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| Buongiorno,
chiedo cortesemente se secondo voi io, messo comunale, posso inviare tramite pec al destinatario un verbale di violazione al CdS redatto da un altro ente.
Mi spiego meglio: mi è arrivato un verbale dalla Polizia Stradale di F. da notificare alla sig.a Palllina, perchè non è andata a buon fine la spedizione via posta.
Mi sono recata all'indirizzo della sig.a Pallina, ma non ho trovato il suo nome. Avendo a disposizione il suo numero di cellulare, l'ho chiamata e lei mi chiede di inviarLe tramite pec il verbale dal momento che ha comunicato ufficilamente al mio Comune il suo indirizzo pec (non ha però inserito l'indirizzo pec in INAD).
Come mi devo muovere?
Grazie mille |
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| | Nel mio comune i verbali delle violazioni al CdS per i quali non è andato a buon fine l'invio tramite posta, li notifico io, come messo comunale da sempre...sigh! |
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| Grazie per le info!!!
Effettivamente mi ero scordata di dire che la società aveva sede legale presso l'abitazione del socio padre ed ora detto appartamento sembrerebbe in vendita.
Quindi restituisco il tutto. |
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| | Sì, erano solo due soci di cui uno era legale rappresentante, come risulta dalla visura camerale. |
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| Buongiorno,
dovrei notificare un mancato pagamento bollo auto ad una società a responsabilità limitata i cui due unici soci però risultano entrambi defunti.
Secondo voi restituisco il tutto senza notificare?
Grazie mille |
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| Buongiorno,
la richiesta delle spese relativa ad una notifica effettuata per conto dell'AdE di un'altra provincia, va inviata semetralmente all'AdE della mia Provincia?...così come succede per le notifiche effettuate per conto della Polizia di Stato delle varie regioni italiane che vengono rimborsate dal Commissariato del Governo della mia provincia?
Grazie!!! |
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| Buongiorno,
che procedura seguite per chiedere il rimborso delle spese di notifica, euro 5,88?
Io ho sempre restituito l'atto notificato con una lettera in cui inserivo questo paragrafo:
"L’importo complessivo di € 5,88 dovrà essere effettuato mediante versamento sul conto corrente bancario intestato a XXX specificando nella causale “Rimborso spese di notificazione” e indicando il numero di protocollo della presente comunicazione."
Ora però con l'obbligatorietà dei pagamenti tramite piattaforma PAGOPA non posso emettere un avviso PAGOPA per ogni notifica restituita; dovrò fare per ogni ente una richiesta cumulativa. Va bene ogni tre mesi (sei mesi per gli enti statali)?
Grazie |
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| Solitamente il sindaco del mio Comune appone firma autografa sulle ordinanze contingibili ed urgenti che devo notificare al privato cittadino.
Se però il sindaco le firmasse digitalmente, io dovrei notificarle al privato cittadino facendo copia analogica conforme all'originale digitale?
Grazie |
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| | Ma se nessun erede ha presentato dichiarazione di successione (per tale motivo l'atto è stato notificato agli eredi impersonalmente e collettivamente) è sufficiente dichiarare di essere per esempio il figlio? |
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| Buongiorno,
se un atto è stato notificato impersonalmente e collettivamente agli eredi di Pinco Pallo ed è stato depositato presso la Casa comunale perchè presso l'indirizzo del de cuius non abitava nessuno dichiaratosi erede, che tipo di documentazione deve presentare un eventuale erede che si presentasse presso la casa comunale per ritirare l'atto?
Non so se sono stata chiara...
Grazie |
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| | In realtà mi rispedisce ogni anno la stessa ingiunzione di pagamento finchè non scadono i 5 anni probabilmente, senza però contestarmi nulla. |
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| Buongiorno,
tutti gli anni mi inviano da notificare un'ingiunzione fiscale per omesso pagamento del bollo auto ad una persona che non è mai stata residente nel mio comune ma che ha domicilio fiscale, controllato in Siatel, in "Via Pinco - zona industriale": si tratta di una zona talmente ampia che è impossibile trovare detta persona senza numero civico.
Tutti gli anni restituisco l'atto con relata negativa facendo presente che il destinatario non è residente e l'indirizzo del domicilio fiscale è insufficiente.
Tuttavia per caso ho visto che il mio predecessore, ormai in pensione, applicava l'art. 143 dicendo genericamente che da ricerche effettuate il destinatario risulta irreperibile.
A questo punto non so più che fare...voi che mi consigliate?
Grazie! |
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| Buongiorno,
Pinco Pallo aveva richiesto di cambiare indirizzo di residenza all'interno del mio Comune. Ora devo notificargli l'atto di annullamento di cambio indirizzo per cui in teoria dovrei procedere presso la residenza precedente anche se al nuovo indirizzo c'è il campanello con il suo nome e la sua cassetta postale.
Ora dove procedo con la notifica: presso l'indirizzo di residenza (dove abita sua madre) o presso il nuovo indirizzo, che sembrerebbe essere la sua dimora abituale anche se gli è stata annullata la richiesta di cambio residenza?
Grazie!!! |
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| Buongiorno,
vi chiedo un consiglio.
Mi è arrivato un verbale di violazione al CdS per una signora che risulta residente nel mio comune, ma di fatto nell'appartamento che lei occupava prima, ora vive un altro nucleo familiare che nulla ha a che vedere con la destinataria. Anche presso il nostro ufficio anagrafe è in corso una pratica di irreperibilità per la suddetta persona.
Io ho comunque proceduto con un prudenziale art. 140 affiggendo avviso di deposito all'esterno delle cassette postali della palazzina e inviando la raccomandata che però mi è tornata con indicazione "sconosciuto"; il tutto specificato in relata.
Ora continuano ad arrivarmi verbali da notificare a questa persona: che faccio? Procedo sempre con l'art. 140 confidando che magari qualcuno potrebbe recapitarle l'avviso di deposito o passo all'art. 143?
Grazie mille! |
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39 replies since 13/12/2019
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