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La piattaforma digitale per le notifiche è il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento della trasformazione digitale del 8/2/22 n 58 pubblicato in gazzetta ufficiale n 130 del 6/6/22 e in vigore dal prossimo 21 giugno. Si parla che potrebbe già a fine estate iniziare una prima fase di sperimentazione con un numero limitato di enti aderenti.
Che fine fanno tutti i messi comunali d'ITALIA ?
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come ho già detto in altro post con uguale titolo, secondo me il nostro lavoro aumenterà perchè dovrà essere nominato un funzionario incaricato al carico degli atti sulla piattaforma..
poi guardo lo storico notifiche partendo dal 2010.
Prima dell'obbligo di uso della pec facevo 250 notifiche all'anno circa; con l'introduzione della pec saremmo dovuti saprire... e, nel mio comune siamo scesi a 180 circa per poi risalire fino al picco di 320 all'anno nel 2016 e poi ritornare alle 250 nel 2018.
Lasciando da parte il 2020 e 2021 che sono anni particolari ora, a metà anno sono a 180 notifiche.
con la piattaforma succederà la stessa cosa.
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Buongiorno Istrice, beato te che ne hai 200 all'anno io sono sulle 3000 all'anno! E penso che la piattaforma ci aiuterà e non poco, poiché con il controllo incrociato che gia facciamo, gli indirizzi "sicuri" li dovremmo avere, e dovrebbero andare più facilmente a buon fine. Mio modesto parere, ovviamente!
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mi ricollego al tema della piattaforma. Ho letto sommariamente il decreto dovremo partire il 21/di giugno, se non erro, però non ho capito come funzione non avendo mai operato su queste "piattaforme" in pratica cosa faremo dovremo scaricare il file pervenuto via email \ cartaceo e caricarlo su un sistema\piattaforma che lo invierà al destinatario. se fosse cosi' semplice - sarebbe una manna dal cielo. E per coloro che non hanno la p.e.c si parla di un figura addetta al recapito postale, ma e' il postino o saremo noi a procedere ? Mah. se qualcuno di voi ha le idee piu'chiare delle mie su come potremo operare e' pregato di illustrarlo in maniera sintetica e chiara. Grazia a tutti.
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allora com'è andata il primo giorno della piattaforma?
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e chi l'ha provata!? 
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Come pubblicato su "Fisco Oggi", la rivista online dell'Agenzia delle Entrate, l'utilizzo della piattaforma rappresenta una facoltà e non un obbligo in questa prima fase. I veri problemi inizieranno con la seconda fase quando l'Amministrazione dovrà individuare il funzionario incaricato di gestire il tutto caricando dati e indirizzi pec nel sistema e caricandosi di tutte le responsabilità. Prevedo in questa seconda fase delle furibonde risse per non accaparrasi l'incarico.
www.fiscooggi.it/rubrica/attualita...aforma-digitale
Edited by Alberto Messo - 23/6/2022, 12:53
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Come sempre il funzionario delegherà qualcuno per salvarsi le sue chiappe. spero di non trovarmi nel 2^ fase. buongiorno ; a tutti voi.
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