Codice fiscale del destinatario "sbagliato"

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    Coenobium

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    Oggi sono in difficoltà.... diciamo che è un po' che sono sotto pressione.
    Mi arriva un atto da notificare in cui il richiedente ha indicato nome cognome e codice fiscale. Niente data e luogo di nascita e luogo di notifica.
    Se cerco la persona in anagrafe trovo il nome e cognome ma il codice fiscale è diverso.
    esempio in atto indicano
    PINCO PALLINO codice fiscale PNC PLL 41a75 c933n
    invece io in anagrafe trovo
    PINCO PALLINO codice fiscale PNC PLL 01a75 c933r

    in buona sostanza in atto mi dicono che il soggetto destinatario è di sesso femminile mentre il soggetto conosciuto in anagrafe è di sesso maschile.

    Cosa fareste voi? procedete con la notifica o fareste relata negativa?
    Io sarei orinetato a fare relata negativa segnalando che forse stanno facendo un errore di SESSO.
    grazie in anticipo dell'aiuto
     
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    Beh, almeno un tentativo di contattare il richiedente lo farei, spiegando la situazione e precisando che per procedere con la notificazione si necessita d'integrazione scritta con le corrette generalità del destinatario.
     
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  3. messoo
     
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    Fare precedere la notifica diun atto da un accertamento anagrafico è cosa buona, ma non necessaria, l'accertamento anagrafico di norma dovrebbe avvenire dopo alcune problematiche sorte in sede di notifica.
    Tuttavia può accadere che un atto difetti nella indicazione di alcuni dati, ma se dal suo contesto identifica senza ombra di dubbio il Destinatario e questi lo riconosce come suo per me si può tranquillamente procedere alla notifica.
    Messoo
     
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    CITAZIONE (messoo @ 3/2/2016, 18:37) 
    Fare precedere la notifica di un atto da un accertamento anagrafico è cosa buona, ma non necessaria, l'accertamento anagrafico di norma dovrebbe avvenire dopo alcune problematiche sorte in sede di notifica.

    Beh, in questo caso le problematiche sono sorte da subito, poichè da quanto dichiarato dal collega non era indicato nell'atto/richiesta di notifica, né la data, né il luogo di nascita del destinatario e nemmeno l'indirizzo di residenza, dimora o domicilio o comunque l'indicazione di un luogo dove procedere alla notifica, per cui una verifica anagrafica era sicuramente necessaria. :rolleyes:

    CITAZIONE
    Tuttavia può accadere che un atto difetti nella indicazione di alcuni dati, ma se dal suo contesto identifica senza ombra di dubbio il Destinatario e questi lo riconosce come suo per me si può tranquillamente procedere alla notifica.

    Ok, io ci andrei comunque cauto a notificare un atto con intestazione non corretta, proprio oggi ho comunicato ad un ente l'omessa notifica di un suo verbale riportante il cognome del destinatario errato (anche la nota di trasmissione), mentre tutti gli altri dati, nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza erano corretti. <_<
     
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    CITAZIONE (cursorTV @ 3/2/2016, 22:57) 
    Ok, io ci andrei comunque cauto a notificare un atto con intestazione non corretta, proprio oggi ho comunicato ad un ente l'omessa notifica di un suo verbale riportante il cognome del destinatario errato (anche la nota di trasmissione), mentre tutti gli altri dati, nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza erano corretti. <_<

    Altro caso analogo capitato ieri, richiesta di notifica di un verbale C.d.S. ed intestazione dello stesso formata da due nomi propri (es. Giovanni Guido) seguita da Leg. Rapp. e nominativo di una ditta srl, ora presumendo il primo dei due nomi indicati fosse il cognome ho fatto una verifica anagrafica, esito negativo, ho provato ad invertirli ma ancora esito negativo, ho provato quindi con la data di nascita e scopro che in realtà manca il cognome, i due indicati sono proprio i due nomi che ha questa persona, luogo, data di nascita ed indirizzo di residenza corrispondono, ma il codice fiscale anch'esso riportato nel verbale nò, dalle prime lettere riportate sembrerebbe proprio calcolato dai due nomi come fossero cognome e nome, ho fatto anche una visura camerale con il nominativo della ditta, ma né risultavano un centinaio con quella denominazione e non mi son certo messo a verificarle una ad una alla ricerca del nominativo del L.R., ora appare abbastanza chiaro che nonostante la mancanza di cognome ed il C.F. errato, il soggetto destinatario dovrebbe essere quello che ho riscontrato in anagrafe, ma di certo non sono andato a modificare l'intestazione del verbale per tentare una notifica ad una persona che con aggiunte e correzioni (C.F.) a penna potrebbe benissimo rifiutare, ho optato quindi per la restituzione con relata negativa riportando che la persona sconosciuta all'anagrafe! :rolleyes:
     
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    Buongiorno,
    Devo notificare un atto intestato a una persona che ha cambiato nome e nonostante questo viene indicato ancora il suo nome vecchio. La mia intenzione è quindi quella di restituire l'atto al mittente chiedendo la rettificazione. Ciò che mi lascia perplesso è che l'atto risale al 2018, ossia prima che ci fosse il cambiamento di nome, motivo per cui l'intestazione sarebbe corretta. Come vi comportereste?
     
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5 replies since 1/2/2016, 10:33   920 views
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