Il Messo Notificatore

Posts written by Alberto Messo

  1. .
    Si, va effettuata per otto giorni
  2. .
    La richiesta di notifica ex art. 60 dpr 600/73 da quale ente proviene?
  3. .
    Sempre prima verificare se il notificando è effettivamente irreperibile oppure è solo il portalettere che non vuole consegnare la posta. Inoltre le pubblicazioni relative alle notifiche ex art. 143 c.p.c. sono vietate dal 2004 per le norme che regolano la privacy.
  4. .
    Dipende.

    L'Ente richiedente ha provato la notifica a mezzo posta? La risposta dovrebbe essere si, dove la ha provata all'indirizzo del tuo Comune o all'indirizzo estero?

    Se hanno provato all'indirizzo del tuo Comune restituisci il tutto indicandogli l'indirizzo estero. Se, invece, hanno provato vanamente all'estero allora diventa tua competenza perchè l'ultimo domicilio conosciuto in Italia è nel tuo Comune e quindi vai col 143 cpc.
  5. .
    CITAZIONE (MaxLanzi @ 7/3/2024, 07:17) 
    Bo, io ho sempre saputo che questo tipo di atti sono comunque notificabili ai sensi dell' art 137 e seguenti.

    Hai sempre saputo bene. :b:
  6. .
    No, si restituisce con relata negativa poichè per le società non è possibile applicare l'art. 143 c.p.c.. L'art. 60 è applicabile solo per gli atti dell'amministrazione finanziaria, cioè l'Agenzia delle Entrate.
  7. .
    Si restituisce senza pubblicazione. Puoi pubblicare unicamente se il deposito viene materialmente effettuato presso la tua Casa Comunale.
  8. .
    Inoltre mi segnalano che negli ultimi giorni un paesino sperduto nelle campagna del Lazio, fino ad ora famoso unicamente perchè allevavano oche nel Palazzo Comunale, di nome Roma ha firmato la prevista convenzione con l'INPS per le notifiche degli AVA tagliando in toto la parte relativa all'art. 60 e affini lasciando unicamente i riferimenti agli articoli 137 e seguenti del c.p.c.
  9. .
    CITAZIONE (Ricki1978 @ 8/1/2024, 18:56) 
    Poi ognuno faccia quel che vuole, dando retta al formatore/associazione di turno o uniformarsi alla giurisprudenza corrente.
    E in caso di dubbio, ognuno scelga se giustificare la propria scelta perchè lo ha scritto/detto questo o quel formatore/associazione oppure portando a supporto la giurisprudenza in materia.

    L'A.N.N.A. Messi e la circolare INPS in merito ti bastano?
  10. .
    Visto che non sei convinto allego i link ad altre discussioni in merito:


    https://ilmessonotificatore.forumfree.it/?t=78528890

    https://ilmessonotificatore.forumfree.it/?t=77080568
  11. .
    Perchè agli AVA dell'INPS non si applica il DPR 600/73, sono normali atti amministrativi. Ci sono già altre discussioni in merito su questo forum. L'INPS può chiedere quello che vuole, la responsabilità di fare la scelta giusta o sbagliata, in questo caso, è solo la tua.
  12. .
    E' un normale 143 c.p.c., non hai bisogno di modulistica particolare.
  13. .
    Prima cosa, gli avvisi per i tributi locali sono atti amministrativi e non atti dell'amministrazione finanziaria. Tentata la notifica all'estero l'Ufficio Tributi si rivolge al messo della città sede dell'ultimo domicilio italiano conosciuto. Quindi Giov deve fare la notifica ai sensi dell'art. 143 cpc ed effettuare il deposito senza alcuna pubblicazione.
  14. .
    Caro Istrice, non per contraddirti o per fare polemica, ti allego uno stralcio di una risposta del dott. Asirelli relativamente ad un caso come quello prospettato da Rita pubblicato sul sito di A.N.N.A.:

    "La notificazione agli eredi è prevista solo in due modalità, se gli eredi sono noti intestando un atto per ogni erede e quindi per il messo questa è ne più ne meno che una normale notifica a persona fisica o se gli eredi non sono noti si esegue la notifica impersonale e collettiva.

    Per i tributi degli enti locali la giurisprudenza ammette impropriamente la notifica impersonale e collettiva prevista dall'art. 65 DPR 600/73, senza tuttavia dire nulla sul procedimento da adottare.

    Per tal ragione per gli enti locali si applica comunque il procedimento ordinario anche quando si procede alla notifica impersonale e collettiva.

    Nel caso citato quindi, pur se non espresso chiaramente, stante la mancata intestazione degli atti agli eredi, non può che trattarsi di notifica impersonale e collettiva.

    In entrambi i casi prospettati le ricerche degli eredi si eseguono solo presso l'ultimo domicilio del de cuius e si eseguono per irreperibilità assoluta degli stessi se non si trova alcun soggetto che si dichiari erede.

    Se all'ultimo domicilio del de cuius vive un possibile erede sarebbe bene poter interloquire con lui, magari lasciando un messaggio per farsi contattare e poter così capire se lo stesso sia un erede o se diversamente dichiari di aver rinunciato all'eredità. "
  15. .
    Torna a orari diversi.
74 replies since 26/2/2022
.