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PENNABLU.
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3) Poichè tu non puoi aspettare il mesetto necessario alla PM per effettuare l'accertamento e rispondere, allora chiami per telefono il messo di quel comune ove risulterebbe essersi trasferita la sig.ra e gli chiedi di fare una piccola indagine se ivi dimora realmente.
4) Se ti risponde sì allora gli inoltri l'atto per la notifica presso la dimora; se ti risponde no allora riprovi il 139 dal marito e ad un suo eventuale rifiuto fai il 140.
Veramente lo fate?
a me non è mai capitato che ci chiedessero una cosa del genere e sicuramente non verrebbe fatto 
1) La dichiarazione del marito potrebbe essere falsa
ma se io indico nome e cognome e dichiarazione del marito sull'atto è lui che va "nei casini" in quanto ha fatto una dichiarazione falsa e non io che l'ho solo raccoltaMa la soluzione più pratica che io adotterei è chiedere al marito il numero di cellulare della moglie, contattarla, invitarla in ufficio e farle un bel 138!
Addirittura?
noi non ci sogniamo neanche di farlo 
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Residenza anagrafica e residenza effettiva |