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9‚8 m/s.
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Non ho capito bene cosa si deve fare in caso di assensa dal lavoro per malattia.
Mi spiego meglio:
è necessaria ovviamente la certificazione del medico curante, ma a chi spetta l'onere di recapitarla al datore di lavoro, nel nostro caso al Comune da cui dipendiamo?
ci pensa il medico tramite PEC oppure dobbiamo provvedere noi a consegnarla materialmente al Comune?. -
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DA OGGI CI PENSA IL MEDICO . -
LUIGIRAI1.
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credo che sia l'inps ad inviare il certificato al datore.......per conoscenza
ora io non ho mai capito com'è questo fatto che i dipendenti pubblici dipendano dall'inpdap e poi il medico fiscale lo manda l'inps??
l'assegno per la malattia la manda l'inps??
qualcuno mi spieghi questa anomalia........ -
SalvatoreCalamo.
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Pagina 149 di Televiderai di oggi:
I certificati medici dal 01 febbraio verranno inviati dal medico curante on line all'Inps e il sito web è andato in tilt.
E' previsto il licenziamento per il medico che non invia il certificato.
Ciao.. -
ManuelaRm.
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E così anche i medici sono diventati definitivamente burocrati...Se non saranno le scartoffie a seppellirci, saranno sicuramente gli iter amministrativi. Puah...
Ad esempio qualcuno di voi ha mai subito una "visita fiscale"? Il medico viene a vedere solo se sei in casa, stila un certificato confermando la diagnosi e la prognosi del tuo medico curante, saluta e se ne va. Se viene lui o il portiere del condominio accanto è la stessa cosa. E io ogni volta mi indigno...quello è un medico, uno che ha fatto il giuramento di Ippocrate, un professionista salva-vite, che è iscritto ad un Albo (con la A maiuscola) o un mezzemaniche come me?. -
.CITAZIONEAd esempio qualcuno di voi ha mai subito una "visita fiscale"? Il medico viene a vedere solo se sei in casa, stila un certificato confermando la diagnosi e la prognosi del tuo medico curante, saluta e se ne va.
Da noi girano giovani dottori e ti visitano come il medico di base (forse meglio) .
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LUIGIRAI1.
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Pagina 149 di Televiderai di oggi:
I certificati medici dal 01 febbraio verranno inviati dal medico curante on line all'Inps e il sito web è andato in tilt.
E' previsto il licenziamento per il medico che non invia il certificato.
Ciao.
contesto questo modo di vedere le cose.
in italia nessuno viene licenziato mai....nella PA
e se lo si fa, .....e per gravi e reiterati motivi.......
quindi i medici che non inviano il certificato on line per fatto non a loro imputabile, OOOOVVVVIIIIAAAAMMMMEEEENNNNTTTEEE ( ovviamente), non potranno essere licenziati per il fatto che non è colpa loro.
ma se dinnanzi ad un rifiuto di inviare il certificato, il rifiuto non è supportato da una oggettiva impossibilità del medico ad inviare tale certificato....allora in una reiterazione del rifiuto, e sotto, previa ed anticipata diffida al medico, allora e solo allora il medico andrà incontro ad eventuali responsabilità.....E così anche i medici sono diventati definitivamente burocrati...Se non saranno le scartoffie a seppellirci, saranno sicuramente gli iter amministrativi. Puah...
Ad esempio qualcuno di voi ha mai subito una "visita fiscale"? Il medico viene a vedere solo se sei in casa, stila un certificato confermando la diagnosi e la prognosi del tuo medico curante, saluta e se ne va. Se viene lui o il portiere del condominio accanto è la stessa cosa. E io ogni volta mi indigno...quello è un medico, uno che ha fatto il giuramento di Ippocrate, un professionista salva-vite, che è iscritto ad un Albo (con la A maiuscola) o un mezzemaniche come me?
è ovvio che se stai così male , il medico fiscale non avrà nessuna difficoltà a rinnovarti la malattia.
basta che ti sentirà parlare o respirare per capire se sei ammalata o meno.
quindi è un comportamento di prassi quello del tuo medico fiscale o solo a chi è manifestamente ammalato??. -
ManuelaRm.
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Qui non ti visitano nemmeno se li scongiuri... Come dicevo prima, vengono solo a controllare se sei, oppure no, in casa. . -
Alex da Sommacampagna.
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Mi associo pienamente al commento di Luigirai, oltre a ciò le cose possono funzionare diversamente da zona a zona e conforme alle direttive impartite dai superiori agli accertatori di medicina fiscale che controllano l'effettivo stato di malattia denunciato e certificato dal medico di famiglia, o dalla guardia medica.
Comprendo però anche Manuela relativamente ai mezzemaniche, del resto se vuoi lavorare questo ti tocca, oppure presti fede al giuramento di Ippocrate e ti rechi in Africa o in Afganistan con "Emergency" e con "Medici senza frontiere"; la scelta dipende dalle motivazioni di chi la fa, e meno male che una scelta in tal senso ancora si può fare!
Bye
Alex da Sommacampagna
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