Cortesemente un vostro parere/informativa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. 9‚8 m/s
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Notificator @ 8/12/2010, 10:04) 
    Il lavoro del postino finisce li?
    Se andava un messo o un ufficiale giudiziziario avrebbe fatto il 140 o il 143
    mentre se ci va il postino se la cava con una lavata di mani. che facciamo due pesi e due misure abbiamo notificatori di serie A e B?

    Mi sembra che ci sia il reato di omissione di atti di ufficio

    In ogni caso il mittente era UNEP di ROMA quindi semmai avesse voluto restituire atto avrebbe dovuto inviarlo all'unep e non all'avvocato dell'attrice

    Non vorrei essere nei panni di quel postino

    il postino finalizza la procedura della notifica a mezzo posta la quale prevede in caso di temporanea assenza del destinatario e delle altre persone leggittimate a ricevere l'atto, il deposito del piego presso l'uffiico postale, l'immissione in cassetta dell'avviso di deposito e l'invio di una raccomandata a/r per comunicare l'avvenuta notifica.
    Nella fattispecie il destinatario non era assente ma trasferito per destinazione ignota ed in questo caso le norme che disciplinano la notifica a mezzo posta non prevedono, come nel caso dell'art. 143 C.P.C., il deposito del piego presso l'ufficio postale.
    Certo, è anche vero che il piego non recapitato andava restituito all'UNEP e non all'avvocato, ma secondo me il postino ha fatto il suo lavoro e può dormire sonni tranquilli, per finalizzare la notifica, invece, è il caso di ripeterla con le norme che disciplinano il processo civile (art. 137 e seguenti C.P.C.).
     
    .
14 replies since 8/12/2010, 08:56   989 views
  Share  
.