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Borghetto.
Durante l'ultimo corso, ma vi lascio il beneficio del dubbio perchè l'argomento era stato trattato appena dopo il pranzo e io sono notoriamente "in bambola" (ho la digestione dei serpenti) credo di aver sentito che la ricevuta non deve essere una dichiarazione del Messo sottoscritta da chi riceve la busta, come avevo messo nella sezione modulistica e che riporto qui:
Ricevuta di consegna della busta: (art. 139 c.p.c. 4° comma)
COMUNE DI …………..
Servizio Notifiche
L’anno duemila………… addì ……..del mese di……………… io sottoscritto Messo Notificatore del Comune di ………., dovendo notificare copia di atto, ns. Repertorio n°………, al signor/ditta …… ………………. in …………….. e non trovando esso destinatario, ho consegnato copia dell’atto in busta chiusa e sigillata a……………………in qualità di………………….. Il sottoscritto da altresì atto che il consegnatario accetta il ritiro e si impegna a consegnare la busta (chiusa e sigillata) al destinatario, risultando il medesimo temporaneamente assente dalla propria abitazione.
Il ricevente
Il Messo Comunale
Bensì una dichiarazione esclusiva del ricevente dove noi non firmiamo nulla, più o meno cosi':PER RICEVUTA DI BUSTA SIGILLATA:
L’anno 2011 addì ___________del mese di________________________________ in __________________________________________ Via___________________________________ io sottoscritto ______________________________________________________Ricevo una busta chiusa e sigillata dal Messo Comunale di ____________________________________, contenente un documento da notificare a _______________________________________________ Del quale sono_____(moglie convivente, figlio ecct)_________ recante il n° di repertorio_________________ e mi impegno a consegnarla integra al destinatario essendo egli temporaneamente assente.
Il Ricevente
Voi che ne pensate? Puo' essere giusta la seconda?.