Applicabilità della notifica ai sensi dell'art. 108 D.L. n. 18/2020

Misure anti COVID

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    22

    Status
    Offline
    Buongiorno a tutti. Con D.L. n. 18/2020 (convertito in legge 24.04.2020 n. 27) era consentito notificare ai sensi dell'art. 108 senza raccogliere la firma. Mi pare di aver letto che tale procedura era possibile fino al 31 luglio 2020.
    Voi avete informazioni in merito?
    State continuando ad applicare l'art. 108 in qualche modo?
    Quale riferimento normativ oin quest'ultimo caso?
    Grazie
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,382
    Location
    Opitergium

    Status
    Offline
    Tale procedura in effetti era valida fino al 31 luglio 2020 ed era utilizzata dagli operatori postali addetti al recapito, relativamente agli invii raccomandati, agli invii assicurati e alla distribuzione dei pacchi, nonché per lo svolgimento dei servizi di notificazione a mezzo posta, non ho notizie che a seguito di questa nuova ondata di emergenza sanitaria sia stata ripristinata e nemmeno nel sito di Poste Italiane dove ci sono le informazioni riguardanti le misure di contenimento del virus COVID-19, ci sono notizie in tal senso.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    63
    Location
    Sardegna

    Status
    Offline
    Mi domandavo se il dl 83/2020 non prorogasse le disposizioni di emergenza sanitaria e quindi anche la raccolta delle firme
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,382
    Location
    Opitergium

    Status
    Offline
    Questo è quanto riportato nel sito di Poste Italiane: Quanto evidenziato in rosso lasciarebbe spazio all'eventuale adozione di modalità di recapito, quindi anche alle notifiche a mezzo posta, più restrittive/precauzionali!


    Modalità di erogazione del servizio di recapito

    Su tutti i servizi

    L'emergenza sanitaria in atto, nell'imporre le necessarie precauzioni a tutela della salute pubblica, genera ricadute operative che non rendono possibile, per causa di forza maggiore, garantire il rispetto dei livelli di servizio previsti, fermo l’impegno di Poste Italiane a ridurre al massimo i possibili disagi.

    Si richiama l’attenzione dei nostri clienti che le spedizioni dirette a destinatari le cui attività commerciali e professionali risultino chiuse a causa del DPCM 3 novembre 2020 e successivi provvedimenti, potrebbero essere restituite ai mittenti.

    Corrispondenza a firma

    Dal 1° agosto 2020 sono ripristinate le procedure ordinarie di consegna degli invii a firma quali Raccomandate, Assicurate, Atti giudiziari, pacchi universali ecc. che prevedono la consegna diretta, previa acquisizione della sottoscrizione del ricevente. Al momento del recapito sarà richiesto al ricevente di indossare la mascherina, attenendosi alle indicazioni del portalettere per raccogliere la firma in sicurezza. È fatta salva l’eventuale adozione di differenti processi di recapito, laddove concordati con i clienti mittenti per servizi diversi da quelli universali o se resi necessari per fronteggiare specifiche situazioni connesse all’emergenza sanitaria in atto.

    Dal 15 ottobre 2020 sono ripristinati i termini ordinari di giacenza per le Raccomandate e le Assicurate, provvisoriamente estesi a 60 giorni. Gli invii raccomandati e assicurati posti in giacenza prima di tale data saranno restituiti al mittente decorso il termine di 60 giorni.

    Pacchi e corriere espresso

    A seguito di ordinanze territoriali è in atto il divieto di accesso alle seguenti località. Pertanto le consegne e i ritiri potrebbero non essere garantiti:

    CALTANISSETTA: Centuripe (CAP 94010)
    PALERMO: Misilmeri (CAP 90036)
    RAGUSA: Vittoria (CAP 97019)
    CATANIA: Cesarò (98033), Bronte (95034) e San Teodoro (98030)

    Al fine di facilitare la movimentazione delle merci, nel rispetto delle procedure di sicurezza, si richiede di posizionare su bancale tutti i colli di peso superiore ai 25 kg.

    Spedizioni dirette a Paesi Esteri

    In considerazione delle ripercussioni dell'emergenza in atto sui voli aerei, sulle rotte e sui mezzi di trasporto, nonché sull’intera filiera logistica interna ed estera, le spedizioni internazionali di Pacchi e Corrispondenza dirette ad altri Paesi potrebbero subire rallentamenti o essere trattate e/o recapitate in modo differente rispetto alle ordinarie procedure previste dall’operatore postale di destinazione. Prima di spedire ad esercizi o attività commerciali, si chiede di verificare se lo Stato estero ne ha disposto l’eventuale chiusura, per evitare la possibile restituzione degli invii.

    Di seguito si riporta l’ultimo aggiornamento disponibile dei Paesi/Località per i quali non è possibile accettare spedizioni di Corrispondenza e/o Pacchi/Corriere Espresso:

    Paesi/Località/CAP per i quali il servizio è momentaneamente sospeso


    Si rammenta che la spedizione di DPI (mascherine, guanti, visiere, ecc.) dall’Italia all’estero e viceversa è soggetta a specifiche disposizioni nazionali ed internazionali che mutano in funzione dell’evoluzione dell’emergenza epidemiologica.
    Pertanto, si invita la clientela ad informarsi preventivamente sui divieti e le limitazioni in atto, nonché sulla necessità di eventuali provvedimenti abilitativi (i cui costi non sono compresi in quelli della spedizione), prima di effettuare o richiedere tali spedizioni.
     
    .
3 replies since 20/11/2020, 14:18   165 views
  Share  
.