Art. 139 c.p.c. notifica a moglie dell'interessato

Richiesta delucidazioni art. 139 c.p.c.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Sara Sarina Mosca
     
    .

    User deleted


    Buona sera
    vi chiedo gentilmente delucidazioni e aiuto per chiarire una questione.
    La notifica di un provvedimento importante e riservato emesso da un'amministrazione comunale a un suo dirigente è stata notificata alla moglie di quest'ultimo che casualmente si trovava in comune. Non da un messo comunale, ma dal dirigente al personale che ha consegnato il provvedimento aperto, lo ha letto alla signora e l'ha fatta firmare in calce, subito dopo l'ultima parola dell'atto (come attesa la firma). Direi che tutto questo è irregolare e viola la privacy del diretto interessato???
    Poiché si tratta della moglie, seppur non anagraficamente convivente con il marito, occorre che il notificatore (dirigente al personale) invii raccomandata al diretto interessato per l'avvenuta notifica alla moglie????? Come dice l'art. 139 cpc, però parla di portiere......
    Mi segnalate le eventuali irregolarità, le eventuali violazioni della privacy e l'eventuale causa di nullità della notifica???????
    GRAZIE......
    Trattasi di sospensione cautelare da servizio ..... può essere considerato atto disciplinare (quindi direi da consegnare proprio all'interessato) oppure no???????GRAZIE

    Edited by cursorTV - 15/4/2014, 22:53
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,382
    Location
    Opitergium

    Status
    Offline
    Non solo viola la privacy, ma non si può certo considerare notifica, quindi non esiste nullità della notifica ma inesistenza della stessa! :o:
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    PENSIONATO

    Group
    Member
    Posts
    2,979

    Status
    Offline
    Sarei curioso di sapere se hanno anche effettuato una pseudo-relata... <_< Ne dubito perchè dice che hanno letto il documento e hanno fatto firmare la moglie "subito dopo l'ultima parola dell'atto".
    L'avranno considerata una "consegna" estemporanea, perchè, come dice CursorTV, quella non è neppure lontanamente una parente della notifica.

    Sono sollevato perché non è coinvolto nessun collega Messo Comunale, ma credo ci siano parecchie "irregolarità" che solo un avvocato può elencare.... :B):
     
    .
  4. salvatore Calamo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sara Sarina Mosca @ 15/4/2014, 20:33) 
    Buona sera
    vi chiedo gentilmente delucidazioni e aiuto per chiarire una questione.
    La notifica di un provvedimento importante e riservato emesso da un'amministrazione comunale a un suo dirigente è stata notificata alla moglie di quest'ultimo che casualmente si trovava in comune. Non da un messo comunale, ma dal dirigente al personale che ha consegnato il provvedimento aperto, lo ha letto alla signora e l'ha fatta firmare in calce, subito dopo l'ultima parola dell'atto (come attesa la firma). Direi che tutto questo è irregolare e viola la privacy del diretto interessato???
    Poiché si tratta della moglie, seppur non anagraficamente convivente con il marito, occorre che il notificatore (dirigente al personale) invii raccomandata al diretto interessato per l'avvenuta notifica alla moglie????? Come dice l'art. 139 cpc, però parla di portiere......
    Mi segnalate le eventuali irregolarità, le eventuali violazioni della privacy e l'eventuale causa di nullità della notifica???????
    GRAZIE......
    Trattasi di sospensione cautelare da servizio ..... può essere considerato atto disciplinare (quindi direi da consegnare proprio all'interessato) oppure no???????GRAZIE

    Sono molto curioso di questa notifica,se si tratta di una notifica.
    In primis il provvedimento dirigenziale non è stato notificato ma consegnato.
    In secondo luogo,se trattasi di notifica,il provvedimento doveva essere notificato da personale avente qualifica di messo comunale,e, secondo un mio punto di vista personale,l'atto non doveva essere consegnato a persona diversa dal destinatario in luogo pubblico, in quanto viola la privacy dell'interessato, al massimo doveva essere consegnato nella casa di abitazione e consegnato in busta chiusa e sigillata da personale con qualifica di messo comunale.
    Ritengo che il provvedimento a livello di notificazione è impugnabile,in quanto non notificato da personale avente la qualifica di messo comunale,purtroppo non si tratta di notifica ma bensì di un provvedimento.
    L'interessato potrebbe appellarsi sulla consegna del provvedimento sanzionatorio,c'è un vizio di forma,ma non è da considerarsi come atto notificato per essere annullato.
    Questo è un mio parere personale.
    Ciao.
     
    .
  5. Sara Sarina Mosca
     
    .

    User deleted


    Grazie mille per le risposte ...... NO, NON E' coinvolto nessun messo comunale ...... e ne sono felicissima .... perché ho la massima stima e amicizia con i messi di questo comune e sono certa che non si sarebbero mai comportanti in un modo così poco professionale e soprattutto crudele dal punto di vista psicologico .....
    Poiché ho un contenzioso aperto con questo simpatico dirigente presso il Garante della Privacy e devo scrivere le mie controdeduzioni, avrei bisogno di far rilevare tutte le irregolarità possibili....... I miei dubbi principali riguardano:
    - un dirigente, ancorché responsabile unico ufficio procedimenti disciplinari può sostituire il messo in caso di notifica?????Direi di no
    -la sospensione disciplinare è un atto disciplinare? se sì deve essere consegnato solo nelle mani del diretto interessato?????
    -un amico avvocato mi dice che doveva comunque fare la raccomandata di avvenuta notifica a mio marito, poiché sono moglie non convivente a livello anagrafico con mio marito, né mai stata nel suo stato di famiglia e sia mio marito che io non abbiamo residenza del comune dove è avvenuta la notifica.
    MI POTETE DIRE????????????
     
    .
  6. salvatore Calamo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Sara Sarina Mosca @ 16/4/2014, 11:04) 
    Grazie mille per le risposte ...... NO, NON E' coinvolto nessun messo comunale ...... e ne sono felicissima .... perché ho la massima stima e amicizia con i messi di questo comune e sono certa che non si sarebbero mai comportanti in un modo così poco professionale e soprattutto crudele dal punto di vista psicologico .....
    Poiché ho un contenzioso aperto con questo simpatico dirigente presso il Garante della Privacy e devo scrivere le mie controdeduzioni, avrei bisogno di far rilevare tutte le irregolarità possibili....... I miei dubbi principali riguardano:
    - un dirigente, ancorché responsabile unico ufficio procedimenti disciplinari può sostituire il messo in caso di notifica?????Direi di no
    -la sospensione disciplinare è un atto disciplinare? se sì deve essere consegnato solo nelle mani del diretto interessato?????
    -un amico avvocato mi dice che doveva comunque fare la raccomandata di avvenuta notifica a mio marito, poiché sono moglie non convivente a livello anagrafico con mio marito, né mai stata nel suo stato di famiglia e sia mio marito che io non abbiamo residenza del comune dove è avvenuta la notifica.
    MI POTETE DIRE????????????

    in tema di notifica l'atto può essere notificato sul posto di lavoro anche se il destinatario dell'atto è residente in altro Comune.
    Il provvedimento Disciplinare può essere notificato dal Messo Comunale sul posto di lavoro e non dal Dirigente. La notifica a mezzo di Raccomandata con Avviso di Ricevimento deve essere inviata dall'Ufficio preposto e non dal Messo Comunale .
    Qui parliamo di Notifica e del Messo Comunale.
    Per quanto riguarda il provvedimento in epigrafe,non poteva essere consegnato a persone diverse dal destinatario nel Palazzo di Città in quanto violano le norme sulla Privacy e ne tantomeno comunicare il contenuto dello stesso.
    Ciao.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Administrator
    Posts
    505
    Location
    senza fissa dimora

    Status
    Offline
    Anche se nel caso in specie non si può dire assolutamente che è stata effettuata una notifica non dimentichiamo chel il C.P.C. prevede che qualora la notifica si eseguita mediante consegna a persona diversa dal destinatario, la copia dell'atto deve essere consegnata in busta chiusa e sigillata (anche se trattasi di persona di famiglia).
     
    .
  8. guglielminal
     
    .

    User deleted


    Buongiorno,
    ho un dubbio che riguarda la notifica dell'art. 139 cpc.
    Se io notifico ad un familiare devo per forza fare la lettera che dice che ho notificato (moglie-figlio-madre- padre ecc)?
    Non e' solo da fare se e' il portiere - vicino di casa - amico di famiglia?
    Grazie Lory
     
    .
  9. salvatore Calamo
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (guglielminal @ 22/4/2014, 09:51) 
    Buongiorno,
    ho un dubbio che riguarda la notifica dell'art. 139 cpc.
    Se io notifico ad un familiare devo per forza fare la lettera che dice che ho notificato (moglie-figlio-madre- padre ecc)?
    Non e' solo da fare se e' il portiere - vicino di casa - amico di famiglia?
    Grazie Lory

    Mia cara collega,se l'atto è amministrativo puoi notificare ai sensi dell'art. 139 c.p.c. consegnandone copia in busta chiusa e sigillata a chiunque trovi in casa facendoti firmare apposita ricevuta (anche se non prevista), sè è notificata al portiere e/o al vicino di casa devi anche inviare apposita raccomandata.
    Se l'atto è finanziario, la raccomandata viene inviata anche se consegnata a chiunque trovi in casa.
    Ciao.
    P.S: ho riportato la correzione in rosso per specificare,anche se non contemplato dal C.P.C.,che io preferisco avere sempre una ricevuta dove si evince chi ha ritirato e firmato l'atto,questo mi serve in caso di contestazione da parte del destinatario dell'atto.
    Grazie.

    Edited by salvatore Calamo - 22/4/2014, 12:26
     
    .
8 replies since 15/4/2014, 19:33   1123 views
  Share  
.