Il Messo Notificatore

Posts written by cursorTV

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    Beh, la richiesta di notifica è per la figlia, come messo mi limiterei a questo, STOP! ;)
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    Dunque, la notifica in mani proprie in ufficio o comunque in altro luogo libero nel territorio comunale di competenza del messo è sempre fattibile e valida, casomai ci sarebbe il rischio violazione della privacy se prima non è stata tentata la notifica presso l'abitazione del destinatario, la consegna fatta all'avvocato con delega presso l'ufficio tributi non è sicuramente da considerarsi notifica, ma... non mi è chiaro cosa intendi dire con notifica a persona con false generalità! <_<
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    CITAZIONE (Paco8712 @ 18/3/2021, 21:23) 
    Ovunque leggo che il ritiro al comune di un delegato è obbligatorio delega scritta e fotocopia di un documento anche se è un parente di primo grado

    Beh, ovviamente ci deve essere una delega scritta e firmata dal destinatario ed una fotocopia (o originale) di un suo documento per poter confrontare che sia effettivamente la sua firma, mica l'addetto alla consegna degli atti può affidarsi solamente ad una presunta delega verbale! :wacko:
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    CITAZIONE (Paco8712 @ 18/3/2021, 14:45) 
    Buongiorno ragazzi
    Qualcuno conosce il perché del ritiro di un atto al comune tramite cad bisogna una persona effettuarlo con delega scritta e fotocopia documento?
    Vedo che è una prassi nazionale ma alcuni sportelli fatti da me la gente si lamenta perche ci vuole anche la fotocopia del documento

    Perché ovviamente il destinatario che vuole ritirare il suo atto depositato presso la casa comunale deve essere identificato dall'impiegato addetto alla consegna, idem per l'eventuale delegato (solo un'eventuale conoscenza diretta del consegnatario potrebbe evitare l'esibizione del documento d'identità)!
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    La convenzione non si riferisce alle notifiche come Messo Comunale, ma bensì come Messo Notificatore ai sensi della Legge n. 296/2006, art. 1, commi 158 e 159, quindi il comune vi potrebbe aderire per la sola notifica degli atti relativi ai tributi locali!

    Comma 158.

    Per la notifica degli atti di accertamento dei tributi locali e di quelli afferenti le procedure esecutive di cui al testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato, di cui al regio decreto 14 aprile 1910, n. 639, e successive modificazioni, nonché degli atti di invito al pagamento delle entrate extratributarie dei comuni e delle province, ferme restando le disposizioni vigenti, il dirigente dell’ufficio competente, con provvedimento formale, può nominare uno o più messi notificatori.

    Comma 159.

    I messi notificatori possono essere nominati tra i dipendenti dell’amministrazione comunale o provinciale, tra i dipendenti dei soggetti ai quali l’ente locale ha affidato, anche disgiuntamente, la liquidazione, l’accertamento e la riscossione dei tributi e delle altre entrate ai sensi dell’articolo 52, comma 5, lettera b), del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, nonché tra soggetti che, per qualifica professionale, esperienza, capacità ed affidabilità, forniscono idonea garanzia del corretto svolgimento delle funzioni assegnate, previa, in ogni caso, la partecipazione ad apposito corso di formazione e qualificazione, organizzato a cura dell’ente locale, ed il superamento di un esame di idoneità.
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    CITAZIONE (sterob64 @ 15/3/2021, 15:47) 
    Su una vecchia pubblicazione di Maggioli Editore per quello che riguarda le notificazioni tributario ho trovato questa interpretazione che potrebbe andare bene anche per altri atti da notificare penso: "Salvo quanto disposto dall'art 171 del CPP, nel caso di cambiamento di residenza o di dimora o di domicilio del destinatario nello stesso Comune, l'agente postale, qualora sia venuto a conoscenza del nuovo indirizzo, provvede, nei modi indicati dal primo, secondo e terzo comma dell' articolo 7 (penso si riferisca alla legge 890/1982) alla immediata consegna direttamente o, se ciò non sia possibile a mezzo dell'agente incaricato del servizio nel settore ove è la nuova residenza o la nuova dimora o il nuovo domicilio del destinatario.

    Ciao

    Anch'io mi ricordo di questa vecchia disposizione o... forse era una circolare delle poste che indicava ai postini di attivarsi con questa modalità per gli atti giudiziari in caso di destinatario trasferito nell'ambito dello stesso comune, forse mi sbaglio ma non mi pare che agiscano ancora così, d'altronde sia nelle restrizioni all'utilizzo del servizio seguimi, sia nell'art. 7 della L. 890/1982, non vi è nessuna indicazione per procedere in tal senso. <_<
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    Normalmente in situazioni del genere se proprio le notifiche sono così urgenti da doversi effettuare in die e fuori dal mio orario di servizio, vengono affidate alla Polizia Locale che ha comunque agenti in servizio tutta la giornata (due turni) e tutti i giorni della settimana. :B):
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    CITAZIONE (Paco8712 @ 14/3/2021, 13:42) 
    Conosci questa sentenza della corte di Cass. 5.6.1987 n. 4914?
    Parla del problema di notificazione avvenuta o dopo i dieci giorni come si evince o a raccomandata avvenuta

    Nò, non la conosco e mi sembra anche difficile ricercarla esssendo molto datata, probabilmente sarà anche superata da successive sentenze, comunque se la trovi prova a postarla e vediamo cosa diceva/disponeva all'epoca!
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    CITAZIONE
    Grazie per la risposta, "normalmente"cosa significa, che è a sua discrezione e potrebbe anche non farlo?

    Intendo dire che il mittente normalmente dovrebbe richiedere una verifica anagrafica e poi decidere come agire di conseguenza o se trattandosi di verbale inerente il Codice della Strada rivalersi di quanto prevede l'art. 201, comma 3;

    3. Alla notificazione si provvede a mezzo degli organi indicati nell' art. 12, dei messi comunali o di un funzionario dell'amministrazione che ha accertato la violazione, con le modalita' previste dal codice di procedura civile, ovvero a mezzo della posta, secondo le norme sulle notificazioni a mezzo del servizio postale. Nelle medesime forme si effettua la notificazione dei provvedimenti di revisione, sospensione e revoca della patente di guida e di sospensione della carta di circolazione. Comunque, le notificazioni si intendono validamente eseguite quando siano fatte alla residenza, domicilio o sede del soggetto, risultante dalla carta di circolazione o dall'archivio nazionale dei veicoli istituito presso il Dipartimento per i trasporti terrestri o dal P.R.A. o dalla patente di guida del conducente.

    CITAZIONE
    Una cosa non mi è chiara della procedura... il postino (o un messo) potrebbe emettere un avviso di giacenza senza nei fatti immetterlo nella mia cassetta postale. A quel punto si considera come se io sapessi che l'atto giace da qualche parte (posta o comune che sia)?

    La notifica a mezzo posta eseguita dal "postino" segue la proceduta dettata dalla legge 890/1982, la notifica eseguita dal messo comunale segue la procedura dettata dal Codice di Procedura Civile (artt. 137 e seguenti), salvo atti che richiedono la procedura "speciale" ex art. 60 del D.P.R. 600/1973, che di fatto si rifà al C.P.C. con le modifiche disposte dallo stesso art. 60, ora il postino se ha restituito al mittente l'atto per destinatario " sconosciuto/irreperibile/trasferito/o altro, non ha di certo emesso nessun avviso di giacenza, in quanto al messo comunale se agisce ex art. 140 c.p.c. (irreperibilità temporanea) emette un avviso di deposito dell'atto presso la casa comunale affisso alla porta dell'abitazione del destinatario (o magari immesso nella sua cassetta della posta), inoltre glielo invia allo stesso indirizzo tramite raccomandata A.R., se invece considera in destinatario di residenza, dimora e domicilio sconosciuti (art. 143 c.p.c.), si limita al solo deposito di copia dell'atto presso la casa comunale senza nessun ulteriore avviso!

    Edited by cursorTV - 14/3/2021, 09:04
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    CITAZIONE
    A questo punto mi chiedo: se il postino che dovesse ricevere un atto giudiziario, una multa o simili da recapitarmi e non effettuasse la consegna, perchè non sa dove si trova la mia abitazione (è in piena campagna), cosa succede? La notifica viene considerata comunque come effettuata dopo un tot tempo?

    Nò.

    CITAZIONE
    Oppure viene dato l'incarico a messi notificatori comunali o di altro tipo(?) per la consegna nel luogo di residenza, visto che per verificare la residenza il vigile urbano è venuto a casa e quindi sa effettivamente dove si trova fisicamente?

    A seguito della restituzione al mittente del plico con indicate le motivazioni del mancato recapito, questi normalmente richiede la notificazione "a mani" al comune di residenza del destinatario che vi provvederà tramite il messo comunale o eventualmente tramite agente di Polizia Locale (per quest'ultimo dipende comunque dal tipo di atto o se ha anche la qualifica di messo comunale).
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    CITAZIONE
    1. La mia figura di Messo notificatore INCLUDE le mansioni del Messo comunale?

    Nò!

    CITAZIONE
    2. Cosa devo fare per diventare ANCHE Messo comunale? (o cosa deve fare l'Ente per farmi diventare anche Messo comunale?)

    Basta una semplice nomina (scritta) dirigenziale!
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    CITAZIONE
    solo del nominativo.... la cassetta c'è!

    Ovviamente intendevo la mancanza del nominativo riportato sulla cassetta. ;)

    CITAZIONE
    se dico "probabilmente" all'ufficio tributi... quelli mi fanno rinotificare il provvedimento....

    Così applichi di nuovo il 140 c.p.c. e di nuovo la raccomandata ritorna con dicitura "sconosciuto" e... così andiamo avanti all'infinito! :D
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    L'amministratore di sostegno non è un tutore, quindi bisognerebbe vedere dal provvedimento di nomina quali deleghe gli sono state affidate per la gestione degli interessi del soggetto, e... non è detto che non si possa comunque procedere alla notificazione nei confronti del destinatario, a mio avviso se si è provveduto ai sensi dell'art. 143 c.p.c. (anche se mi sembra strano che non siano noti eventuale dimora o domicilio), la notifica è conclusa e l'avvocato se ritiene di averne titolo viene a ritirarsi l'atto in deposito presso la casa comunale con la documentazione che lo autorizza (o delega altra persona).
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    CITAZIONE
    Io provvedo con il 140 ma la raccomandata ritorna con la dicitura "sconosciuto".... perché sulla cassetta della posta ovviamente non è riportato il suo nome...
    Adesso il responsabile dei tributi mi chiede se la notifica è valida... io gli ho risposto che ho eseguito le 3 fasi del 140 (avviso abitazione - raccomandata - deposito) e che per me la notifica è conclusa....

    Eseguite le tre formalità per il messo la notificazione è conclusa, presumo che in relata hai riportato dell'assenza dell'indicazione del nominativo del destinatario presso l'abitazione e cassetta della posta, condizione necessaria per il recapito della raccomandata, poiché la notificazione sarebbe sì potenzialmente nulla, tuttavia anche se il destinatario tentasse di farla annullare, oltre che sarebbe sicuramente ritenuto responsabile del mancato recapito della raccomandata, di fatto ammetterebbe che a quella data lì vi abitava e ciò rafforzerebbe ancor di più la corretta procedura eseguita del messo con il ricorso all'art. 140 c.p.c.!

    CITAZIONE
    L'ufficio tributi fa ricorrere i termini 10 giorni dalla notifica/deposito.... giusto????

    Probabilmente sì, però resta il fatto che la raccomandata non è stata né ritirata, né messa in giacenza! <_<
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    CITAZIONE (EnneNotificatrice @ 9/3/2021, 09:36) 
    L'ufficio contabilità del mio Comune mi ha riferito che i pagamenti anche tra enti vanno obbligatoriamente effettuati dal 01.03.2021 sulla piattaforma PAGOPA e quindi devo adeguarmi!!! :cry: :cry: :cry:

    L'Ufficio contabilità del mio comune a cui avevo chiesto giorni fa sulla questione, invece mi ha riferito quanto già precedente detto da ISTRICE41, per cui per noi non cambiano le modalità di richiesta del rimborso per le notifiche. :rolleyes:
4691 replies since 12/12/2009
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