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ciao ragazzi sn una nuova iscritta, volevo sapere voi cosa ne pensate..in breve..presso il comune( trattasi di un comune cn meno di 1000 abitanti)il messo comunale sta per andare in pensione..Finora in sua assenza mi sn sempre occupata io delle notifiche..secondo voi come si evolverà la situazione? e se mi affidano l'incarico, come funziona? mi spettano soldi? Grazie per la risposta a tutti 
Marycol.
P.S. Per errore è stato inviato a me tramite MP, pertanto lo inserisco qui. -
marycol.
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ah dimenticavo di dire che sono l'unica agente di polizia municipale... . -
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Nell'attesa che ti rispondano anche gli altri colleghi ti dico la mia situazione.
Fino a qualche anno fa mi spettava il 30% del diritto di notifica quantificato (sono a casa e quindi non ricordo bene se era un D.M.) in euro 5,88.
La percentuale varia da Comune a Comune in base alla contrattazione decentrata, qualcuno arriva al 50% altri addirittura al 60%.
Io non essendo bravo a farmi le ragioni e ricevendo la quota spettante dopo anni, ho preferito accettare un forfettario di 300 euro all'anno.
Non ho altre forme di indennità.
Se vuoi avere un quadro preciso aspetta a sentire i colleghi più preparati sindacalmente, .
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Sandro70.
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Io per esempio lavoro in un comune di circa 7000 abitanti, e seguo tutta la procedura delle notifiche.
Dal ritiro in posta, all' inserimento, alla notifica e per finire anche la richiesta dei rimborsi delle spese di notifica, e non percepisco un centesimo di percentuale.. -
Alex da Sommacampagna.
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Bè, dipende se sei o meno contenta di tale incarico.
Sai, la Prefettura è molto chiara in proposito e più volte ha diffidato le amministrazioni che si servono della P.M. per fare le notifiche, ma è ormai prassi, specie nei piccoli comuni, che la cosa avvenga con il consenso dei "nominati messi" che si sanno vendere bene.
In quanto agente di polizia giudiziaria tu potresti notificare solo gli atti del tribunale e, poichè è materia del vostro istituto, le sanzioni irrogate per le violazioni al codice della strada.
Senza nomina del dirigente (segretario comunale) tu non puoi notificare gli atti aventi natura finanziaria perchè, per legge, solo i messi comunali possono attribuire validità a tali notificazioni altrimenti , solo come vigili, non sareste soggetti abilitati a notificare tali atti rendendone la notificazione "inesistente"; ne deriva il fatto che entreresti di diritto tra coloro a cui l'amministrazione "può" concedere una quota dei diritti di notifica introitati per tali notifiche dall'amministrazione finanziaria. (la media è il 60% al netto degli oneri degli attuali €. 5.88 per ogni atto notificato).
Comunque tu dovresti già ricevere una indennità di vigilanza integrata con l'indennità per l'attribuzione di agente di pubblica sicurezza (circa €.92 mensili), con la nomina a messo comunale entreresti a pieno titolo nel "comparto" comprendente gli ufficiali giudiziari e puoi chiedere €.300 annui come massimo incremento riconosciuto per incentivare la tua produttività (vanno bene anche € 150 per iniziare, poi...si potrà incrementare in seguito) e fare appunto un lavoro "in più" oltre al tuo; l'amministrazione ha la "facoltà" a concederteli come tu hai la stessa facoltà a scrivere alla Prefettura che rifiuti l'incarico di messo.
A questo punto l'amministrazione si troverebbe a valutare il risparmio ottenuto da un dipendente in meno rapportato alle concessioni sopra citate che si troverebbe ad accordarti per il lavoro e la responsabilità che ti sobbarchi al posto del messo uscente.
Attenta alle mansioni lasciate dal messo uscente; se ti accolli anche la competenza a curare l'albo pretorio online, è oggi una bella gattina da pelare il cui carico lavorativo va seguito con una certa assiduità
Sempre più attenta! il blocco contrattuale triennale potrebbe crearti dei problemi in quanto ad un dipendente comunale non è oggi consentito incrementare il proprio salario accessorio (per almeno tre anni); se l'ufficio personale non trova il modo di superare tale ostacolo è mia opinione che tu non abbia alcuna convenienza ad accettare la nomina di messo comunale (e/o di messo notificatore) e quindi, anche tramite consulenza della tua RSU, riferire alla locale Prefettura l'"abuso" a cui verresti soggetta dall'amministrazione.
Se, visto il blocco contrattuale, ti verranno fatte promesse che l'amministrazione terrà comunque conto delle tuo maggior carico di lavoro, NON CREDERCI , una volta accettata la nomina non te la cavi più, l'amministrazione magari cambierà e allora, chi ha dato ha dato...per contro l'amministrazione si potrà vantare di aver prodotto un ulteriore risparmio nelle spese del personale finalizzato al mantenimento del patto di stabilità.
Considerati tutti gli aspetti sopraelencati e non conoscendone altri (che ne so: sei figlia del sindaco?) io ti consiglio di non accettare la nomina e, in attesa dello sblocco contrattuale, lasciare che l'amministrazione si assuma un messo (va bene anche se precario almeno è un disoccupato in meno sulla piazza).
Spero marycol di essere stato esaustivo
Saluto tutti
Alex da Sommacampagna
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Marycol scrive (e io inoltro qui) |
