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Alex da Sommacampagna.
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Per il problema della copia conforme io avevo adottato un paio di soluzioni economiche, perché, è verissimo, per la carta necessaria certi accertamenti ICI occorre abbattere una pianta intera!
Se devo essere sincero, credo che il problema della copia conforme più che del messo è un problema che deve risolvere l'ufficio notificante, specie se è del tipo " decido tutto io e non chiedo consiglio a nessuno".
Fino a prova contraria, il C.p.C. impone la doppia copia, di conseguenza la doppia relata e niente buste chiuse se non in caso di notifica a persona che non è il destinatario e in caso di deposito.
La disposizione degli atti per la notifica, non può essere responsabilità del messo, ma competenza e responsabilità dell'ufficio notificante.
Tutto vero quanto affermi Exenon
ma io avevo ottenuto ottimi risultati non tanto ponendo paletti sulle seppur vere questioni di competenza e 
responsabilità, bensì fondandomi su una continua, costruttiva e collaborativa comunicazione tra notificante e notificatore al fine di ottenere la possibilità di agire nelle norme di diritto con il meno sforzo e dispendio energetico da parte di entrambi 
; ovviamente è piuttosto difficile comunicare con un "decido tutto io e non chiedo consiglio a nessuno" ed in tali difficoltà ci si può misurare mettendo alla prova tutta la nostra "abilità" vedendo se si riesce ad aggirare (o demolire) certe prese di posizione che non convengono ad alcuno.
Si tratta di psicologia, strategia, pragmatismo, chiamala pure come vuoi ma è una chiave che apre molte porte.
bye. -
exenon99.
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Si tratta di psicologia, strategia, pragmatismo, chiamala pure come vuoi ma è una chiave che apre molte porte.
bye
Capisco....apprezzo e un pò ti invidio pure, ma non so se psicologia, strategia e pragmatismo, ti sarebbero serviti a molto di fronte a un: "Sono atti da notificare PUNTO!!!!!!!
Non so Tu, ma io di fronte a certe situazioni mi infiammo molto facilmente.
Comunque apprezzo veramente la tua opinione e ti ringrazio, magari in un altro scenario lo avrei potuto mettere in pratica e magari farci una bella figura, ma la situazione non me lo permette e sono più che convinto che devo stare attento a tutelarmi e per quanto mi è possibile tutelare anche l'Ente.
Sai, più ci penso e più mi convinco che questa cosa, concepita cosi com'è, più che una notifica atti mi sembra un attentato terroristico, sia nei confronti dei contribuenti sia nei confronti dell'Ente stesso.
Mi chiedo se non sarà colpa di questi c@zzi di corsi che andiamo facendo....ero cosi tranquillo prima.
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Alex da Sommacampagna.
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Si tratta di psicologia, strategia, pragmatismo, chiamala pure come vuoi ma è una chiave che apre molte porte.
bye
Capisco....apprezzo e un pò ti invidio pure, ma non so se psicologia, strategia e pragmatismo, ti sarebbero serviti a molto di fronte a un: "Sono atti da notificare PUNTO!!!!!!!
Non so Tu, ma io di fronte a certe situazioni mi infiammo molto facilmente.
Comunque apprezzo veramente la tua opinione e ti ringrazio, magari in un altro scenario lo avrei potuto mettere in pratica e magari farci una bella figura, ma la situazione non me lo permette e sono più che convinto che devo stare attento a tutelarmi e per quanto mi è possibile tutelare anche l'Ente.
Sai, più ci penso e più mi convinco che questa cosa, concepita cosi com'è, più che una notifica atti mi sembra un attentato terroristico, sia nei confronti dei contribuenti sia nei confronti dell'Ente stesso.
Mi chiedo se non sarà colpa di questi c@zzi di corsi che andiamo facendo....ero cosi tranquillo prima.
Non invidiarmi exenon, se sono tornato a fare il vigile vuol dire che anch'io, ad un certo punto, non sono riuscito nel mio intento nonostante ci abbia provato con tutta la mia psicologia, strategia e pragmatismo
; la mia decisione ha causato un bel po' di disagio nell'organizzazione dei servizi ed è ciò su cui ho creduto a titolo di rimostranza nei confronti di una funzionaria "ermetica" 
e nei confronti dell'amministrazione che l'ha sorretta ed incoraggiata .
L'attuale amministrazione si pregia di essere dura e intransigente nei confronti del personale comunale ottenendo così dallo stesso una perdita della poca volontà collaborativa che era rimasta nonostante la contingenza del momento; un vigile in più di cui non avevano proprio bisogno, l'unico messo da sostituire con spezzoni di orario di un altro impiegato e la perdita di tutta una serie di servizi di cui mi occupavo con assiduità ed iniziativa.
Credi forse costoro abbiano capito che il loro metodo non paga?
Nossignore! nonostante tutto ciò sia palese e sotto gli occhi di tutti (anche utenti) non si sono neppure posti il dubbio di aver agito nel modo più opportuno e, imperterriti, continuano con il medesimo fare 
.
Alcuni colleghi stanno pagando con disagio i frutti della mia decisione che non è stata di vantaggio per alcuno se non per me stesso; mi spiace per loro ma anch'essi avrebbero potuto essere più reattivi alle disposizioni a loro imposte e chissà? se a lottare non fossero sempre gli stessi, soli, e anche compatiti, probabilmente le cose potrebbero veramente cambiare piega, ma tant'è!
Scusate lo sfogo
Alex da Sommacampagna. -
exenon99.
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Alla fine mi rendo conto che tutto il mondo è paese, non c'è nord o sud che tenga, se un dirigente si vuol passare un capriccio se ne sbatte se il servizio ne risente al punto di non poter funzionare più.
Ma io tengo duro e se sarà il caso sono disposto anche a cambiare scrivania, non posso e non voglio effettuare notifiche puntando solo sull'ignoranza/buona fede dei contribuenti, senza tener conto di quelli che capito il giochetto ci possono massacrare.. -
.Almeno io ho un tornaconto alla notifica di questi atti (€ 2,50 l'uno )
Purtroppo da questo semestre non percepirò più questo compenso
, il segretario comunale si è accorto che quel provvedimento di liquidazione del 2001 poi rinnovato semestralmente non è regolare, probabilmente ha ragione, buon per me che se n'è accorto solo ora 
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Questo provvedimento faceva riferimento ad un'altro provvedimento, quello con cui all'epoca avveniva la nomina dei messi comunali provvisori per la notifica dei certificati elettorali che prevedeva che le notifiche dovevano essere effettuate fuori dell'orario di servizio e fissava il compenso per ogni notifica, una spece di "lavoro a cottimo", anche se per i certificati elettorali poi il tutto veniva trasformato in ore di straordinario elettorale, mentre per gli avvisi I.C.I. è rimasto tale, ovvero compenso di € 2,35 poi successivamente aggiornato a € 2,50 a notifica.
All'epoca aveva aderito anche un'altra persona per le notifiche di questi avvisi, ma poi trovando oggettive difficoltà ad effettuarle ha rinunciato e da allora li ho sempre notificati solo io, che approffittando del mio ruolo anche se allora erano parecchi ci sono riuscito comunque in orario di servizio. Ora potrei solo eventualmente effettuare queste notifiche in straordinario, ma ormai sono talmente esigue che non sarebbe giustificabile, gli avvisi sono in esaurimento, l'ufficio tributi sta raschiando il barile per recuperare gli ultimi spiccioli, forse perchè sono gli ultimi spiccioli di percentuale di cui hanno ancora diritto, poi con l'I.M.U. stop anche per loro !
Vabbè mi consolo con quei 59 centesimi che percepisco per ogni atto notificato per l'amministrazione finanziaria, che con una media di 50 atti all'anno fanno la strepitosa cifra di € 29,50 lordi !!
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