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novellinØ
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Buongiorno a tutti! Mi trovo a dover notificare un atto cds a persona residente nel mio Comune: da visura anagrafica esso risulta residente. Mi sono recato presso il luogo di residenza: lui lavora fuori dal mio territorio. I famigliari rifiutano di ritirare l'atto (ovviamente in busta chiusa e sigillata) e riferiscono che lo stesso non abita più lì., pur avendo ancora mantenuto la residenza. Pertanto, ho deciso di notificare ai sensi del 140 cpc: il problema è che si rifiutano anche di farmi affiggere l'avviso di deposito (in busta chiusa) alla porta dell'abitazione. Preciso che trattasi di abitazione privata (e non condominio) la cui area è delimitata da una recinzione chiusa. Inoltre, ci sono almeno 6 cani scolti che nemmeno mi fanno avvicinare al cancello. Considerato che il diritto di proprietà è un diritto sancito anche dalla costituzione e che io non posso obbligare nessuno, secondo voi, la notifica ai sensi del 140 cpc è comunque valida se l'avviso lo affiggo all'ingresso del cancello oppure nella cassetta della posta? Ovviamente, nella relata scriverò dell'impossibilità di accedere e quindi di affiggere l'avviso alla porta. Avete sentenze in merito che possono avvallare quanto da me scritto? Grazie.
Edited by pacco - 15/6/2014, 11:30
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