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Buongiorno, come vi regolereste di fronte ad una richiesta di accesso agli atti di una relata di notifica relativamente ad un atto notificato più di un anno fa? Visto che a noi non rimane niente di atti poichè uno va al destinatario e una copia all'ente che ha chiesto la notifica, credo non si possa ottemperare a tale richiesta. Risponderei che una copia della relata dovrebbe essere chiesta all'ente che ha chiesto la notifica.Se viene chiesta poi una specifica della notifica (informazioni più specifiche) è possibile integrare la relata a distanza di tempo della notifica.
Ritengo la relata sia quella salvo poi un chiarimento. Attendo Vs. confronto grazie.
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Non mi è mai capitata una richiesta simile. Ma visto che l'attivita' di documentazione consiste nei seguenti adempimenti:
- redigere una relazione di notifica in calce all'originale e alle copie dell'atto notificato con precisa indicazione delle attivita' svolte e del luogo
-apporre sulla relazione la data e l'ora se richiesta in cui si è eseguita la notifica
-sottoscrivere la relazione
-acquisire la sottoscrizione del destinatario ove prevista.
Io direi che chiedere solo la relata di notifica senza l'atto alla quale va allegata non sia corretto in quanto la relata si collega all'atto notificato in quanto va redatta in calce all'atto da notificare. Io la penso cosi' poi magari sentiamo gli altri del forum. Ciao
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Infatti....ma non è quello il punto. Il fatto è che come si può dare seguito ad una richiesta di accesso agli atti.....se non restano nella nostra disponibilità....Un altra questione è Si può integrare la relata con informazioni più dettagliate dopo tempo che è stata redatta? Lo Escluderei
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sono daccordo con Sterob64.
La richiesta non ha proprio senso .
La relata è parte dell'atto a cui è apposta in calce. E in ogni caso, anche se venisse richiesto accesso all'atto notificato... non puoi soddisfare la richiesta perchè appunto l'atto ce l'ha il destinatario e il richiedente la notifica.
Ho l'abitudine, negli atti...qui rispondo di più  , di rispondere esclusivamente alle domande che mi sono poste.
Quindi se la domanda è relativa alla relata, risponderei che non ho la relazione di notifica.
Se mi è chiesto anche il motivo, lo dico, altrimenti non rispondo a domande che non mi sono fatte.
L’accesso civico generalizzato è il diritto di chiunque di chiedere ed ottenere i dati e i documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni.
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se viene effettuata richiesta di accesso agli atti relativamente alla relata quest'ultima,siamo d'accordo è nella disponibilità dell'ente richiedente la notifica e del destinatario. Ma volendo fornire un chiarimento sul luogo dell'avvenuta notifica posto che dalla relata non si evince in maniera del tutto chiara il luogo di avvenuta consegna o quantomento potrebbero esserci dei dubbi (al di là delle discussioni inerenti la relata di notifica con eventuale difetto di indicazione del luogo) sarebbe possibile fornire tale indicazione tramite un referto di notifica che, invece, è diverso dalla relata. Qualcuno ha un modello di referto di notifica? Grazie.
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Ciao Laures,
anche una "referta" di notifica non ha senso.
LA relata di notifica costituisce atto pubblico. Le attestazioni in essa contenuta sono assistite da fede pubblica privilegiata ex art. 2700 codice civile e sono inerenti sia le attività che l'Agente notificatore certifica di avere eseguito, sia le dichiarazioni da lui ricevute (naturalmente a prescindere dalla veridicità dei fatti dichiarati).
Quindi non ha proprio senso fare una "referta" che dovrebbe chiarire il contenuto di un atto pubblico.
Penso chiarisca bene il concetto questa vecchia discussione. Ti invito a leggere in particolare la risposta di Alex da Sommacampagna
Ciao
Daniele
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Scusate, sono nuova sto ancora imparando, voi non tenete archivio degli atti notificati?
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Nei casi di richiesta notifica atti a/m pec il documento informatico deve essere conservato per i due anni successivi.( Art 137 cpc con aggiunto comma 18 art 45 L. 69/2009) Io conservo anche la relata di notifica nell'apposito registro notifiche. Ciao
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