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Ciao ragazzi,
ogni tanto mi tocca capire anche le carenze degli altri uffici che comunque mi coinvolgono
L'ufficio tributi vuole e pretende delle notifiche ICI a mano del contribuente dichiarando che e' un obbligo farle a mano se il contribuente lo richiede, il problema sta nel fatto che passa ai contribuenti il mio numero di telefono per accordarsi sul ritiro e lascio immaginare le mille richieste dei citadini.
La situazione sta diventando pesante e insostenibile da gestire e poi l'ufficio tributi pretende sempre di piu' dicendomi che un mio OBBLIGO soddisfare il contribuente e che e' loro facoltà e decisione decidere come vanno notificati e che intendono soddisfare le volontà del cittadino che richiede di non pagare le spese di notifica . E che avendo solo due stampati uno con le spese previste e l'altro senza spese e' opportuno , obbligo, assolvere la richiesta del cittadino di notifica in mani proprie.
Ho chiesto su quale normativa si basa questo OBBLIGO nei confronti poiche' io mi attengo solo al c.p.c. e che il cittadino titolare non e' reperibile e non e' sempre lui a ritirare l'atto e che quindi debbo seguire la norma del c.p.c. con le spese di raccomandate .
Ovvio che si e' scatenata una ira indescrivibile poiché ho interrotto un procedimento comodo per l'ufficio tributi ma potenzialmente pericoloso per me chiedo un vostro pensiero.
grazie. -
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numero di telefono spero non il tuo cellulare!!?? Comunque l'obbligo non esiste, tu segui solamente il cpc. I tuoi colleghi dell'ufficio ICI sono anche loro dei messi notificatori?! o no?! . -
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No ....non lo sono , non vogliono esserlo . Si c.p.c. ....infatti e' cio' che ho risposto , grazie milleeeeee . -
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i miei lo sono e non mi rompono mai le palle!! ciao . -
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Beh, è sicuramente escluso che ci sia un obbligo a notificare a mani gli avvisi di accertamento ICI/IMU e tantomeno che sia il cittadino/destinatario a decidere la modalità di notifica, inoltre è sicuramente scorretto da parte dell'ufficio tributi fornire ai cittadini il recapito telefonico del messo comunale per accordarsi sul ritiro degli atti! 
Probabilmente è una scelta del dirigente dell'ufficio tributi e/o dell'amministrazione politica che sicuramente fa bella figura con i cittadini/contribuenti esonerandoli dalle spese di notifica, peccato che sia un risparmio solo di immagine, anche il lavoro del messo comunale, e anche le probabili spese postali in caso di applicazione dell'art. 140 c.p.c. costano alla comunità, anche se non specificate agli ignari cittadini negli avvisi notificati!
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..... mi sa che ho parlato con un muro fino ad oggi ..... Arrivo e trovo 10 atti da notificare a mano e 2 cittadini che mi chiamano al telefono per concordare la notifica................... ..scusate sono incazzata nera...... . -
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io andrei dal segretario illustrandogli la questione! . -
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hai ragione...sono nera ...ennesima chiamata odierna per prendere un appuntamento per la notifica del ravvedamento ICI ..........e per giunta visto che il cittadino lavora e non puo' ha solo come disponibilità il giorno lunedi 26 Ottobre alle ore nella pausa pranzo ...... GRRRRRRRRRRRRRR qui stanno diventando pazzi .... . -
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ma stiamo scherzando???!!! spero tu rispetti gli orari di lavoro tuoi? quando ti chiamano devi assolutamente riferire che se vogliono ritirare l'atto devono sottostare ai tuoi orari. Altrimenti scelgano altre soluzioni, non tu ma loro. Fatti sentire assolutamente!!! . -
VALENZANO57.
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always2012 ma di quale comune sei, se mi succede a me una cosa del genere prenderei gli avvisi da notificare e li scaricavo dietro alla porta del responsabile dell'ufficio tributi dicendoli con un bel avviso di farseli loro le notifiche come prevede la legge. . -
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Si e' quello che ho fatto. Pero' sulla scrivania del mio responsabile ( che e' assente per ferie ) con un un bel scritto inoltrato anche a mezzo mail ( carta canta mentre i fogli si buttano ) dove comunico che io non opero cosi' e che nessuno puo' obbligarmi a notificare contro le regole. Il Responsabile Tributi e' un esterno che non vedo mai .
Ho detto al contribuente che non prendo appuntamenti ( e si e' incazzato ) poiché la norma non lo consente .... ..so che mi ritorneranno di sicuro indietro poiché pur di fare entrare soldi in cassa a nessuno interessa se seguo o no il rispetto delle norme..... non qui.
Ciao ragazzi ...lunedi vi aggiorno ora finito il protocollo scappo a fare le notifiche e' tardi e ho tempo solo fino alle 13.30 ...buon w.e.. -
VALENZANO57.
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always2012 non vuoi dire di quale comune sei. Ciao . -
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E' una situazione paradossale! 
Personalmente finora non avrei effettuato nessuna notifica imposta da un'altro ufficio/responsabile di servizio, né tantomeno accettato appuntamenti imposti dai destinatari degli atti, pretenderei una richiesta scritta dal resposabile dell'uffico tributi da girare facendo presente la situazione (sempre per iscritto) compresa la prassi scorrettissima di fornire ai cittadini il numero telefonico del messo senza nessun consenso da parte sua al il mio responsabile e segretario comunale! 
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Alex da Sommacampagna.
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Secondo me le notificazioni degli atti di ciascun ufficio del comune possono essere anche espletate dal messo comunale ma ciò va fatto con accordo tra i responsabili dei servizi che sono tenuti a considerare il carico di lavoro dei loro subalterni.
Da parte mia non ho mai avuto problemi con l'ufficio tributi; COLLABORANDO, avevamo ottenuto una buona sinergia ed anche un incremento di produttività previsto dalle norma per coloro che si occupano di tali atti (compreso il notificatore!). Bisogna però mettere bene in chiaro i carichi, le modalità, ed anche le responsabilità per non fare la fine di un nostro collega (il nome lo do solo in privato!) che si é trovato a dover rifondere il proprio comune di oltre 6000 euri per ritardo di notificazione di accertamenti ICI ( Io sarei ricorso al tribunale del lavoro!).
Con questa ottica consiglio always2012 di investire del problema almeno il segretario comunale se i capisettore sono assenti.. -
cantoanto.
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Chiedo scusa, ma a me sembra un vero "assurdo"....è vero che ognuno di noi ha dei problemi con altri uffici, chi coi Tributi, chi con l'Urbanistica etc. etc., ma nel tuo caso si sfora nell'illegalità...prendere un appuntamento con il destinatario della notifica - de facto - implica avvisare il destinatario di un atto dell'esistenza dello stesso e a tale proposito voglio ricordare che in questo Paese tale azione si configura come un reato penale (Rivelazione di Segreto d'Ufficio)...le notifiche non si possono esperire per telefono, la notificazione di un atto non è una azione "concordata" .... se perdura questo comportamento da parte della tua Amministrazione devi pretendere che tali disposizioni di servizio ti vengano messe per iscritto altrimenti ti rifiuti di ottemperare come vogliono loro, e, una volta ottenute tali disposizioni per iscritto, io al tuo posto scriverei - inviando il tutto - alla Prefettura (o alla Procura della Repubblica) competente per zona .... .
Accertamento I.C.I. e ufficio tributi che "passa gli atti " con le regole da loro decise |
