Avvio di procedimento di cancellazione anagrafica per irreperibilità

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    Dovendo notificare comunicazioni di avvio di procedimento (art. 7, L. 241/1990) di possibile cancellazione anagrafica per irreperibilità, solitamente applico l'art. 140 del cpc. Talvolta, però, recandomi all'indirizzo al quale il destinatario risulta ancora anagraficamente iscritto, trovo l'alloggio occupato da altre persone le quali dichiarano di abitarvi da tempo e di non conoscere l'interessato o di sapere che questi è emigrato all'estero o in luogo sconosciuto. In tali casi, posto che l'anagrafe è al corrente di tale situazione (anzi, è per quella che ha avviato il procedimento, ma, nel frattempo e fino all'eventuale cancellazione, continua a certificare la residenza dell'interessato al citato indirizzo), come devo procedere con la notifica: devo insistere con l'art. 140 (nonostante il disappunto degli occupanti l'alloggio) o devo preferire l'art. 143 del cpc?
     
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  2. claudiofoia56
     
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    devi applicare a mio parere l art 143 cpc la persona in oggetto di fatto è irreeribile
     
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    PENSIONATO

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    Concordo con Claudio.
    Se non hai notizie dove trovare il destinatario procedi tranquillamente relazionando quanto hai appurato ed applicando la procedura prevista dall'art. 143 c.p.c..
    Cita le persone e le loro dichiarazioni.
     
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  4. nighthawk64
     
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    E' capitata anche ame la stessa cosa :il destinatario è irreperibile e nell'abitazione vi trovo un altro nucleo familiare e la signora mi dice che non hanno alcun grado di parentela con la persona che io cerco.Non convinto,so quando ritorno in ufficio mi controllo il nominativo del destinatario in anagrafe e mi accorgo che i componenti il nucleo familiare sono tutti conviventi con la persona che io cerco e che la stessa risulta essere l'intestataria della scheda di famiglia. Ora penso che la signora che mi ha ricevuto mi abbia detto tutte frottole e che cerchi di coprire la persona che cerco. Penso di effettuare ai fini dellla notifica un bel art. 140cipici menzionando sulla busta il nominativo del destinatario con la dicitura: presso ecc.ecc. giacchè sul citofono delllo stabile risulta il nominativo di questo nucleo familiare e non di chi io cerco. Che ne pensate devo fidarmi di ciò che mi viene detto? voi come vi comportereste quale art.del cipici adottereste? fatemi sapere. Saluto tutti Hawk
     
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    Messo MALISSIMO

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    io applico la prima volta il 140, se dovesse succedere ancora, dopo il 2° tentativo procedi pure con il 143. Il tutto relazionandolo anche con una breve lettera/email all'ufficio anagrafe che nel contempo procederà con l'invio di accertamento da parte dei vigili.
     
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    PENSIONATO

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    Ora penso che la signora che mi ha ricevuto mi abbia detto tutte frottole e che cerchi di coprire la persona che cerco. Penso di effettuare ai fini dellla notifica un bel art. 140cipici menzionando sulla busta il nominativo del destinatario con la dicitura: presso ecc.ecc. giacchè sul citofono delllo stabile risulta il nominativo di questo nucleo familiare e non di chi io cerco. Che ne pensate devo fidarmi di ciò che mi viene detto? voi come vi comportereste quale art.del cipici adottereste? fatemi sapere. Saluto tutti Hawk

    Ciau ..è un po' che non ti si vede ;)

    Se ho capito bene il destinatario dell'atto è indicato in Via YYYY e in tale abitazione, sul citofono è scritto un 'altro nome (non vuol dire nulla) pero' sei convinto che abita effettivamente là..

    Tornerei all'abitazione per vedere di trovare personalmente chi cercavo e se si ripresenta la signora gli evidenzierei il rischio a cui va incontro rilasciando informazioni false ad un pubblico ufficiale. Se questa insiste applicherei il 140 c.p.c. riportando tutto nella relazione,(piu' o meno cosi'):


    "Recatomi sul luogo indicato come residenza del destinatario in data 1234 ho reperito la signora X, la quale mi dichiarava di non conoscere il sig. XXX.
    Un successivo controllo anagrafico sullo stato di famiglia mi confermava l'esistenza di parentela tra la signora e il XXX,.
    In data 5678 mi sono nuovamente presentato all'abitazione , dove, di fronte al rifiuto della signora ho provveduto alla notifica mediante la procedura prevista dall'art. 140 c.p.c. depositando copia in busta sigillata e bla bla bla bla..."

     
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5 replies since 7/7/2011, 11:36   1064 views
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