-
brogiotti.
User deleted
Secondo voi, avere un Regolamento per l'Organizzazione dell'Ufficio Notifiche, è conveniente? . -
.
A mio avviso sicuramente sì, e ...... sopratutto per mettere delle regole chiare "scritte" per chi richiede le notifiche! . -
.
User deleted
Un regolamento è sicuramente opportuno che contempli sicuramente:
1- gli orari e i tempi di conferimento degli atti sia interni che di enti esterni recependo un'articolo dell'ordinamento degli ufficiali giudiziari;
2- l'obbligo di indicare le scadenze sia prudenziali che perentorie;
3- l'adeguamento per quanto compatibile del redigendo regolamento all'ordinamento degli Ufficiali Giudiziari.
Edited by cursorTV - 28/11/2015, 09:00. -
Alex da Sommacampagna.
User deleted
Un regolamento è sicuramente opportuno che contempli sicuramente:
1- gli orari e i tempi di conferimento degli atti sia interni che di enti esterni recependo un'articolo dell'ordinamento degli ufficiali giudiziari;
2- l'obbligo di indicare le scadenze sia prudenziali che perentorie;
3- l'adeguamento per quanto compatibile del redigendo regolamento all'ordinamento degli Ufficiali Giudiziari.
Personalmente ritengo sconveniente un regolamento interno per le notificazioni come quanto recepito ad un corso frequentato all'apposta. Se il comune é piccolo l'unico messo può e dovrebbe disporre poche semplici regole che gli permettano di lavorare serenamente normando le richieste degli uffici interni che gli inviano atti da notificare; per questo bastano poche righe di disposizione del segretario comunale a cui vengono dirette le esigenze lavorative in termini di tempi, quantità e modalità di richiesta di notifica degli atti. Un regolamento vero e proprio rappresenta alla fine un impianto normativo poco flessibile e grava pesantemente sulla libertà di autogestione del messo. Diversa cosa se si parla di grosse amministrazioni dove i messi sono almeno una dozzina e dove l'attività notificatoria viene diretta e gestita dal un coordinatore o capoarea o caposettore che deve regolare l'attività dei propri subalterni in modo standardizzato per poterne mantenere il controllo..