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“Le notificazioni: novità normative
e giurisprudenziali”
Esame del procedimento notificatorio e approfondimento
delle questioni più rilevanti. Risposte a quesiti e discussione
Data: Giovedì 25 ottobre 2012
Luogo:
Centro Studi Amministrativi della
Marca Trevigiana
Via Terraglio, 58
31022 San Trovaso di Preganziol (TV)
Durata: 9.00-13.00
Relatore:
Avv. Attilio Gastaldello
Già Responsabile Unità Contenzioso,
Coordinatore Unità Rilevazioni Tributarie e
Coordinatore Ufficio Notifiche ed Esecuzioni
del Comune di Verona
Avvocato presso l’Ordine Avvocati di Verona
Docente in materia di notificazioni e
Federalismo Fiscale per l’Ufficio formazione
della UPI Emilia Romagna di Bologna
Autore di numerose pubblicazioni e
collaboratore del quotidiano economicogiuridico
“Italia Oggi”
Programma:
I principi del procedimento notificatorio a mani ed elettronico:
illustrazione dei diversi principi e delle differenze;
I1 codice della privacy e la sua influenza sul procedimento
notificatorio; linee guida del garante, provvedimento del Marzo
2011;
I soggetti del procedimento notificatorio: il soggetto
richiedente la notifica;
I soggetti intermediari ed ausiliari; il destinatario e il
consegnatario;
Il luogo della notificazione: residenza, dimora e domicilio;
eventuale residenza all'estero; sede legale e sede amministrativa;
Le forme di notificazione• dalla notifica a mani alla notifica
telematica; evoluzione del diritto secondo gli sviluppi del
mondo elettronico; le diverse forme di notificazione, anche
elettronica e le relative problematicità applicative;
La notificazione a persone fisiche: in particolare notifiche a
minorenni e iscritti Aire;
La notificazione a persone giuridiche: in particolare il luogo di
notifica e la figura del legale rappresentante nelle vicende della
società;
Il tempo delle notificazioni;
La relata di notifica: funzione, contenuto e valore probatorio;
Nullità e sanatoria delle notificazioni differenze tra inesistenza,
nullità e semplici irregolarità;
Il deposito degli atti presso la Casa comunale: diritti ed
obblighi del destinatario (consegna ad un richiedente diverso
dal destinatario e la domiciliazione presso la Casa comunale) e
la figura del consegnatario;
La pubblicazione degli atti: coordinamento con le normative in
materia di riservatezza e di tutela della dignità; Vademecum del
Luglio 2011 sulle modalità di pubblicazione del documento
nell'Albo on-line; D.P.C.M. 29 Aprile 2011;
La notifica a mezzo del servizio postale: differenze tra
notificazione ex Lege n. 890/82, raccomandata A.R.
equiparata, per gli effetti, alla notificazione e invio di un
documento informatica ai sensi dell'art. 48 D.Lgs. n. 82/2005;
La notificazione degli atti amministrativi: procedimento
notificatorio del processo amministrativo e procedimento
notificatorio di atti non processuali;
La notificazione di atti conseguenti a violazioni del Codice
della strada;
La notificazione degli atti fiscali, sostanziali, di riscossione e
del processo tributario;
La figura del messo comunale: evoluzione normativa, compiti,
funzioni, responsabilità e compensi;
La responsabilità dell'agente notificatore;
Le spese di notificazione;
Illustrazione della modulistica e risposte a quesiti.
Quota di partecipazione:
€ 110,00 per partecipante
€ 95,00 per partecipante nel caso di
più partecipanti di un medesimo ente.
N.B. Per i Comuni associati che hanno scelto
l’adesione a Centro Studi con formazione, il
corso può rientrare nella quota associativa
(da specificare in fase di iscrizione)
Informazioni generali:
Il pagamento va effettuato al ricevimento
della fattura tramite bonifico bancario.
La prenotazione è obbligatoria e va
effettuata online al sito
www.comunitrevigiani.it, nella sezione
Formazione;
La partecipazione degli Amministratori
Comunali è gratuita.
Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana – Via Terraglio 58 San Trovaso di Preganziol
tel. e fax 0422-383338 – www.comunitrevigiani.it – e-mail: [email protected]
P.S. Salvo defezioni a questo corso dovrei partecipare, ed anche gratuitamente, poichè il mio comune è associato a questo Centro Studi.. -
Alex da Sommacampagna.
User deleted
Chi lo sa a noi cosa interessa il DPCM 29/04/11 citato nel corso di Gastaldello? . -
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Non ho trovato altro, credo che si intenda D.P.C.M. del 26/4/2011, anzichè del 29/4/2011, che praticamente riguarda le pubblicazioni on line.
D.P.C.M. 26 aprile 2011 (1).
Pubblicazione nei siti informatici di atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o di bilanci, adottato ai sensi dell'articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69.
(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 1 agosto 2011, n. 177.
Art. 32. (Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea)
1. A far data dal 1° gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati (14).
1-bis. Per le finalità di cui al comma 1, gli elaborati tecnici allegati alle delibere di adozione o approvazione degli strumenti urbanistici, nonché delle loro varianti, sono pubblicati nei siti informatici delle amministrazioni comunali, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. (13)
2. Dalla stessa data del 1° gennaio 2010, al fine di promuovere il progressivo superamento della pubblicazione in forma cartacea, le amministrazioni e gli enti pubblici tenuti a pubblicare sulla stampa quotidiana atti e provvedimenti concernenti procedure ad evidenza pubblica o i propri bilanci, oltre all’adempimento di tale obbligo con le stesse modalità previste dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore della presente legge, ivi compreso il richiamo all’indirizzo elettronico, provvedono altresì alla pubblicazione nei siti informatici, secondo modalità stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per le materie di propria competenza. (15)
3. Gli adempimenti di cui ai commi 1 e 2 possono essere attuati mediante utilizzo di siti informatici di altre amministrazioni ed enti pubblici obbligati, ovvero di loro associazioni.
4. Al fine di garantire e di facilitare l’accesso alle pubblicazioni di cui ai commi 1 e 2 il CNIPA realizza e gestisce un portale di accesso ai siti di cui al medesimo comma 1.
5. A decorrere dal 1° gennaio 2011 e, nei casi di cui al comma 2, dal 1° gennaio 2013, le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio. (12)
6. Agli oneri derivanti dalla realizzazione delle attività di cui al presente articolo si provvede a valere sulle risorse finanziarie assegnate ai sensi dell’ articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, e successive modificazioni, con decreto del Ministro per l’innovazione e le tecnologie 22 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2005, al progetto «PC alle famiglie», non ancora impegnate alla data di entrata in vigore della presente legge.
7. È fatta salva la pubblicità nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e i relativi effetti giuridici, nonché nel sito informatico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio 2001, e nel sito informatico presso l’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, prevista dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.
(12) Comma così modificato dall'art. 2, comma 5, D.L. 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla L. 26 febbraio 2010, n. 25.
(13) Comma inserito dall'art. 5, comma 6, D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla L. 12 luglio 2011, n. 106; per l'applicazione di tale disposizione, vedi l'art. 5, comma 7, del medesimo D.L. 70/2011.
(14) Per l'Autorità per l'energia elettrica e il gas vedi la Del. 8 gennaio 2010, n. GOP 2/10.
(15) In attuazione di quanto disposto dal presente comma vedi il D.P.C.M. 26 aprile 2011.
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Ho partecipato oggi a questo corso, commenti:
Relatore molto preparato e disponibile, che ho già avuto modo di conoscere, è stato il relatore ai miei primi due corsi a cui ho partecipato anni orsono, se non ricordo male nel 1998 e 1999.
Purtoppo, (come al solito) il tempo a disposizione era troppo esiguo per il programma prefissato. Diciamo che è stato affrontato un solo argomento, ovvero le notifiche tramite PEC, stato attuale e prospettive future, il tutto frammentato da risposte ad alcuni quesiti dei partecipanti.
In quanto all'argomento, da quanto ho capito, la PEC è ancora pochissimo utilizzata per le notifiche, poichè inserita in un contesto normativo datato, poco aggiornato ai tempi e tecnologie attuali, ed in balia di interpretazioni e/o sentenze contrastanti. Praticamente lo stesso che si potrebbe dire anche per gli altri tipi di notifica!!.
Notifiche: novità normative e giurisprudenziali - Preganziol (TV), 25/10/2012 |
