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Salve a tutti. Da poco ho vinto questo concorso come collabratore amministrativo con funzioni di messo comunale e nel frattempo che aspetto che mi chiamino per firmare il contratto, volevo farvi alcune domande per quanto riguarda le mansioni, lo stipendio, gli aspetti negativi e positivi.
E' un lavoro prettamente d'ufficio e magari si esce solo per notificare qualche atto, oppure è un lavoro molto dinamico come il portalettere che sta tutto il giorno in giro? In parole povere, gran parte della giornata lavorativa, la passate in ufficio o fuori?
Lo stipendio mediamente a quanto ammonta? c'è possibilità di crescere professionalmente mediante concorsi interni per chi ha lauree in economia o in legge?
Aspetti positivi? cosa vi affascina particolarmente nel vostro lavoro e quali sono gli aspetti negativi che più detestate?
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Intanto benvenuto nel forum. L'organizzazione del lavoro dipende da come il tuo comune gestisce la notificazione degli atti. Sicuramente si esce abbastanza spesso sul territorio.
Gli aspetti positivi sono sicuramente l'indipendenza lavorativa, quelli negativi la responsabilità un po eccessiva per il livello nel quale siamo inquadrati. Ciao
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Benvenuto Kyram,
innanzitutto ricorda che una volta, per fare un'amministrazione comunale non serviva neanche il sindaco. Bastavano il Segretario e il Messo...glli unici due nominati dal Prefetto. Dico questo perchè una buona parte di persone credono che il Messo Comunale sia una specie di fattorino o "portalettere" (questo è l'aspetto che più detesto). Sta a te far rispettare il ruolo. Se riuscirai nell'intento, vedrai che, malgrado la qualifica troppo bassa rispetto al ruolo, sarai tenuto in buona cosiderazione (a pari stipendio..   ma almeno non ti trattano da servo). La chiave è nella eccellente preparazione e aggiornamento che devi sempre avere.
LA maggior parte del tempo io la passo in ufficio. Direi 70% sulla scrivania e 30% fuori. In ogni caso io considero il lavoro come dinamico. Come ha detto Sterob64 l'indipendenza lavorativa è un aspetto positivo. PErò la responsabilità e i rischi che corriamo non sono adeguatamente remunerati. Infatti più persone pensano che i messi dovrebbero essere inquadrati come C e non come B (spero nel rinnovo del contratto).
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Grazie mille. Ma lo stipendio mensile a quanto ammonta piú o meno? Chiedo perchè giá lavoro per una grande azienda e sto valutanto un pó di aspetti prima di firmare. Che genere di rischi ci sono? È molto facile sbagliare? Voi personalmente avete mai dovuto risarcire di tasca vostra?
Mediamente quanti atti notificate ogni giorno?
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CITAZIONE (Kyram @ 26/11/2021, 06:16) Grazie mille. Ma lo stipendio mensile a quanto ammonta piú o meno? Chiedo perchè giá lavoro per una grande azienda e sto valutanto un pó di aspetti prima di firmare.
lo stipendio dipende dall'inquadramento. In ogni caso gli stipendi del pubblico impiego sono sensibilmente MOLTO inferiori rispetto al settore privato. Ioi ho lavorato venti anni nel privato e ti garantisco che avevo stipendi molto più elevati.
Se la scelta del lavoro ha come priorità i soldi, allora la carriera pubblica non è la tua strada. Se invece, oltre a motivazioni specifiche personali hai anche motivazioni generali, allora il lavoro nella PA ti darà molta soddisfazione, anche se vedrai cose non belle.
CITAZIONE (Kyram @ 26/11/2021, 06:16) Che genere di rischi ci sono? È molto facile sbagliare? Voi personalmente avete mai dovuto risarcire di tasca vostra?
Mediamente quanti atti notificate ogni giorno?
I rischi sono anche elevati. Spero mai mi capiti di risarcire di tasca mia anche perchè non me lo potrei permettere. A qualche collega è capitato ed ha avuto la vita rovinata. L'opinione comune è che il il pubblico dipendente sia fannullone e ladro e che non paga mai dei propri errori. Invece chi sbaglia paga in modo molto duro...anzi è capitato pure di persone che hanno avuto carriera compromessa perchè condannati mediaticamente pur se totalmente innocenti.
La verità è che le persone che lavorano nella PA sono più virtuose delle persone comuni e ognuno di noi si deve battere per ottenre il giusto rispetto.
LA quantità di lavoro da fare dipende da molti fattori, trai quali grandezza e caratteristiche organizzative dell'ente. E non tutte le notifiche sono uguali...
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