni, ho saputo che il figlio frequenta la scuola materna del mio comune e a titolo informativo e di conoscenza mi sono recata sul posto per verificare se il piccolo frequenta la scuola a riprova della loro presenza sul territorio.... confermato il piccolo frequenta ma a...sigh.... anche ( bidelle- insegnanti ecc. .. ) non sono a conoscenza ufficialmente del nuovo indirizzo pur sapendo che si sono trasferiti mi hanno riferito che sanno del cambio di residenza e pressappoco la zona ( roppo nuova e ampia ) ma non hanno ricevuto indicazioni di dove esattamente siano ... ho fatto verificare se il loro contatto telefonico ( n. di cell ) corrispondesse con il mio ...corrisponde ma risulta essere SEMPRE spento.....come notifico ?
    Ho anche pensato che se mi presento davanti alla scuola all'orario di apertura e chiusura ( mi hanno riferito gli orari in cui il bambino viene accompagnato all'asilo e contatto la mamma o papa ???? lascio una comunicazione di invito a scuola ? ..insomma aiuto ..qui sta diventando tutto troppo complicato....

    Oltre all'eventuale avviso da lasciare a scuola, o di aspettare davanti all'istituto, se si sono trasferiti da poco probabilmente hanno attivato il servizio seguimi postale, contatta il postino di zona per sapere come si comporta con la loro corrispondenza, o se puoi i servizi di utenze domestiche come acquedotto, asporto rifiuti, ecc...., probabilmente avranno cambiato contratto/utenza e/o trasferita al nuovo indirizzo.
     
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    grazie
    lasciato avviso a scuola ..nulla ancora.....il postino restituisce tutto sempre come sconosciuti poiche' non trova alcuna indicazione ne sul citofono ne sulle cassette postali...l'amministratore addirittura mi ha comunicato che NON ha mai avuto come residenti i suddetti coniugi....ora non mi resta che mettermi d accordo con il postino per evitare la restituzione per sconosciuti....poi ( ho pensato ) di mettere comunque un avviso di notifica mediante deposito avvenuto sulle cassette postali del condominio ( magari qualcuno lo conosce ) e poi di portare la copia della comunicazione di avviso di deposito a scuola per la consegna .........
     
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    il piccolo frequenta ma a...sigh.... anche ( bidelle- insegnanti ecc. .. ) non sono a conoscenza ufficialmente del nuovo indirizzo pur sapendo che si sono trasferiti mi hanno riferito che sanno del cambio di residenza e pressappoco la zona

    Mi sa di strano che le maestre non abbiano un recapito sicuro dei genitori.
    E se dovessero per urgenze rintracciarli?
    Hanno un recapito telefonico?
    Li chiamino in presenza tua e si facciano dare un domicilio certo.

    Se te li passano al cellulare non dare mai scappatoie.
    Non devi chiedere quando sono disponibili, ma presentare due opzioni secche.
    Male che vada devono dartene una terza sicura. ;)
     
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    Messo MALISSIMO

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    Comunque in ogni caso è sempre meglio non fare troppo il dectetive! tu hai l'indirizzo ufficiale da cui risulta all'ufficio anagrafe e ti basi su quello. Le ricerche devono essere limitate! non puoi per giorni e giorni seguirli come un segugio! :D Quando hai raccolto delle informazioni, esegui la procedura che ritieni più consona e riporti in relata. A quel punto basta. saluti
     
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    Fosse un'atto normale ti darei ragione, ma qui non sappiamo ancora come applicare l'irreperibilità... Pertanto se si acchiappano (anche al volo) si evitano errori, in attesa di dati certi se 143 o lettera "e"
     
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    CITAZIONE (Borghetto @ 23/1/2014, 11:42) 
    Fosse un'atto normale ti darei ragione, ma qui non sappiamo ancora come applicare l'irreperibilità... Pertanto se si acchiappano (anche al volo) si evitano errori, in attesa di dati certi se 143 o lettera "e"

    Il dilemma della lunghissima discussione!
     
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  8. Speedy63
     
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    Mi sono pervenuti una ventina di atti da notificare entro fine anno, da una precedente comunicazione dell'INPS mi era stato comunicato che sarebbero arrivati un numero non conteggiabile di atti da notificare, e nella stessa mi chiedevano quali fossero le procedure ed i tempi per effettuarle, su mia indicazione avevo comunicato a loro che visto il periodo dell'anno, nel quale era previsto anche il piano ferie dell'ufficio (siamo solo in due) gli atti dovevano pervenire con almeno 10 giorni di anticipo sulla scadenza (cosa Ignorata) , la cosa comune a tutti noi, è che non c'è chiarezza su molte cose, vedi l'applicazione dell'art.60 dpr 600/73, mancanza dell'art.143 cpc...ecc...ecc...mi chiedo se non ci sia la possibilità di poter fare chiarezza.
    Un'altra cosa che mi preme evidenziare è che io non ho trovato nessuna indicazione relativa ad ipotetici accordi tra Amministrazione Comunale ed INPS sulle notifiche richieste e le quantità da evadere.
    Buon lavoro a tutti
     
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    CITAZIONE (Speedy63 @ 24/1/2014, 09:52) 
    Mi sono pervenuti una ventina di atti da notificare entro fine anno, da una precedente comunicazione dell'INPS mi era stato comunicato che sarebbero arrivati un numero non conteggiabile di atti da notificare, e nella stessa mi chiedevano quali fossero le procedure ed i tempi per effettuarle, su mia indicazione avevo comunicato a loro che visto il periodo dell'anno, nel quale era previsto anche il piano ferie dell'ufficio (siamo solo in due) gli atti dovevano pervenire con almeno 10 giorni di anticipo sulla scadenza (cosa Ignorata) , la cosa comune a tutti noi, è che non c'è chiarezza su molte cose, vedi l'applicazione dell'art.60 dpr 600/73, mancanza dell'art.143 cpc...ecc...ecc...mi chiedo se non ci sia la possibilità di poter fare chiarezza.
    Un'altra cosa che mi preme evidenziare è che io non ho trovato nessuna indicazione relativa ad ipotetici accordi tra Amministrazione Comunale ed INPS sulle notifiche richieste e le quantità da evadere.
    Buon lavoro a tutti

    Bhè, nulla di nuovo, come puoi vedere dalla lunghezza della discussione è quello che stiamo cercando di capire/chiarire, piuttosto ma ti hanno indicato/imposto una data di scadenza?
     
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  10. salvatore Calamo
     
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    CITAZIONE (cursorTV @ 24/1/2014, 10:11) 
    CITAZIONE (Speedy63 @ 24/1/2014, 09:52) 
    Mi sono pervenuti una ventina di atti da notificare entro fine anno, da una precedente comunicazione dell'INPS mi era stato comunicato che sarebbero arrivati un numero non conteggiabile di atti da notificare, e nella stessa mi chiedevano quali fossero le procedure ed i tempi per effettuarle, su mia indicazione avevo comunicato a loro che visto il periodo dell'anno, nel quale era previsto anche il piano ferie dell'ufficio (siamo solo in due) gli atti dovevano pervenire con almeno 10 giorni di anticipo sulla scadenza (cosa Ignorata) , la cosa comune a tutti noi, è che non c'è chiarezza su molte cose, vedi l'applicazione dell'art.60 dpr 600/73, mancanza dell'art.143 cpc...ecc...ecc...mi chiedo se non ci sia la possibilità di poter fare chiarezza.
    Un'altra cosa che mi preme evidenziare è che io non ho trovato nessuna indicazione relativa ad ipotetici accordi tra Amministrazione Comunale ed INPS sulle notifiche richieste e le quantità da evadere.
    Buon lavoro a tutti

    Bhè, nulla di nuovo, come puoi vedere dalla lunghezza della discussione è quello che stiamo cercando di capire/chiarire, piuttosto ma ti hanno indicato/imposto una data di scadenza?

    Io me ne sono sempre fregato degli altri.
    Quando ci pervengono molti atti mi presento dal mio dirigente per evidenziare la mole di lavoro,la risposta è: in primis dobbiamo notificare gli atti della nostra amministrazione,se non riusciamo ad evadere gli atti facciamo un passaggio veloce nell'abitazione del destinatario dell'atto e art. 140 c.p.c.
    Anni fa arrivò al Comune un addebito nei miei confronti per ritardata notificazione dell'atto, il mio dirigente rispose che l'ufficio era oberato di lavoro interno e che i messi non potevano notificare gli atti per conto di altre amministrazioni e che gli stessi dovevano pervenire al comune con largo anticipo con la dichiarazione che l'atto era stato inviato precedentemente al destinatario a mezzo di raccomandata A.R.
    Il procedimento si è chiuso senza addebito nei miei confronti.
     
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    CITAZIONE (salvatore Calamo @ 24/1/2014, 10:32) 
    Anni fa arrivò al Comune un addebito nei miei confronti per ritardata notificazione dell'atto, il mio dirigente rispose che l'ufficio era oberato di lavoro interno e che i messi non potevano notificare gli atti per conto di altre amministrazioni e che gli stessi dovevano pervenire al comune con largo anticipo con la dichiarazione che l'atto era stato inviato precedentemente al destinatario a mezzo di raccomandata A.R.
    Il procedimento si è chiuso senza addebito nei miei confronti.

    Stiamo andando fuori dall'argomento in discussione, comunque per fare ciò bisognerebbe avere un dirigente con gli attributi, il mio ex responsabile di servizio in un caso del genere oltre a farmi pagare l'addebito mi avrebbe fatto crocifiggere su pubblica via, l'attuale è sicuramente più umano ma pensa quasi esclusivamente ai propri interessi, ed il messo che si arrangi nel proprio lavoro senza possibilmente interpellarlo o coinvorgelo. :sick:
     
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  12. L'usignolo
     
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    A proposito degli atti "avvisi di addebito" da notificare all'Imps, che continuo a ricevere regolarmente, riporto pari pari il testo della email ricevuta in data 07.02.2014 dall'IMPS di Pistoia:

    A rettifica della precedente comunicazione a seguito precisazioni intervenute da parte della nostra Direzione Generale, in attesa di una specifica convenzione che sarà fatta con i Comuni, si comunica che NON devono essere effettuate notifiche ai sensi dell’art.143 c.p.c.
    In alternativa potrà essere effettuata la notifica ai sensi dell’art.60 comma 1 lett. e) del DPR 600/73.
    Si sottolinea che comunque non sussistono problemi per gli atti già eventualmente notificati ai sensi del 143.
    grazie
    Cordiali saluti
    Rossella Lissa
    Tel. 0573 376299


    E' normale, per Voi, tutto ciò? In attesa di un Vs. parere vi saluto cordialmente.
     
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    CITAZIONE (L'usignolo @ 8/2/2014, 08:59) 
    E' normale, per Voi, tutto ciò? In attesa di un Vs. parere vi saluto cordialmente.

    Nò, non è proprio normale, è una precisazione di una singola sede provinciale per prendere tempo, e le eventuali notifiche da effettuare nel frattempo per le altre sedi?
    Se non è da applicare il 143 c.p.c. ma "In alternativa potrà essere effettuata la notifica ai sensi dell’art.60 comma 1 lett. e) del DPR 600/73", dovrebbe cambiare l'intera procedura, ma non è specificato, e poi "In alternativa potrà", cosa significa è facoltativo? <_< :D
    E poi ancora "Si sottolinea che comunque non sussistono problemi per gli atti già eventualmente notificati ai sensi del 143.", questa è una giustificazione "sanatoria" per le notifiche finora effettuate per la sede di Pistoia, e per tutte le altre sedi provinciali? :wacko:
    Mi pare che invece di chiarire sia stato aggiunta altra incertezza al già caos totale che c'è!! :o:
     
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  14. L'usignolo
     
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    E quindi come mi dovrei comportare? Continuare con l'art. 143 cpc. come sarebbe giusto (in quanto atti non finanziari), oppure applicare l'art. 60 lett. e) del DPR n. 600/1973 come da loro richiesto?
     
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    CITAZIONE (L'usignolo @ 8/2/2014, 13:35) 
    E quindi come mi dovrei comportare? Continuare con l'art. 143 cpc. come sarebbe giusto (in quanto atti non finanziari), oppure applicare l'art. 60 lett. e) del DPR n. 600/1973 come da loro richiesto?

    juggle :D :D
    Speriamo che con la lettera mandata dall'Associazione A.N.N.A. questa settimana all'INPS, questi chiarisca definitivamente a livello nazionale come intende procedere con questi avvisi di addebito!
     
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120 replies since 10/12/2013, 13:23   3676 views
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