Notifica atto giudiziario

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  1. Alex da Sommacampagna
     
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    CITAZIONE (poligrafix @ 27/9/2011, 16:35) 
    Forse sono io che non riesco a spiegarmi perfettamente. Se io fossi un ufficiale giudiziario, a cui lo stato e la legge ha dato il compito e allo stesso tempo l'autorità di notificare atti importanti; mi chiedo è moralmente e giuridicammente corretto che io Uff.Giudiziario incarichi a mia volta di consegnare un documento importante (tanto da rendere necessario l'intervento di un Uff. Giudiziario !!!) ad un cittadino qualsiasi (anche se parente) renderebbe vana l'intervento di un pubblico ufficiale. Inoltre se io fossi il destinatario di una notifica e il vicino di casa o il portire mi consegnasse qualsiasi documento notifica posso sempre dire di non averla ricevuta, la sua parola contro la mia !! in questi casi ?

    Il grado di fiducia che un tribunale attribuisce ad un ufficiale giudiziario nell'ambito della propria circoscrizione giudiziaria è da equipararsi :shifty: al grado di fiducia intercorrente tra familiari (e non) purchè essi siano conviventi e rispondano a caratteristiche di affidabilità.

    La notificazione "perfetta", come tu la vorresti, avverrebbe tra il giudice che presiede al dibattimento ed il destinatario che lo subisce, ovviamente nell'ambito della sala d'udienza dove il dibattimento avviene. :lol:

    Il destinatario che ritiene i propri conviventi inadeguati alla funzione di consegnatari ( es: per un tizio lo può essere la moglie separanda, per un altro invece lo sarebbe il fratello nel caso di impugnazione di un testamento ), può eleggere un domicilio diverso dal luogo di convivenza, come uno studio legale dove il personale ivi lavorante può ricevere l'atto con coscienza, responsabilità e l'interesse dovuto. -_-

    Comunque, nei casi come quelli citati in esempio ed in altri simili, il giudice, a seguito di ricorso, può ammetterre che la notificazione, pur rispettate le forme, non sia giunta a buon fine per motivazioni da ricercarsi nella malafede del consegnatario, ma la responsabilità di quest'ultimo andrà ricercata però da un'azione giudiziaria del destinatario che dalla mancata consegna ha subìto un danno.

    Può accadere (ed è effettivamente accaduto) che un notificatore ( messo o uff.le giudiziario ) ha notificato un atto nel domicilio di un destinatario consegnandolo ad una persona qualificatasi "addetta alla casa" che oltre a fornire false generalità, ha omesso di riconsegnare la busta affidatale in quanto nei locali della casa essa stava dando corso ad un FURTO! :woot:; il giudice avrebbe ammesso l'inesistenza della notificazione presa visione della denuncia presentata e del rapporto dei CC intervenuti. :)

    Alex da Sommacampagna
     
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14 replies since 26/9/2011, 17:40   4507 views
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