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Probabilmente è un argomento ancora non trattato e non so effettivamente come verrebbe gestita la cosa. Mi chiedo, il Messo Comunale che già gira e rigira con la macchina del Comune con tutte le avversità ambientali e non solo, e dunque poco tempo dedica il lavoro in ufficio, oltre i soldi spettanti per le notifiche, è giusto richiedere un indennità di uscita? come quella di cassa per fare un esempio. grazie . -
LUIGIRAI1.
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non vorrei sbagliarmi,....ma gli addetti alla cassa della mia esattoria percepiscono detta indennità per il motivo che se non si dovessero trovare con i conti a chiusura di cassa,....mettono mani al saccoccio e pagano...........
ora io credo che il lavoro del messo sia prevalentemente di uscita ( dall'etimologia della parola messo ( colui che porta), pertanto non credo che spettano al messo comunale questo diritto.....se poi riesci a fartelo dare,...buon per te..... -
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Hai ragione, però al di là dell'etimologia, occorre pensare ai rischi che corre il Messo andando in giro per le strade come per chi maneggia il denaro. Potrebbe essere un argomento per il nuovo testo sulle notifiche che a quanto pare è ancora in alto mare. saluti . -
Alex da Sommacampagna.
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Ne avevo parlato ai primi post di questo sito di una patente di servizio per i messi che rischiano la propria per motivi di lavoro, per il resto ci sarebbe una indennità detta "di rischio"che a qualcuno andrebbe corrisposta ma la cosa va chiesta alla propria RSU affinchè venga inserita nell'ordine del giorno della delegazione trattante.
La questione della patente invece è molto più delicata: i vigili hanno una patente di servizio, i camionisti anche (il CQC?) ai rappresentanti le aziende stipulano una polizza assicurativa contro il rischio di ritiro/sospensione/revoca della patente di guida, a noi nulla!
Purtroppo le attuali associazioni sindacali, come invece ho sempre sperato, non riescono a trattare in maniera unitaria le esigenze di noi messi ed ogni conquista va fatta singolarmente con le contrattazioni decentrate; io lo sto constatando in particolar modo di questi periodi perchè le risorse sono poche e tutte le categorie se le stanno contendendo.
Anche se con ciò rivedo una mia precedente opinione, in mancanza di una unione proficua che dovrebbe essere prodotta dalle associazioni di categoria(non faccio nomi ma i riferimenti sono intuibili), ora mi permetto di auspicare la nascita di una associazione sindacale vocata al lavoro dei notificatori (tipo SULPM dei vigili) ma la cosa meriterebbe una discussione a sè.
Voglio precisare che le indennità di maneggio valori non servono a compensare eventuali ammanchi di cassa, per quello ci sono le polizze assicurative, bensì alla sola compensazione dell'impegno e della responsabilità che tale compito comporta.
Saluto tutti
Alex da sommacampagna
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Per la nascita di un associazione sindacale sono pienamente d'accordo in quanto "le mansioni" dei notificatori sono semplici ma allo stesso tempo complicate che necessitano di una ampia cultura e professionalità. Come dice Brunetta i Messi rappresentano in prima persona la P.A. Certificare e notificare sono atti all'origine che sono alla base della cultura burocratico-amministrativa. . -
exenon99.
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CITAZIONE (lucamonte @ 5/10/2010, 14:42)Come dice Brunetta i Messi rappresentano in prima persona la P.A. Certificare e notificare sono atti all'origine che sono alla base della cultura burocratico-amministrativa.
Luca...sei sicuro di stà cosa???'
Non mi pare che il Ministro Brunetta abbia tutta stà grande opinione di noi Messi.
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Hai ragione anch'io non ci credevo da quando ho letto la "GUIDA ALLA NOTIFICAZIONE PER IL MESSO COMUNALE" dove all'inizio del libro c'è la prefazione del nostro caro Ministro!!!! Certamente con tutte le sparate che ha fatto sinora ci può stare anche le abbiano riportare su di un libro. saluti a tutti .
Rimborso per il messo? |
