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boberserk.
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Salve a tutti. Qualcuno può segnalarmi sentenze (preferibilmente della Cassazione) sull'illegittimità del lavoro a progetto per i messi notificatori? Personalmente ho trovato solo questa del tribunale di Trieste HTMLhttp://dirlav.blogspot.it/2012/04/messo-notificatore-e-contratto-progetto.html. -
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basterebbe chiedere al sindacato. saluti . -
Alex da Sommacampagna.
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Alcune agenzie di riscossione si avvalgono di contratti a tempo determinato per assumere personale da istruire ed assegnare alla notificazione delle cartelle esattoriali. I termini del contratto sono, in genere, corrispondenti alla durata delle convenzioni stipulata con le amministrazioni, e dai termini con cui tali rapporti vengono gestiti.
Il contratto a progetto, in particolare, deve invece contenere in sè termini temporali, quantitativi, qualitativi e di obiettivo inerenti il progetto stesso che non può essere indefinito o vagamente riconoscibile all'interno di una più vasta casistica di prestazioni; questa sembrerebbe essere stata infatti la leggerezza per cui la società citata nella sentenza ha prioritariamente perso la causa di ricorso opposto dal dipendente.
Purtroppo in molti casi le società (Privatissime!) agenzie per la riscossione utilizzano una contrattualistica che permetta loro una più "leggera" gestione del personale perchè anch'esse sono chiamate a prestare il loro servizio in modo non uniforme e dipendente dalla riuscita stipula o meno di convenzioni con le amministrazioni.
La notificazione degli atti non è una mansione estraniabile da un "progetto"; è infatti possibile prevedere che anche una amministrazione comunale assuma ed istruisca un notificatore con il progetto di notificare, (ad esempio,) 1512 atti di accertamento ICI relativi agli anni 2009-2011 (per dire) entro il 31/12/2012.
Ovviamente il collaboratore assunto si dovrà dedicare esclusivamente all'attività prevista nel progetto pena l'inadeguatezza del contratto e le conseguenze previste appunto nella sentenza citata.
Non ho quindi notizia che l'attività di notificazione non possa essere legittimamente configurata in un contratto a progetto, almeno fino al prossimo intervento nella riforma dei contratti proposto dal ministro Fornero.
Per una più precisa e competente risposta comunque anch'io consiglio di orientare la domanda ad un organo che sia anche più competente di un sindacalista, cioè un avvocato del lavoro che può essere reperito in una qualsiasi associazione sindacale previo appuntamento.
Anche un giuslavorista professionista potrebbe rispondere e poter attingere ad un buon elenco di sentenze ma in tal caso è probabile dover corrispondere un "qualcosa".
bye.
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